![]() |
|
Osservai attentamente la scena, poi parlai quando Icarius ando` via.
"Noto un po' di attrito..." |
Quelle parole di Dacey, benchè mormorate piano, furono udite da Icarius che si fermò di colpo, per poi voltarsi.
“Si, hai ragione...” disse lui dandole del tu e fissandola “... forse è così... ma tu non lo ami veramente... lo so... mi basta guardarti...” e andò via. |
- Tu non sai niente di me...mentre io di te so più di quanto vorresti...-
Serrai i pugni con le braccia stese lungo i fianchi. Come osava insinuare una cosa del genere? |
Quella strana conversazione continuava ed io mi sentivo decisamente a disagio.
Intanto, mi avevano colpita le ultime parole di Icarius. Anche a me sembrava strano il rapporto fra i due. |
Icarius si voltò ancora una volta, con un sorriso enigmatico verso Dacey.
“Lieto di essere oggetto del tuo interesse...” disse facendole l'occhiolino, per poi raggiungere la sala del timone. Dacey restò così insieme a Gwen, che aveva notato la tensione di quel momento. “Eccoli che tornano.” Indicò Cq, sempre accanto alla giovane pagana. Infatti Pinto e Palos stavano risalendo a bordo. |
Dovetti trattenere una risata alla risposta ammiccante di Icarius e per fortuna ci riuscii, ci mancava solo quello per Dacey.
Pero fortuna Cq attiro` la nostra attenzione su Pinto e Palos. |
- Che uomo insopportabile e presuntuoso... Dension ci aveva visto giusto fin dall'inizio e stupida io che non l'ho ascoltato.-
Rimproverai me stessa per poi guardare Gwen. - Io amo mio marito, voi siete l'unica che potete comprendermi qui. Anche quando le cose si fanno difficili se si ama qualcuno si affrontano gli ostacoli insieme... Come é successo a voi ed Elv. So che mio marito non nutre della stima di Icarius ma addirittura arrivare ad accusarmi di non amarlo, non è una cosa che intendo accettare...- Ero davvero arrabbiata. - Dension é tutto ciò che ho al mondo, é la mia vita - mormorai quindi. Ed era proprio così. |
Gwen subito si accorse di ciò che diceva Cq e vide tornare Palos e Pinto.
I due furono fatti salire a bordo e raccontarono cosa avevano trovato. “Niente....” disse Palos, guardando in alto, verso la sala del timone, da dove Icarius li fissava “... non abbiamo trovato niente e nessuno... abbiamo bussato a lungo alla porta di ferro ma nessuno è giunto ad aprirci... né il cellario e neanche uno dei monaci amanuensi... nella chiesa non c'è nessuno...” “Possibile?” Mormorò il Taddeide. “E' così...” annuì Palos. “E a chi ho fatto il disegno allora?” Incredulo Hansiner. Ma quella domanda non trovò risposta. |
Cosa? Dension ci aveva visto giusto ? Che voleva dire?
"Gia`" con un leggero sorriso quando parlo` di Elv. "Comunque, se posso permettermi, credo che Icarius intendesse dire che e` come se ci fosse qualcosa che vi affligge, qualcosa di cui avete paura e..." prendendole la mano e poggiando l'altra nel punto in cui avevo visto i lividi "...Beh non si puo` certo fare a meno di pensare che sia quello il problema. Ma sono sicura che voi, nel profondo del vostro cuore, sappiate qual e` la verita`" dolcemente, sorridendo. Ascoltando poi Pinto e Palos, capimmo che c'era davvero qualcosa di strano. |
- Paura? Non è di mio marito che ho paura, lui è l'unico che mi protegge.-
Avevo tante paure si, dalla setta, a X e le sue terribili minacce, ma nulla c'entrava con Dension. - La verità è che ho capito cos'è l'amore solo da quando conosco Dension, questa é la verità- Sostenni il suo sguardo con occhi limpidi poi mi voltai. - Non capisco cos'è questa storia della chiesa, un'altra tappa del viaggio infinito a cui Icarius ci sottopone tutti immagino- |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.59.00. |
|
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli