Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Piazzale (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=21)
-   -   Il Narciso Nero e la nascita degli Illuministici (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2434)

Dacey Starklan 28-06-2016 18.01.55

Una voce misteriosa ammonì i ladri, minacciandoli con fare altosonante che mi ricordò i modi di un misterioso giustiziere.
Sperai davvero che le parole dell'invisibile uomo si trasformassero in fatti.
Intanto cercavo di occuparmi al meglio di Ottan.
"Grazie" dissi semplicemente alla giovane quando gli fasciò la spalla. Non avrei mai ammesso di esserle grata con altre parole. Non potevo mostrarmi debole, non potevo abbassare la guardia.
Alcuni dei lestofanti andarono alla ricerca di colui che li minacciava ma vennero ritrovati, poco dopo, morti.
Sorrisi, la vista di quei corpi mi dava soddisfazione.
Sperai che tutti gli altri facessero la stessa fine.

Lady Gaynor 28-06-2016 18.05.23

Io, Lion e due gendarmi raggiungemmo la cappellina vuota.
"Chissà se riusciranno a venire qui... è pieno di poliziotti fuori... beh, già che ci siamo, diamo uno sguardo in giro e vediamo di trovare qualche indizio su quanto accaduto la scorsa notte..." dissi cominciando a guardarmi intorno.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 28-06-2016 18.16.36

Il buio.
Il silenzio.
La paura.
Vivian si destò ad un tratto e cominciò ad agire come se sotto ipnosi, come se fosse preda di una certa enfasi.
Poi, ad un tratto, le luci si accesero.
Le lampade ripresero ad illuminare il salone.
Ma poco dopo cominciò ad albeggiare, con le luci del giorno nascente che schiarivano le vetrate e le volte.
Vivian così si trovò circondata da alcuni cadaveri.
Cinque era stata lei ad ucciderli, nel silenzio, come fosse un'assassina professionista.
Gli altri cadaveri, una dozzina, erano sparsi per il salone, tutti con la gola sgozzata o il petto lacerato.
“E'...” disse Ottan ancora sanguinante “... è finita... sono morti... o andati via...” guardando poi Dacey accanto a lui.
Ma per il troppo sangue perso, svenne.
Altea era poco lontana, in mezzo a gente che rideva o piangeva per la felicità di essere sopravvissuti.
E così anche Marwel con accanto il giovane dagli occhi scuri.

Guisgard 28-06-2016 18.21.36

Nyoko e quell'uomo salirono sull'austera carrozza.
La vettura partì ed attraversò la città.
Raggiunse la periferia, per poi uscire e ritrovarsi nella vasta campagna circostante.
Cominciava ad albeggiare e la ragazza dal finestrino vide la brughiera Afragolignonese schiarirsi e liberarsi delle ombre della notte.
“Dimmi...” disse l'uomo “... come sei finita ad essere schiava di quel cane?”

Clio 28-06-2016 18.22.28

Una danza, oscura, proibita, perfetta, nel silenzio e nel buio.
Quando tutto finì, quando le luci si riaccesero e l'alba giunse su di noi, presi un profondo respiro liberatorio.
Quella sensazione era inebriante, incontrollabile, meravigliosa.
Eppure era sbagliata, oscura, malvagia.
Meglio loro che noi...
Una voce impertinente da quell'animo profondo, oscuro e sconosciuto dentro di me.
Sorrisi, assaporando appieno quella sensazione.
Non sapevo chi ero, ma in quel momento mi sentivo davvero me stessa.
La cosa mi spaventava, la cosa mi elettrizzava, la cosa mi sconvolgeva.
Pulii Damasgrada dal sangue con un tovagliolo ancora sulla tavola, e andai come se niente fosse a riprendere le mie scarpe.

Guisgard 28-06-2016 18.23.59

Theris baciò Gwen con impeto, poi prese a spogliarsi, a mostrare il suo corpo snello e slanciato, asciutto e ben fatto al chiarore della lampada ed alla ragazza.
Restando così nudo davanti a lei.
Dopo ciò iniziò a spogliare, lentamente, anche lei.

Dacey Starklan 28-06-2016 18.24.45

" Si è finita... Sono morti, come è giusto che sia... Vi porto fuori di qui ora" e con fatica tentai di alzarlo e superare la folla che, troppo felice di essere libera, pareva ignorare del tutto il ferito accanto a me.

" Si io non ce la faccio da sola. E non è il mio fidanzato" mi affrettai a specificare.

" Sono Dacey... " mi trattenni poi, ero stata tentata a elencare, vista la sua presentazione, i miei titoli. Mi morsi mentalmente la mente, non potevo fare un errore simile. Io non ero più quella persona

Altea 28-06-2016 18.25.43

"Di nulla..state tranquilla" risposi alla dama che stava col ragazzo.
Dopo un pò la luce si riaccese ed a terra vi era una carneficina.."Oh, deve essere stato quell' uomo misterioso" alla dama e al ragazzo ferito che svenne poco dopo.
I pochi sopravvissuti festeggiano per essere salvi ma io non avevo voglia di queste manifestazioni di gioia e guardai la dama dall' aspetto esotico.."Penso dovremmo chiamare una ambulanza o chiedere aiuto, deve aver perso sangue o forse è frastornato...milady, siete fortunata...il vostro fidanzato è un eroe. Io sono la duchessa Altea...volete vi aiuti? Mi sembra doveroso" ma ero scossa e dentro me udivo quel flauto..come un suono che non voleva andarsene dalla testa e mi ipnotizzava.
"Qui vi è troppa ressa, cosa ne dite Dacey se lo portiamo fuori in giardino..in due ce la faremo...ah, potete chiamarmi Altea, odio le convenzioni comunque" sorridendole ma preoccupata sullo stato di salute del ragazzo.."Non è il vostro fidanzato..perdonatemi, mi sembravate una bella coppia ma non sono affari miei ovviamente..chissà qualcuno ci aiuterà no?" facendole l' occhiolino.

Guisgard 28-06-2016 18.30.07

Giunti nella cappellina, Gaynor, Lion e i gendarmi con loro cominciarono a controllare ogni angolo di quel Santo Luogo, ammirando i bellissimi quadri presenti nella navata.
Senza però trovare nulla.
Ad un tratto un altro poliziotto arrivò ed avvertì Lion che i criminali nel palazzo non erano più in grado di nuocere.
Alcuni erano morti, altri invece fuggiti.
Albeggiava ormai.
E guardando quasi senza badarci da una delle vetrate dell'abside ad arco, Gaynor vide qualcosa di strano.
Una figura, leggera e misteriosa, quasi uno spettro, col capo coperto da un cappuccio, che se ne stava immobile su uno dei tetti del palazzo.
Fu un attimo, poi svanì proprio come fosse un fantasma.
https://www.androidplanet.nl/wp-cont...ed-882x571.jpg

Lady Gwen 28-06-2016 18.32.30

Risposi con lo stesso impeto, quando poi iniziò a spogliarsi, fino a mostrare a me il suo corpo snello e perfetto alla luce tremolante della lampada.
Osservavo tutto il suo corpo e cercavo i suoi occhi con desiderio, soprattutto quando si avvicinò, iniziando ad allentare il mio vestito, mentre io di tanto in tanto cercavo le sue labbra e seguivo con le mani i muscoli del suo petto, delle braccia e delle spalle.

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.41.53.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License