Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   La Freccia Gigliata (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2413)

Guisgard 24-02-2016 23.57.02

Josephine entrò e poi richiuse la porta dietro di sé.
Guardò Gwen e scosse la testa.
"Sapevo che non era una buona idea la vostra permanenza qui al castello..." disse "... per questo vi avevo esortato ad andare via... avanti, raccontatemi cosa è accaduto..."

Lady Gwen 25-02-2016 00.01.04

Strinsi gli occhi.
Come glielo avrei detto? Che parole avrei usato?
Mi sollevai dal letto e raccolsi le forze per parlare.
" Prometti che ti limiterai ad ascoltarmi, solo quello? E prometti di non dirgli che te ne ho parlato."

Dacey Starklan 25-02-2016 00.03.30

<< Non ho scelto... Ha scelto lui>> tagliai corto e infine mi decisi ad ascoltare le urla del popolo, concedendo al cavaliere i miei colori come richiedeva la tradizione cavalleresca.

Trovavo sciocco il comportamento di Jean, come se ancora non fosse certo di me.

Guisgard 25-02-2016 00.18.40

Dacey, spinta dal popolo, lasciò cadere il suo velo dal palco, che il misterioso cavaliere raccolse al volo, per poi legarlo al suo braccio bardato.
"Obbligato, milady." Disse con un cenno del capo, mentre il pubblico era in delirio.
"Ti sei confessato, fratello?" Con tono minaccioso Fagan. "Affermi di aver fatto voto sul tuo nome, dunque sarai Cristiano. Dimmi, sei andato a Messa questa mattina prima di mettere così in pericolo la tua misera vita?"
"Sono più pronto di voi ad affrontare madama Morte." Rispose il Cavaliere Esiliato.
"Allora da un ultimo sguardo al Sole, visto che stanotte dormirai all'Inferno." Minacciò il Maresciallo.
"Vi sono grato per la cortesia" replicò il misterioso sfidante "e per ricambiare le vostre premure vi consiglio di sostituire lancia e scudo poiché mi sono necessari per il mio onore."
Detto ciò, il Cavaliere Esiliato galoppo' fino all'estremità della lizza, in attesa del suo avversario.
Il Maresciallo fece lo stesso, dalla parte opposta della lizza, cambiando poi il suo cavallo con uno più fresco e sostituendo lancia e scudo con pezzi nuovi e senza danni.
Poco dopo le trombe squillarono e i due contendenti galopparono con la velocità del fulmine e l'impeto del tuono l'uno verso l'altro, mentre il pubblico seguiva col cuore in gola l'esito dello scontro.
Anche Clio, dal suo palco, guardava con attenzione e sentimenti contrastanti la contesa tra i due campioni.

Guisgard 25-02-2016 00.20.13

"Si, prometto..." disse Josephine a Gwen "... prometto che ascolterò ogni tua parola senza commentare... tranquilla..."

Guisgard 25-02-2016 00.24.52

"Si..." disse Solo annuendo ad Altea "... c'è una scorciatoia... presto, seguitemi..."
Galopparono così per un buon tratto di bosco, fino a quando in lontananza udirono delle grida e dei nitriti.

Dacey Starklan 25-02-2016 00.26.08

Con la chioma scoperta e mossa dal vento tornai al mio posto, un po' agitata per l'imminente scontro.

Ci fu uno scambio di battute tra i due contendenti, con Fargas che come suo solito voleva mostrarsi il migliore. In quel momento nel guardarlo lo paragonai a un pomposo pavone che faceva girare la coda variopinta.

Sorrisi leggermente al paragone. Avevo sempre odiato i pavoni proprio per quel modo altezzoso che avevano.

Strinsi nuovamente la mano di Jean nella mia. Sapevo che il mio comportamento lo aveva infastidito ma speravo che gli passasse presto. Non mi piaceva vederlo così. Avevo bisogno del suo supporto, non avevo nessun altro d'altronde.

<< Presto il torneo finirà e allora il barone ci lascerà fare il matrimonio... Non guastiamo questi momenti ma pensiamo a quelli futuri>>

Guisgard 25-02-2016 00.28.34

"Come ti ho detto prima..." disse Adespos a Gaynor "... osservare può essere molto utile... quel misterioso cavaliere sembra avere un conto aperto con Ferico... credo sia importante ed interessante per noi scoprirne l'identità, ammesso che esca vivo dalla giostra..."
Infatti il Cavaliere Esiliato si apprestava a sfidare Fagan.

Lady Gwen 25-02-2016 00.31.46

Feci un profondo respiro e le raccontai cosa era successo, avendo la decenza e l'accortezza di non entrare in dettagli, fino al momento in cui ero scappata dalla torre.
"Era tutto ciò che desideravo, Josephine... Ed era ciò che voleva anche lui, ne sono certa" guardandola "È lui la ragione per cui sono rimasta. Guarda quel ritratto,Josephine" guardando il disegno, con un vago sorriso "È riuscito a vedermi come nemmeno io stessa mi ero mai vista, ha messo a nudo soprattutto la mia anima, non solo il mio corpo... Ma sono solo un'illusa... Come ho pensato che potesse essere così facile,come avevo desiderato? Cosa c'è che non va in me, Josephine?" mormorai, mentre il pianto ricominciava.

Clio 25-02-2016 00.33.50

Distolsi lo sguardo per non vederlo legarsi al braccio il velo della bella principessa.
Avevo già assistito a una scena simile, ed ero scappata via, senza che nessuno se ne accorgesse.
Almeno quel momento avrei preferito non riviverlo.
Quel momento che mostrava tutti i miei sogni andati in fumo, rotti in mille pezzi come il bicchiere di cristallo che avevo fatto cadere da bambina, in mille pezzi come lo era il mio cuore.
Mi concentrai piuttosto sullo scontro.
Allora una cosa venne in mio soccorso, come sempre del resto: l'adrenalina.
Mi lasciai trasportare dai cavalli al galoppo, dallo scalpitio delle lance e dal clangore delle spade.
Quello mi dava sicurezza, quello era il mio mondo.
Ora non restava di scoprire chi dei due l'avrebbe spuntata.

Guisgard 25-02-2016 00.39.55

"Si, avete ragione..." disse Jean fissando Dacey e stringendo la sua mano "... presto questo torneo finirà... con ogni probabilità proprio dopo questo scontro... " guardando poi la lizza, dove il Cavaliere Esiliato si apprestava a scontrarsi con Fagan.
Le trombe squillarono e lo scontro iniziò.
L'urto fra i tuoi contendenti fu eccezionale, tanto che le lance andarono in frantumi ed i loro cavalli indietreggiarono, fino quasi ad accosciarsi sulle zampe posteriori.
I due cavalieri li fecero rialzare con le redini e gli speroni, tornarono poi alle loro postazioni di partenza, prendendo ciascuno una lancia nuova.
Di nuovo il pubblico esulto', ma appena i due cavalieri si lanciarono di nuovo l'uno contro l'altro un silenzio assoluto scese sulla lizza.
Ancora i due rivali si scagliarono al centro del campo con la stessa velocità, la stessa destrezza, lo stesso ardore, ma in balia entrambi della medesima Sorte.

Guisgard 25-02-2016 00.45.19

"Non sei tu, ragazza mia..." disse Josephine a Gwen, dandole del tu "... è lui... lui non potrà mai renderti felice, per il semplice motivo che non potrà mai esserlo lui... è... è vittima di un maleficio..."

Lady Gwen 25-02-2016 00.48.37

"Perchè ancora non vuoi parlarmene? Non credi che meriterei un chiarimento dopo tutto ciò che è successo oggi?" parlando con tono calmo, ma che non ammetteva repliche.

Dacey Starklan 25-02-2016 00.49.32

I miei occhi seguivano lo scontro, senza perdersi nulla. La partenza dei due cavalieri, che mettevano tutto il loro ardore nel guidare il cavallo alla carica, la possenza del braccio che reggeva le armi e lo scontro, un gran polverone di sabbia si alzò dal suolo, le bestie indietreggiarono causa dell'urto violento delle due lance, le cui schegge si dispersero nell'aria per poi cadere rovinosamente a terra. Nella mia mente stava avvenendo tutto a rallentatore, quasi fosse un sogno.

Le mie orecchie avevano isolato la fosse e udivo solo lo scalpitio degli zoccoli sulla sabbia, il galoppo, il tintinnare delle armature, il respiro di cavalli e cavalieri e poi un fragore di ferri, nitriti spaventati ed ecco di nuovo la folla urlare.

Mi destai sobbalzando appena dalla sedia. Il mio cuore batteva all'impazzata nel vedere quelle scene.

Nonostante lo scontro durissimo nessuno dei due cavalieri si arrese e in un battito di ciglia erano entrambi pronti a caricare. E di nuovo il silenzio prese piede tra gli spalti. Tutti trattenevano il fiato, tifando segretamente per il proprio campione, nella speranza che questi facesse ora cadere l'avversario. Nulla era certo se non che lo scontro, anche questa volta sarebbe stato violento.

Guisgard 25-02-2016 01.00.20

In questo secondo scontro il Maresciallo mirò al centro dello scudo del suo avversario, tanto che la sua lancia perforo' il bersaglio, per poi frantumarsi in tanti pezzi.
Solo la qualità dello scudo con impressa la pantera evitò che il colpo andasse totalmente a segno.
Il Cavaliere Esiliato da parte sua puntò anch'egli contro lo scudo di Fagan, per poi cambiare bersaglio al momento dell'impatto, scegliendo invece l'elmo del suo rivale.
Ed il misterioso campione colpì proprio alla visiera il Maresciallo.
Tale colpo portò la sua lancia ad incastrarsi nelle maglie di Fagan, facendolo barcollare e poi cadere a terra pesantemente.
Tutti allora esaltarono sulle tribune, acclamando il campione di giornata.
Il Cavaliere Esiliato galoppo' per qualche metro tra il tripudio ed il boato della gente, per poi accosciarsi improvvisamente e cadere da cavallo.
Tutto ciò sotto lo sguardo stupito di Clio, di Dacey e di tutti i presenti.

Clio 25-02-2016 01.05.26

Lo scontro continuava, e io cercavo di concentrarmi su quello.
Lance e scudi, ecco qualcosa che potevo capire.
I sentimenti che mi dilaniavano l'anima no, invece.
Ma poi accadde qualcosa, mirò alla testa del maresciallo e questo cadde da cavallo.
Istintivamente esultai silenziosamente nel vederlo capitolare a terra, ma poi pensai che doveva rialzarsi e batterlo.
Quello che accade dopo aveva dell'incredibile, dal nulla il cavaliere esiliato cadde da cavallo a sua volta.
Che storia era mai quella?
Continuai ad osservare la lizza senza sapere che pensare.

Dacey Starklan 25-02-2016 01.08.08

I due cavalieri corsero uno verso l'altro con l'intento di colpire per primi.

La mira di Fargas e la sua forza furono tali da centrare il pieno lo scudo dell'avversario e manco poco che si spezzasse.

Il Cavaliere Esiliato invece cambio bersaglio all'ultimo minuto, una manovra apparentemente rischiosa che però si rivelò vincente, andando a colpire Fargas all'elmo. Il Maresciallo si ritrovò instabile sulla sella a causa dell'urto e infine cadde, in un rumoroso tonfo di ferraglie.

Spalancai gli occhi mentre tutti stupidi e esultanti scoppiavano in un boato esultante.

Il Cavaliere ora si stava godendo l'acclamazione della folla, galoppando vittorioso e fu all'improvviso che notai qualcosa di strano nel suo stare in sella. Poco dopo cadde anch'egli a terra. Senza rendermene conto ero in piedi a fissare quella scena ammutolita.

Ero sicura che Fargas non lo avesse colpito in un modo tanto violento da farlo cadere di sella minuti dopo lo scontro. Doveva esserci qualcosa sotto.

Non sapevo cosa prevedeva il regolamento del torneo in un caso simile ma soprattutto non sapevo la vera causa che aveva gettato a terra il Cavaliere Errante.

Ancora in piedi nello stupore generale mi voltai un istante a guardare Jean, per capire se lui sapeva cosa fosse successo.

Altea 25-02-2016 15.12.49

Perfetto.....vi era una via secondaria. Seguii Solo ma ero inquieta, ad un tratto sentimmo grida e nitriti e mi fermai osservando Solo "Sentite? Non starà succedendo il peggio....siamo vicini al villaggio? Non facciamoci notare .. se sono i soldati ci vorrebbe un' esca..andiamo a vedere..nulla è perduto".

Lady Gaynor 25-02-2016 17.30.19

"Sarà anche interessante scoprire chi è, ma per il momento mi sembra di perdere solo tempo..." Continuammo ad osservare il Cavaliere Esiliato che si batteva contro Fagan. Sembrava aver avuto la meglio, quando all'improvviso si accasciò in terra. "Guarda! Eppure non sembrava essere stato colpito..."

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 25-02-2016 17.37.38

“Ragazza mia...” disse Josephine a Gwen “... è una triste storia... davvero vuoi conoscerla? Sappi però che dopo nulla sarà più lo stesso per te...”

Lady Gwen 25-02-2016 17.44.29

Annuii a Josephine.
Cosa poteva essere di così tremendo? Ma soprattutto, cosa poteva aver scatenato tutto ciò?
Dovevo procedere a piccoli passi, una questione alla volta.

Guisgard 25-02-2016 17.50.36

Il Cavaliere Esiliato cadde dal suo destriero, finendo nella polvere tra lo sgomento generale.
Dacey si voltò a guardare Jean e vide sul viso del cortigiano un ghigno di trionfo nel vedere a terra il misterioso campione.
Anche Ferico tradiva una soddisfazione non comune nel vedere atterrato quel cavaliere senza nome.
Subito alcuni tra i valletti ed i marescialli di campo raggiunsero il Cavaliere Esiliato, alzandolo da terra e portandolo verso uno dei padiglioni.
Aveva perso conoscenza.
Altri invece si avvicinarono a Fagan, che però pronto si alzò da solo, togliendosi l'elmo e lanciandolo via dalla rabbia.
Il Maresciallo infatti non aveva riportato alcuna ferita, visto che la punta spezzata della lancia del suo avversario si era incastrata tra le maglie della corazza.
“Sono io il vincitore!” Disse. “La giornata è mia!” Mentre qualcuno fischiava dagli spalti.
I marescialli di campo cercarono di rammentargli le regole della giostra e dunque di come fosse invece uscito vincitore il suo avversario che era riuscito ad atterrarlo per primo.
Fagan però protestò e pretese di essere incoronato vincitore.
Si voltò allora verso la tribuna ed indicò Clio.
“Lei sarà la Sovrana della Grazia e mi incoronerà come vincitore del torneo!” Gridò il Maresciallo.
Intanto, tra la folla, Adespos e Gaynor avevano assistito a tutta la scena.
“Che vada al diavolo Fagan...” mormorò il brigante “... non ha dignità, né onore... piuttosto... avviciniamoci ai padiglioni per capire come sta il Cavaliere Esiliato...” alla dama.

Lady Gaynor 25-02-2016 17.53.11

"Si, andiamo" risposi ad Adespos "il Cavaliere non è stato colpito, qui c'è qualcosa sotto..."

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 25-02-2016 18.01.00

“Bene...” disse sospirando per l'ansia Josephine “... tempo fa una donna giunse qui al castello... chiese ospitalità ed il padrone naturalmente le offrì di soggiornare nel maniero... ma la notte alcuni rumori attirarono tutti noi... trovammo così quella donna alle prese con qualche oscura cerimonia nella Cappella del castello... aveva preso le Ostie ed il Vino consacrato per chissà quale innaturale rito... il padrone la cacciò allora in malo modo, minacciandola di morte se l'avesse rivista in giro...” scosse il capo “... ma quella donna lo minacciò... non era una donna comune... era... una bestia immonda, un essere infernale... si trattava di una strega... malvagia e potente... impose allora un terribile incanto sul padrone... pronunciò alcune incomprensibili parole in una lingua sconosciuta... ed alla fine sancì il tutto con una formula... morirai col cuore di lupo, disse... e andò via...” fissando Gwen.

Dacey Starklan 25-02-2016 18.01.44

Il comportamento di Fargas riuscì a disgustarmi e anche il pubblico dissentiva nel vederlo tutto pomposo pretendere di essere incoronato, benché fosse caduto per primo.
Possibile che nessuno lo fermasse?
Guardai la folla che continuava a fischiare, avrei tanto voluto farlo anche io perché il Maresciallo lo meritava davvero.
Il Cavaliere Esiliato invece fu portato via e cercai di non pensare a cosa gli sarebbe accaduto, bastava osservare il ghigno del barone per intuirlo.
<< E' una vergogna>> sbottai stringendo i pugni, << quell'uomo non ha vinto eppure è li a pavoneggiarsi... Ridicolo>> scossi la testa sforzandomi di restare calma e tornare al posto.

Clio 25-02-2016 18.04.25

Non aveva senso, nulla in tutto quello aveva senso.
Osservai il cavaliere che veniva portato via.
Cosa gli era capitato? Dovevo scoprirlo, dovevo scoprirlo prima possibile.
Almeno non era morto, pensai con un ghigno divertito.
Per ora...
Fagan si proclamava vincitore. E gli altri due finalisti?
Se li erano dimenticati solo perché era entrato in lizza Guisgard?
Non che di loro mi importasse granché.
Poi le parole del maresciallo su di me.
Sempre nel momento meno opportuno, maledizione.
Stavo per andarmene, per capire cosa gli fosse successo.
Ma ora non potevo muovermi. Però, pensai, la Sovrana della Cortesia aveva tutto il diritto di avvicinare i cavalieri, non mi sarebbe nemmeno servita una scusa per avvicinarmi a lui.
Bravo Fagan.
Sorrisi appena, lanciando al maresciallo un'intensa occhiata, un occhiata dura, inflessibile, mitigata da quel leggero sorriso.
Vedi di non dimenticare quello che ho detto, te...
Così mi voltai semplicemente verso il barone, era una decisione che non dipendeva da me.

Lady Gwen 25-02-2016 18.09.59

Ascoltai attentamente le parole di Josephine.
Avevo sempre odiato il fatto che ci fossero queste persone che con i loro assurdi riti infangavano il nome della magia.
"Ma cosa intendeva dire con quella formula? Cioè, che ripercussioni avrebbe avuto su di lui?" chiesi, perplessa.

Guisgard 25-02-2016 18.13.15

“Calmatevi o finirete nei guai.” Disse sottovoce Jean a Dacey. “Dunque tornate a sedervi e smettete di coprirvi di ridicolo. Ne va anche del mio onore.”
“Per tutti i Cavalieri della Tavola Rotonda!” Esclamò Ferico. “Il nostro Maresciallo lo ha sconfitto! Lui si è alzato, mentre quel cane senza nome è nella polvere! Magari è già morto ora!”
“Vado a vedere nei padiglioni...” fece Jean “... credo la sua identità sia chiara... se non è morto faremo in modo che lo sia presto.”
“Ben detto!” Annuì soddisfatto Ferico.
Intanto Fagan, che pretendeva il ruolo di vincitore, aveva scelto Clio come Sovrana della Grazia.
“Acconsentiamo a tale richiesta.” Disse il barone, ma tutti protestarono.
Infatti secondo le regole lo scontro era stato vinto dal Cavaliere Esiliato.
“Che il diavolo si porti questi pezzenti!” Nervosamente Ferico. “Cosa pretendono? Che venga incoronato un cadavere? Il Cavaliere Esiliato è morto, mentre il Maresciallo vive. Dunque è lui il vincitore.”
Tuttavia alcuni suoi consiglieri gli suggerirono di prendere tempo ed attendere di conoscere lo stato di salute del misterioso campione.

Dacey Starklan 25-02-2016 18.16.17

Lanciai un'occhiata irritata a Jean, non mi piaceva essere ripresa come una bambina davanti a tutti.
Ma sapevo che era meglio stare zitta, come sempre ed io ero stufa di dover essere semplicemente una comparsa che non poteva mai fare o dire nulla.
<< Vengo con voi>> dissi infatti non appena Jean si propose di controllare il Cavaliere e presi la mano del cortigiano prima che qualcuno potesse obiettare qualcosa.

Guisgard 25-02-2016 18.23.30

Intanto Adespos e Gaynor, in modo furtivo, passarono dal prato ai padiglioni, cercando di non farsi scorgere da nessuno.
Ma mentre cercavano di raggiungere il padiglione dove era stato portato il misterioso cavaliere, arrivarono davanti a quello di un altro sconosciuto partecipante, ossia il Cavaliere Burbero.
Ed udirono qualcuno parlare nel suo padiglione.
“Va e cerca di capire cosa è accaduto a quel cavaliere.” Disse una voce rude ed autoritaria. “Ma bada che nessuno ti scopra o ti prenderò a calci per il resto di questa Santissima Quaresima.”
“Si, milord...” annuì Pepino.

Guisgard 25-02-2016 18.27.29

Altea e Solo passarono attraverso alcuni alberi che fitti sorgevano lungo un breve pendio.
Da qui si poteva scorgere il villaggio senza essere visti.
E videro così del fumo.
“Il villaggio brucia...” disse allarmato il brigante alla dama.

Clio 25-02-2016 18.27.38

Morto..no, maledizione, non era affatto morto.
Era solo svenuto, e io dovevo andare a finire il lavoro.
E comunque non capivo perché si fossero dimenticati di Alvaro e del Cavaliere Burbero.
Ma nessuno sembrava preoccuparsene, dopotutto quel torneo era una trappola per Guisgard e lui ci era cascato in pieno.
Era il mio di piano che proprio non voleva saperne di avere una chance, era come se ci fosse sempre qualcosa a tenermi lontano da lui.
Il barone acconsentì all'incoronazione di Ferico, non che la cosa mi stupisse, la faziosità era di casa a Monsperson.
Il pubblico però non gradiva, ovviamente, e se Ferico voleva cercare consensi aveva sbagliato strategia.
Ma avevo come l'impressione che non gliene fregasse nulla.
Sentivo i consiglieri di Ferico chiedergli di prendere tempo.
Ora o mai più, Clio..
Sembravo una dama come le altre, ma il barone sapeva bene chi ero.
"Barone.." dissi, quindi, voltandomi verso Ferico "Il pubblico ha ragione, secondo le regole ha vinto lo scontro il Cavaliere Esiliato.." con voce calma "Tuttavia, se il cavaliere fosse morto per una ferita provocata dal Maresciallo, lui sarebbe il vincitore, naturalmente..." lanciando uno sguardo d'intesa a Ferico "Se volete posso andare io stessa a sincerarmi della sua... salute.." con un sorriso perfido per un istante, che divenne insospettabile subito dopo.
Sperando che il barone comprendesse il mio intento.

Altea 25-02-2016 18.30.29

"Se avessi saputo chi fossero i vostri amici al Torneo sarei andato a chiedere loro aiuto e rinforzi...non so che dire...se non entrare ... a questo punto..o chiedere aiuto a uno dei cavalieri al Torneo..quel Burbero, Alvaro può unirsi"" dissi pensierosa.

Guisgard 25-02-2016 18.30.30

Josephine guardò Gwen.
“Secondo quell'oscuro incantesimo” disse la nana “il padrone non avrebbe più avuto un cuore nelle ore notturne... il suo infatti pulserebbe in un lupo famelico che di notte si aggira per il bosco... e se quella belva dovesse essere ucciso...” scosse il capo “... oh, Cielo... il padrone morirebbe...” iniziando a piangere.

Guisgard 25-02-2016 18.33.37

“Presto, raggiungiamo il villaggio...” disse Solo ad Altea.
I due corsero così verso il villaggio, trovandolo però avvolto da fiamme.
C'era stata una battaglia e molti erano riversi sul terreno morti.
Perlopiù donne e bambini.
“Signore, no!” Gridò Solo in lacrime, per poi gettarsi a terra disperato.
I soldati erano andati via ed ora vi era solo distruzione.
http://www.blitzquotidiano.it/wp/wp/...01/petardi.jpg

Lady Gwen 25-02-2016 18.38.16

"Ora si spiegano tante cose..." mormorai, quasi in un sussurro, per poi stringere Josephine fra le mie braccia.
Molte cose ora erano spiegabili. E in fondo, non riuscivo ad avercela più tanto con lui per ciò che era successo, adesso...
"Troveremo un modo per liberarlo, Josephine. Non esiste un veleno senza il suo antidoto." dissi, determinata.

Lady Gaynor 25-02-2016 18.39.46

"Senti senti quest'altro campione... Burbero è decisamente un nome appropriato. Cosa vuoi fare adesso? Vuoi scoprire l'identità di questo o di quell'altro?" Chiesi perplessa ad Adespos.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 25-02-2016 18.40.00

Jean e Dacey lasciarono il palco d'onore e raggiunsero i padiglioni.
Entrarono poi in quello in cui era stato portato il misterioso Cavaliere Esiliato.
“Per ora non è possibile vedere il cavaliere...” disse una delle suore che assistevano i cavalieri feriti nel torneo “... è rimasto ferito e lo stiamo curando... purtroppo non siamo in molte e solo chi possiede conoscenze mediche può entrare ora.”
“Io vengo in nome del barone.” Fece Jean.
“Qui l'unico Nome che si invoca è quello della Pietà Celeste per aiutare i feriti.” Replicò la religiosa con tono fermo.

Altea 25-02-2016 18.40.18

Rimasi senza parole a quello spettacolo...abbracciai Solo..."Dobbiamo domare l' incendio..la pagheranno eccome...quindi pensate chiedere aiuto a quei cavalieri sia inutile, infatti quel Burbero mi darebbe una pedata pure a me...avanti ordiniamo agli uomini di prendere acqua e spegnere l' incendio..io vi aiuterò..dopo piangeremo le vittime" e gli sorrisi..sebbene fosse un sorriso amaro.

Dacey Starklan 25-02-2016 18.45.48

Capivo quanto fosse importante conoscere le condizioni del ferito e colsi l'occasione al volo visto che neanche l'autorità di Jean pareva essere utile a farci passare.
<< Nel mio paese ho studiato la medicina, permettetemi di aiutare. Immagino ci sia molto da fare e posso esservi utile>> dissi con un leggero sorriso alla suora.
Non era del tutto una menzogna, essendo un'amante della lettura mi erano capitati spesso sottomano manuali di medicina.
Certo dalla teoria alla pratica era ben diverso ma loro non potevano sapere il livello delle mie conoscenze.
<< Lasciateci entrare e potrò aiutarvi a curare quel poveretto. Ho già visto ferite causate dalle armi>> e anche questa non era del tutto una menzogna visto che mio padre ne aveva il corpo ricoperto.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 19.07.01.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License