Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Flegeemerone (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2559)

Lady Gwen 18-12-2018 23.35.43

Controllarono il piano e le cantine, poi ovviamente chiesero di salire.
"Certo, fate pure."
Speravo davvero che Mary la smettesse di mostrare quell'espressione sconvolta, o rischiava di farci finire tutti nei guai.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-12-2018 23.42.20

I soldati guidati dal caporale salirono al primo piano.
“Damigella...” disse sottovoce una spaventata Mary a Gwen “... ora lo troveranno e sarà la fine per tutti noi...”

Lady Gwen 18-12-2018 23.44.17

I soldati salirono al primo piano, mentre Mary si avvicinava a me.
"Tranquilla, ho un piano in mente. Andrà tutto bene" la rassicurai, mentre li raggiungevo per vedere se avrebbero o meno chiesto di entrare nella camera degli ospiti.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 18-12-2018 23.46.34

I soldati controllarono ogni camera del piano superiore, compresa quella di Gwen.
Restò così da controllare solo quella degli ospiti in fondo al corridoio.
“Mostrateci l'ultima stanza, damigella.” Disse il caporale a Gwen.

Lady Gwen 18-12-2018 23.51.18

Controllarono tutte le camere del primo piano, inclusa la mia ed infine chiesero di controllare anche la stanza in cui c'era Elv.
Mantenni la calma, pur mostrando un'espressione contrita.
"Mi spiace... Sapete, c'è una mia vecchia zia lì dentro, è malata... Molto... Ogni istante temiamo possa essere l'ultimo..." sospirando "Il dottore è andato via proprio poco fa, forse lo avete visto mentre usciva..." aggiunsi quel dettaglio per giustificare la presenza del medico, nel qual caso lo avessero visto andar via.
"Perdonate se non vi faccio entrare, ma potrebbe preoccuparsi vedendovi arrivare... Il suo cuore non reggerebbe... E allora..."

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 00.00.42

Il caporale, a quelle parole di Gwen, guardò i suoi uomini.
“Mi spiace, damigella, ma il mio dovere è controllare l'intera casa.” Disse deciso.
“Ehm, signore...” uno dei suoi.
“Cosa vuoi?” A lui il caporale.
“Ecco... siamo in casa di nobili e se malauguratamente dovesse accadere qualcosa all'anziana signora... beh... siete disposto a prendervi tutta la responsabilità?” Fissando il suo superiore.

Lady Gwen 19-12-2018 00.03.53

Ma come poteva insistere?
Insomma, era una motivazione valida, ed io ero stata più che convincente!
Uno dei soldati cercò di farlo ragionare ed io rincarai la dose.
"Oh, certamente se dovesse accaderle qualcosa io sarei obbligata a rendere noto l'accaduto, sono certa che comprendete..." guardandolo "Non gioverebbe nemmeno a voi... Anzi, soprattutto a voi..."

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 00.06.22

Il caporale, dopo un lungo istante di silenzio, scosse il capo e sbuffò.
“Grazie della vostra disponibilità, madamigella.” Disse contrariato a Gwen, per poi ordinare ai suoi uomini di andare via.
Così lasciarono la casa della ragazza.
Nel vederli andare via Mary si sentì liberata dall'ansia e dalla paura.

Lady Gwen 19-12-2018 00.09.03

Rimase un istante in silenzio, poi finalmente si decise ad andarsene.
E tutti quanti tirammo un sospiro di sollievo.
Finalmente...
"Servimi la cena nella camera degli ospiti, Mary" le dissi, prima di andare proprio nella stanza a controllare Elv.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 00.13.51

“Si, damigella.” Disse Mary ora più sollevata.
Allora Gwen raggiunse la camera degli ospiti, dove Elv era ancora a letto senza conoscenza.
“La...” cominciò a mormorare nel delirio della febbre “... la... set... setta...”

Lady Gwen 19-12-2018 00.16.11

Era ancora addormentato, naturalmente.
Allora, in attesa che Mary arrivasse, andai a sedermi su una poltrona vicino alla finestra.
Ma poi, rimasi in ascolto sentendolo farfugliare.
La setta?
Quale setta?
Era forse l'organizzazione segreta che si era riunita prima dell'esplosione?
Probabile...
Comunque fosse, continuai ad ascoltare.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 00.21.35

Elv continuava a farfugliare nel delirio, perlopiù cose incomprensibili.
Ma muovendosi fra le coperte scoprì il braccio e Gwen notò un tatuaggio.
Era strano, raffigurante una rosa nera impigliata fra le spire di un serpente, il tutto circondato da misteriosi simboli.

http://www.sapevatelo.org/wp-content...io-700x640.jpg

Lady Gwen 19-12-2018 00.26.51

Continuò a farfugliare, ma stavolta senza che capissi cosa stesse dicendo.
Improvvisamente, scoprì il braccio fra le coperte e lo vidi.
Uno strano tatuaggio.
Lo guardai sorpresa, perché era molto strano davvero.
Mi avvicinai silenziosamente per osservarlo meglio e ne seguii delicatamente i contorni con un dito.
Le spire bianche e contorte, la rosa scura, sbeccata e spinosa, e poi quegli strani simboli.
Forse era un simbolo legato alla setta di cui faceva parte...
Sì, doveva sicuramente essere così.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Destresya 19-12-2018 00.30.20

Come arrivai a casa mi sentii meglio.
Molto meglio.
Forse non avevo semplicemente mangiato abbastanza, quei due non dovevano essere certo un granchè!
Salutai appena il mio servitore e mi diressi subito verso la sala da bagno.
Ero tutta sporca di sangue, dunque mi ci voleva un bel bagno caldo, che potesse riscaldare anche solo per un momento la mia pelle candida e gelida.
Così, riempii la vasca, cosparsi di spezie l'acqua, mi liberai di tutti i vestiti e mi immersi nella calda acqua del bagno, persa nei miei pensieri.

https://i2-prod.mirror.co.uk/incomin...ipper-bath.jpg

Guisgard 19-12-2018 16.19.07

Gwen continuava a fissare il misterioso tatuaggio che Elv aveva sul braccio.
Era molto elaborato, di uno stile particolare che sembrava poco affine al mondo concreto e razionale degli affari borghesi.
Il giovane avvocato continuava ad agitarsi nel sonno a causa dei deliri dovuti alla febbre.
Poi le medicine somministrategli dal medico cominciarono a fare effetto e pian piano si calmò, riposando finalmente con tranquillità.



Destresya cercò ristoro in un bagno caldo per dimenticare la strana e movimentata notte appena trascorsa.
Arrivò il suo servitore con un vassoio e del vino cotto.
"Spero che madama abbia trascorso una notte piacevole..." disse lui "... forse queste terre non dono poi tanto inquiete come le notizie giuntemi volevano farmi credere..."

Lady Gwen 19-12-2018 16.25.57

Era un disegno complesso, particolare, che dubitavo appartenesse al mondo borghese.
Ma dopotutto, una setta aveva poco anche fare coi borghesi.
Poi, iniziò a calmarsi e a dormire più tranquillamente, per effetto dei farmaci.
Allora suonai il campanello per capire che fine avesse fatto Mary con la mia cena.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 16.31.39

Gwen suonò e dopo qualche istante arrivò Mary con un vassoio con del cibo.
La notte era trascorsa rapida ed al mattino Elv sembrava non avere più febbre.
Verso Mezzogiorno il giovane avvocato si svegliò.
Era dolorante per le bruciature che ancora gli davano noia, ma appariva lucido.
"Cosa..." disse "... cosa è successo?" Fissando Gwen.

Lady Gwen 19-12-2018 16.40.59

Mary arrivò col vassoio ed io potrò finalmente mangiare.
Nel resto del tempo, Elv rimase tranquillo, fino a quando, verso Mezzogiorno, si svegliò.
Immaginavo che avesse del fastidio provocato dalle ustioni, ma sembrava che nel complesso stesse bene.
"Beh, dovreste dirlo voi a me..." Sarcasticamente.
"Subito dopo che siete entrato per il vostro appuntamento, stavo per andar via, ma c'è stata una violenta esplosione. Mi duole dirvi che molti di coloro che erano con voi, beh, sono stati portati fuori totalmente carbonizzati..." sospirando "Voi siete stato portato fuori dal cocchiere, che è entrato a controllare" spiegai.
"Come vi sentite? Le ustioni vi dolgono?"

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 17.02.08

"Si... mi danno fastidio, ma non posso lamentarmi vista la Sorte che è toccata agli altri..." disse Elv a Gwen "... un'esplosione... forse se fossi morto anche io sarebbe stato meglio..." con rabbia "... sembra che io sia di nuovo in debito con voi..." fissandola.

Lady Gwen 19-12-2018 17.04.11

Accennai un risolino silenzioso e stizzito scuotendo la testa.
"Lo siete solo perché siete convinto di esserlo" ribattei io.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 17.18.03

"Nessuno a questo mondo fa niente per niente." Disse Elv a Gwen. "Dunque risparmiatemi i vostri discorsi da crocerossina." Seccato. "Piuttosto... mi meraviglio come mai ancora debbano venire ad arrestarmi... immagino stiano rastrellando l'intera città..."

Lady Gwen 19-12-2018 17.24.38

"Voi non vi stancate proprio mai. Che siate borghese, nobile, Papa, asceta o qualsiasi altra cosa, avete un pessimo carattere e siete consumato unicamente dall'invidia e dall'insoddisfazione. E sappiate che sono venuti anche qui, a controllare, ma ho taciuto la vostra presenza qui, dal momento che anche io avrei rischiato, non solo voi. Ma se proprio insistete sul punto, sì, io mi ritengo superiore a voi e non in virtù del mio titolo, bensì del fatto che vi aiuto nonostante le lotte intestine me lo impedirebbero. E siccome sareste più contento di morire, vi lascio lì, in quel letto senza disturbarmi di buttarvi fuori a calci, foss'anche solo per farvi dispetto" ribattei, con tono incalzante e irremovibile, fissandolo.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Altea 19-12-2018 21.22.49

Presto giungemmo alla casa del signor Maladai e vidi una piccola fabbrica.. "Ditemi chi è questo uomo e penso dovrete fare voi le presentazioni" al domestico.

Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 23.06.57

Elv ascoltò Gwen, per poi scuotere la testa.
“Siete più pazza che testarda dunque...” disse infine “... così infantile da rischiare con i soldati...” scoppiò allora a ridere “... beh, devo dire che stavolta mi avete sorpreso eccome!” Divertito. “Chissà, forse un giorno saremo entrambi senza privilegi e titoli!” Sarcastico.



“Maladai è un rispettabile borghese, molto amico di vostro padre.” Disse il domestico ad Altea. “E' proprietario di questa piccola fabbrica di tessuti. E proprio per l'amicizia che aveva verso vostro padre credo sia opportuno che siate voi a parlargli e non io.”
Così lui bussò e fece annunciare il loro arrivo da una cameriera.
Furono portati in un salotto e qui attesero.
Arrivò allora un uomo alto e robusto, quasi grasso, dai capelli scuri ed il volto paffuto.
Era abbigliato con vestiti costosi, sebbene di dubbio gusto.
“Buongiorno.” Entrando Maladai. “Non ho molto tempo oggi... in cosa posso aiutarvi?”

Lady Gwen 19-12-2018 23.14.22

Lo guardai sconvolta.
Ma era davvero questo il modo che aveva di relazionarsi con la gente?
"Mi preme ricordarvi, però, che voi non avete nè privilegi, nè titoli e nemmeno educazione o rispetto, visto che dimostrate di essere un irrispettoso incolto e ignorante" buttai fuori, prima di uscire dalla stanza sbattendo la porta, senza nemmeno sparare verso dove mi stavo dirigendo.
Era veramente insopportabile, come si poteva pensare di avere a che fare con un soggetto simile?

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 23.25.08

Gwen a dir poco adirata lasciò la camera in cui si trovava Elv e senza rendersene conto si ritrovò davanti alla cucina.
Qui inavvertitamente ascoltò il discorso tra Mary ed il domestico.
“Io non capisco...” disse Mary.
“Nemmeno io...” il domestico “... non comprendo mai simili discorsi... ma sono sicuro di ciò che ho sentito...”
“E se fossero stati i soldati a mettere su queste voci?” Fece Mary. “Per screditare i borghesi?”
“I borghesi non c'entrano nulla...” mormorò il domestico “... no, qui si tratta di qualcosa di molto più grande... e misterioso...”

Lady Gwen 19-12-2018 23.27.59

Arrivai senza accorgermene davanti alla cucina e stavo per passare oltre quando udii certi discorsi.
Allora, rimasi ad ascoltare.
Allora avevo intuito bene.
Questa setta di cui lui parlava era davvero qualcosa di esterno ai fatti della borghesia, qualcosa di molto più importante.
Ma allora cosa?
Rimasi ad ascoltare per capire di più.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 23.32.52

“Ma tu” disse Mary al domestico “dove le hai sentite queste cose?”
“Ne parlavano il contabile del signor Kemplt ed alcuni operai della fabbrica di Maladai...” rispose il domestico “... tutto è legato a quel Robertter... credo sia lui il capo, o almeno uno dei più importanti...”
“Ma cos'è?” Fissandolo Mary. “Un'altra corporazione?”
“No... loro parlavano di qualcosa di più... come una congrega... o qualcosa di simile...”
Tutto ciò ascoltò Gwen.

Lady Gwen 19-12-2018 23.48.13

Ah.
Ecco.
Allora questa setta non era poi così segreta, visto quanta gente ne parlava... pensai sarcasticamente.
Comunque, erano tutte informazioni molto molto interessanti e certamente avrei fatto in modo da saperne di più.
Andrea perché potevo scoprire di più così, che chiedendo a quell'arrogante senza rispetto.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 23.51.08

“Io preferisco non sapere cosa simili...” disse Mary “... già... molto meglio... c'entra sempre il demonio in queste cose.” Facendosi il Segno della Croce.
Il domestico annuì ed andò via, uscendo dalla porta di servizio, mentre Gwen origliava dal corridoio.

Lady Gwen 19-12-2018 23.53.11

Per poco non mi misi ad urlare per quelle solite parole di Mary.
Accidenti!
Proprio ora che iniziavo a capirci qualcosa!
Sospirando, mi recai in sala da pranzo, visto che a breve quest'ultimo sarebbe stato servito, a meno che Mary non continuasse a combattere il demonio pure mentre preparava il pranzo.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 19-12-2018 23.58.38

Gwen attese in sala da pranzo che Mary servisse in tavola.
Poco dopo la cameriera arrivò e servì il pranzo alla sua padrona.
“Devo portare in camera” disse “qualcosa anche al nostro ospite, damigella?”

Lady Gwen 20-12-2018 00.02.37

Mary arrivò finalmente col pranzo.
Iniziai a mangiare, quando poi mi chiese se dovesse portare qualcosa anche al piano di sopra.
Restai alcuni istanti a pensarci.
"Magari fra un po', se lo reclamerà. Insiste tanto a dire che non vuole alcun tipo di carità da Croce Rossa. E dunque non l'avrà" dissi, secca, continuando tranquilla a mangiare.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 20-12-2018 00.11.49

Mary annuì e fece per andarsene, ma poi si fermò sulla porta.
“Damigella...” disse voltandosi “... ma... quel giovane di sopra... voi credete... si... ecco... che sia il diavolo?” Fissando Gwen ingenuamente.

Lady Gwen 20-12-2018 00.13.53

Mary fece per andar via, ma poi si fermò.
Alzai gli occhi dal piatto e feci alcuni, profondo respiro, per calmarmi evitando di sbottare.
"Mary, se vuoi rimanere ancora per tanto tanto tempo di servizio in questa casa, ti consiglio vivamente di non tirare ancora fuori questo argomento. D'accordo?" con tono cordiale, ma incisivo.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 20-12-2018 00.16.47

“Ecco, damigella...” disse Mary “... è solo che... io... ho sentito dire... si...” annuì a Gwen “... si, damigella.” Fece un inchino ed uscì.

Lady Gwen 20-12-2018 00.18.36

Stava per ricominciare, ma ebbe il buon senso di fermarsi, uscendo e lasciandomi mangiare tranquillamente.
Ma insomma, possibile che non si capisse che certe cose erano inconcepibili?
Anche se di certo era più facile parlare con Mary che con quel presuntuoso, che pensava solo a sputare sentenze e superbia senza averne le ragioni e i motivi.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 20-12-2018 00.23.01

Trascorse buona parte del pomeriggio senza che succedesse nulla.
Poi, verso l'imbrunire, cominciarono ad udirsi voci confuse, grida e schiamazzi.
Allora una folla agitata iniziò a formarsi davanti ai cancelli del palazzo di Gwen.

Lady Gwen 20-12-2018 00.24.53

Fino all'imbrunire, non accadde nulla, il tempo trascorse silenzioso e tranquillo.
Ma poi, verso sera, accadde qualcosa di inaspettato.
Si udirono urla e schiamazzi e una gran folla si formò davanti ai miei cancelli.
"Andate a vedere che accade" a due servitori, con tono inquieto e preoccupato.
E ora, che cosa stava accadendo?

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Destresya 20-12-2018 00.27.25

Il bagno caldo era proprio quello che mi ci voleva in quel momento.
Mi lasciai andare a quel caldo e corroborante piacere, mente piano piano la mia pelle si scaldava e le mie membra si rilassavano.
Allora mi alzai, mi vestii da camera e andai nel salottino, dove mi aspettava il mio servitore con un vassoio.
“Oh si, una splendida notte...” dissi, con noncuranza “Perché, che cosa avevi sentito di queste terre?” Gli chiesi, Incuriosita.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 07.41.08.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License