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Quasi mi faceva male la pancia tra il correre e il ridere!
Ma non mi importava, in quel momento non mi importava di niente, era come se il tempo si fosse fermato e ogni momento avesse avuto un nuovo inizio, una nuova dimensione. Lui riuscì a prendermi, raggiungendomi e stringendomi a sè. Io lo guardai negli occhi, celati dalla maschera ma in qualche modo illuminato dalla luce della luna. "E adesso che vuoi fare?" sussurrai, con la voce calda e lo sguardo ardente. |
Holus ascoltò Gwen, le misurò la pressione e poi preparò una siringa.
Dopo qualche istante la ragazza si addormentò. Si risvegliò dopo qualche ora, un pò intorpidita, in un letto più grande e molto più comodo. Accanto a lei, seduto al suo tavolo fra carte nautiche e strumentazioni varie, c'era il capitano Herbert. Fuori era ormai sera. Nel frattempo, alla villa di Barber, Destresya ed il generale sembravano aver concluso i loro giochi d'acqua. "E ora..." disse lui tenendola ancora stretta, con la schiena di lei contro il suo petto "... come continua il gioco? o vinto io, no?" Fissandola. |
Sentii che mi misurava la pressione.
Avvertii un pizzico nel braccio, poi mi addormentai. L'interrompersi, almeno temporaneo, delle mie sofferenze. Mi svegliai che mi sentivo un po' intorpidita, ma era tutto sommato piacevole ed il letto era comodo, molto più del precedente, questo era certo. Mi guardai un po' intorno ed Herbert era al tavolo, in mezzo alle carte Fuori era buio. "Quanto ho dormito?" mormorai. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Piegai indietro la testa per guardarlo negli occhi, intensamente.
"Sì, hai vinto, mi hai presa..." cercando di nuovo i suoi occhi "Di solito chi vince può chiedere un pegno..." con un sorrisetto divertito. "Tu cosa chiederesti?" sussurrai, sempre guardandolo. |
"Più o meno 3 ore." Disse Herbert a Gwen. "Come si sente ora? Può alzarsi?" Lui fissandola.
Nello stesso momento, alla villa, Destresya era con il Generale. Intorno alla piscina era scesa la sera. "Come pegno" lui "sarai la mia servitrice per tutta la sera." Con fare trionfante. |
Tre ore...
Beh, almeno stavo meglio. "Mi sento intorpidita..." risposi, cercando di alzarmi. Non avrei voluto mostrarmi in questa forma davanti a qualcuno di estraneo, ma a quanto sembrava, la vita aveva spesso altro in serbo per noi, a prescindere da ciò che desideravamo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Scoppiai a ridere a quella sua richiesta.
"E sia, mio signore, come posso servirla?" guardandolo con aria impertinente. |
"Si, credo occorrerà qualche minuto per sentirsi meglio..." disse Herbert continuando a guardare le carte nautiche e senza fissare Gwen "... a parte questo, si sente meglio?"
Intanto, alla villa di Barber, Destresya era ancora in piscina con il Generale. "Bene..." lui a lei "... mi piace chi accetta subito la sconfitta." Lasciandola, per poi uscire dall'acqua "... potresti asciugare il tuo padrone ora, no?" Fissandola. |
Annuii appena, tornando a sdraiarmi.
Era inutile provate ad alzarmi, se stavo ancora così. Mi chiese poi come stavo. Rimasi qualche secondo in silenzio, sfiorando le coperte. "Beh..." iniziai "Non mi era mai successo di fronte ad altri..." risposi, volendo intendere che stare bene non voleva necessariamente dire mi facesse sentire meglio. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Lui sistemò la mappe nautiche e si alzò, sorseggiando del liquore.
"La sua salute mi è alquanto indifferente" disse a Gwen "e con ogni probabilità fra pochi giorni non ci vedremo più. Al di là di quale sarà la sua Sorte." Avvicinandosi al letto. "Vuole riposare o preferisce provare a passeggiare per la cabina?" |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 21.13.53. |
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