Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   La Freccia Gigliata (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2413)

Clio 27-02-2016 02.01.41

Oh, finalmente una reazione.
"Se mi avesse lasciato fare, l'idea era proprio allargare la ferita e poi soffocarlo..." Scossi la testa.
"Spero che questa insubordinazione venga punita, barone, altrimenti chi vi rispetterà, se permettete che vi si manchi di rispetto così platealmente?".
Guardando negli occhi Ferico.
Poi il piano di Fagan.
Maledizione!
Così non avrei potuto ucciderlo con le mie mani!
Ma non potevo darlo a vedere, così annuii e guardai Jean.
"Andiamo.. Ci manca solo che lo faccia scappare!".
Ero davvero furiosa, avevo atteso quel momento da giorni, e quella si metteva in mezzo.

Guisgard 27-02-2016 02.05.45

Quel dialogo drammatico e disperato tra Dacey ed il Cavaliere Burbero fu udito anche dal campione ferito, che in un momento di rara lucidità cercò di alzarsi, senza però riuscirci.
“Io...” disse ansimando “... io... non andrò... via... senza di lei...” fissando la principessa “... le... devo... la... vita...”
“Abbiamo un eroe cortese qui...” mormorò il Cavaliere Burbero “... come quelli dei romanzi. Ma questo non è un libro. E non abbiamo tempo.”
In quel momento entrò una suora.
“Bontà Divina!” Esclamò.
“Sorella...” il Cavaliere Burbero “... giusto in tempo per compiere una buona azione... siete Domenicana, dunque Santa Caterina vi darà il coraggio e la forza...” chiamò poi qualcuno che stava fuori.
Entrò Pepino lo scudiero.
Trascorsero pochissimi minuti.
Alla fine il Cavaliere Burbero, Pepino, il ferito e Dacey, vestita da suora, lasciarono il padiglione.

Guisgard 27-02-2016 02.07.51

Gwen si coricò e restò nel letto del padrone, quasi nutrendosi del suo profumo.
Poi, dopo un po', cominciò ad udire qualcosa.
Voci lontane, grida e rumori vari.
Un'altra illusione?
Di nuovo quelle strane voci che poi si rivelavano nulle?

Dacey Starklan 27-02-2016 02.11.23

Sorrisi all'uomo a cui ero legata per uno strano destino nonostante le sue condizioni si stava preoccupando per me. Cercai di aiutarlo ad alzarsi senza sapere se il Burbero si era convinto a portarmi con loro.

Quando entro la suora e capii le intenzioni del cavaliere per poco non mi venne da ridere ma alla fine io, proprio io ero vestita da suora cattolico.

Sorreggendo il ferito da un lato uscimmo tutti dal padiglione il più velocemente possibile.

Controllai la mia mano, l'anello con il veleno era ancora lì, se fosse servito non avrei esitato ad usarlo.

Guisgard 27-02-2016 02.12.02

“Io...” disse Jean mentre con Clio e i soldati raggiungevano il padiglione del cavaliere ferito “... io non so cosa sia preso alla mia futura sposa... forse un gesto di pietà verso quel miserabile... non so cosa pensare...” guardando la mercenaria “... voi cosa pensate invece?” Quasi titubante, come se temesse di perdere l'onore.
Arrivarono al padiglione ed entrarono, trovando Dacey di spalle all'entrata che vegliava al capezzale del ferito.

Lady Gwen 27-02-2016 02.12.56

Proprio quando chiusi gli occhi cercando di prendere sonno, inebriata dal suo profumo, sentii di nuovo quelle voci e quei lamenti.
Aprii gli occhi sbuffando.
Mi chiedevo se questa cosa avrebbe mai avuto fine.

Clio 27-02-2016 02.23.33

Jean sembrava davvero abbattuto dal comportamento di Dacey.
E come dargli torto? Aveva dimostrato di non tenere affatto a Jean.
"Io le ho detto di non mettervi nei guai, ma lei insisteva... E vi assicuro che non colpirla è stato davvero difficile, ma se ci rimetterò il lavoro per colpa sua io..." Furiosa, ero davvero furiosa.
Chiusi gli occhi e cercai di respirare piano.
"Cosa penso? Siete molto ingenuo messer Jean, lei è una donna, lui un bel cavaliere..." Alzai le spalle "Era pronta a sacrificare la sua vita per salvarlo.. Fate due più due, lui ha detto che è grazie a lei che ha combattuto, l'ha scelta come madrina.. Lei si sarà presa una bella cotta..".
Sospirai.
"Vi avevo pregato d portarla via di lì, se non sbaglio, ero stata chiara, vi avevo messo in guardia.." Scossi la testa "Certe volte voi uomini siete così ciechi davanti a una bella donna.. Su, affrettiamo il passo..".
Jean mi faceva pena, aveva rischiato tutto per amore della principessa, e lei lo aveva tradito alla prima occasione.
Non doveva essere facile.
Forse non avrei dovuto essere così dura, ma ero preda di un furore che mi sembrava di non aver mai conosciuto.
Mai ero stata tanto furiosa in vita mia.
Ma Jean non aveva colpa.
Sospirai.
"Perdonatemi, Jean.." posando leggermente la mano sul suo braccio.
"Non avrei dovuto parlarvi in quel modo.." Sospirai ancora "Non lo meritate, non posso sapere i motivi che hanno spinto la vostra sposa a difendere quel traditore, posso dirvi che vi auguro che non sia affatto per i motivi che ho pensato io.." Sorrisi appena "Si sa che le donne pensano sempre male..".

Guisgard 27-02-2016 02.30.02

Il Cavaliere Burbero, uomo di grossa stazza e forza non comune, portò il ferito nel suo padiglione, sfruttando il buio della notte.
Dacey era subito dietro vestita da suora, mentre Pepino chiudeva il gruppo guardandosi alle spalle.
Giunti nel padiglione, il Cavaliere Burbero sistemò in sella ad un cavallo il ferito, ben avvolto da un mantello.
Così arrivò all'uscita del campo, seguito dalla falsa suora e dallo scudiero.
“Sorella...” disse uno dei soldati di guardia “... lasciate il campo?”
“Si, andiamo dal mio compagno d'armi che chiede di essere Comunicato.” Rispose al suo posto il Cavaliere Burbero. “Vive in campagna e dopotutto non posso certo io dargli il Corpo di Cristo.”
Il soldato annuì ed uscirono.
Galopparono così verso il bosco, fino a raggiungere la vecchia Pieve.
Pepino bussò con forza alla porta e qualche istante dopo Frate Roberto venne ad aprire.
“Buon frate...” disse il Cavaliere Burbero “... stanotte Nostro Signore bussa alla vostra porta. Rammentate la Parabola del buon Samaritano?” E gli raccontò tutto.
Ed il frate accolse il ferito e Dacey, mentre il Cavaliere Burbero si apprestava ad andare via.
“Qui sarete al sicuro.” Il cavaliere alla principessa. “Questo degno frate vi aiuterà. Vi raccomando quel cavaliere ferito.” E andò via col suo scudiero.

Guisgard 27-02-2016 02.32.24

Gwen udì quelle voci e quei rumori.
Divennero poi sempre più forti.
Poi la ragazza sentì la voce di Josephine che gridava nei corridoi.
“Presto...” disse la nana correndo per il castello “... vogliono ucciderlo... hanno torce, forconi e pale... vogliono ucciderlo!”

Dacey Starklan 27-02-2016 02.37.39

Quella notte mi pareva più bella, il cielo più sereno, la luna più splendente e le stelle più luminose. Quello era ciò che vedevo assaporando nuovamente la libertà una volta lasciato il campo e superato il controllo delle guardie.

Il mio cuore era sollevato e lieto, solo un pensiero rovinava quella gioia. Pensavo a Jean e a come avrebbe preso la mia sparizione, mi preoccupava la cosa perché mi stavo affezionando a lui in qualche modo.

Smontai da cavallo seguendo gli altri dentro e ritrovai il Frate che già avevo visto al castello.

Mi assicurai che il ferito avesse sopportato bene la cavalcata.

<<Andate già?>> guardai il Cavaliere Burbero un po' preoccupata di non avere più la sua protezione.

<< Si, farò del mio meglio per salvarlo, non temete >> sussurrai tornando a prestare le mie cure al ferito, sperando che quel luogo fosse davvero sicuro.

Lady Gwen 27-02-2016 02.38.30

I rumori e levoci si fecero più forti.
Le parole di Josephine mi fecero scattare in un attimo fuori dalla stanza, nel corridoio.
"Josephine che succede?" le chiesi allarmata.

Guisgard 27-02-2016 02.38.33

“Io sono certo che vi sbagliate.” Disse Jean a Clio. “Si, ne sono certo... quel traditore non può avere nessun tipo di influenza su di lei... non potrebbe mai preferire quell'uomo senza onore a me.” In balia della paura di rimetterci la faccia e l'onore.
Affrettarono il passo e raggiunsero il padiglione, trovando Dacey al capezzale del ferito.
“Milady...” avvicinandosi a lei Jean.
Ma quando si voltò capirono che non si trattava della principessa.
Era infatti la suora con i suoi abiti indosso.
Jean sbiancò.
Uno dei soldati allora trafisse le coperte della brandina, per poi accorgersi che erano state appoggiate a lenzuola ammassate.
“Ci hanno traditi!” Gridò il soldato.

Guisgard 27-02-2016 02.43.06

“I contadini...” disse Josephine correndo verso Gwen “... si sono radunati... hanno torce, forconi e pale... vogliono... vogliono uccidere i lupi che infestano il bosco... così facendo il padrone potrebbe morire stanotte stessa!” Disperata.

Clio 27-02-2016 02.45.16

"Ve lo auguro, messere.." Dolcemente.
Sorrisi a Jean.
Glielo auguravo di cuore, io più di chiunque sapevo bene quanto dolore portasse l'amore non ricambiato.
E pregai che Jean non avesse in sorte il mio stesso triste fato.
Entrammo nel padiglione e la principessa era lì.
O meglio, sembrava.
Andato...
Il mio cuore iniziò a battere all'impazzata.
"Maledizione!" Urlai, tirando un pugno a quel letto dove stava un fantoccio.
Lanciai un'occhiata furiosa a Jean.
Mi trattenni dal dire quello che pensavo.
Ma sicuramente quella donna l'avrebbe pagata cara.
Guardai la suora livida in volto.
Erano tutti uomini, e nessuno avrebbe avuto il coraggio di farlo, ma io di scrupoli non ne avevo.
Così estrassi il coltello e lo puntai alla gola della donna.
Non avevo bisogno di fare domande.
"Parlate, o sarà peggio per voi.." Con occhi di fuoco "Dove sono andati?".

Guisgard 27-02-2016 02.48.54

“Devo andare.” Disse il Cavaliere Burbero a Dacey. “Ma tornerò. Che il Cielo vi assista, milady.” E andò via col suo scudiero.
Frate Roberto allora sistemò alla meglio il ferito in una stanza, lasciando che la principessa continuasse a curarlo.
“Perdonate” il frate alla ragazza “se vi abbiamo usata per ingannare il barone. Ma era il solo modo per procurare un'armatura e delle armi per questo cavaliere. Speriamo solo che riuscirà a sopravvivere. Pregherò per lui.” Disse preoccupato. “Vado a prepararvi un po' di latte caldo. Gli ultimi eventi vi avranno di certo scossa parecchio.” E andò via.
Intanto il cavaliere ferito era di nuovo preda del delirio.

Lady Gwen 27-02-2016 02.51.06

Mi sentii morire.
No.
Non avrei mai permesso che lo uccidessero.
Mai.
"Cosa possiamo fare? Potrebbe essere ovunque... Ed io non ho nemmeno la mia magia..." dissi esasperata "Dobbiamo pensare a qualcosa al più presto."

Guisgard 27-02-2016 02.57.02

“Bontà Divina...” disse la suora facendosi il Segno della Croce, mentre Clio le puntava contro il coltello “... io... io vi assicuro che non lo so... non mi hanno rivelato nulla, solo che avrebbero portato via il cavaliere ferito... sapevano che ad una suora non è permesso mentire e dunque non mi hanno fatto partecipe dei loro intenti...mi hanno chiesto di indossare gli abiti di quella dama e così ho fatto...”
“Diamo l'allarme a tutto il campo!” Gridò uno dei soldati a Clio.
“Il mio onore...” mestamente Jean “... il mio onore oltraggiato...” poi si guardò intorno “... magari... magari è stata costretta a seguirli con la forza... forse intendono usarla come ostaggio per salvarsi...” cercando di convincere prima se stesso.

Guisgard 27-02-2016 03.02.35

“L'unica cosa che mi viene in mente ora è lasciare il castello ed uscire per il bosco...” disse Josephine a Gwen “... magari impediremo loro di uccidere molti lupi...” allarmata, mentre da fuori giungevano sempre le voci e le grida dei contadini.
http://www.ansa.it/webimages/img_640...7965cca92f.jpg

Clio 27-02-2016 03.04.00

La suora non sapeva niente, c'era da aspettarselo.
"Jean, vi prego, siate realista!" Sbottai.
"Sappiamo tutti e due che non è così, che l'ha seguito di sua volontà perché sapeva che se l'avessimo trovata sarebbe stata accusata di tradimento!" Scossi la testa.
Povero Jean, lei era stata davvero crudele con lui.
Evidentemente non teneva a lui, e aspettava solo l'occasione buona per scappare.
Evitai di dire quel mio pensiero ad alta voce.
"Ritroviamo Guisgard, e potrete vendicare il vostro onore e riavere la vostra donna.." Con un sorriso che voleva essere rassicurante.
"Beh, questo potete dircelo.." Alla suora, senza spostare il coltello.
"La dama è stata portata via contro la sua volontà?" Fissando la religiosa "Non potete mentire, avete detto!".
Poi mi voltai verso il soldato.
"Sì, immediatamente..." Annuii "Andate al padiglione del cavaliere burbero ma state attenti, ha una carta del vescovo che gli garantisce l'immunità, quindi non esiterà ad uccidervi.. So che non sarete da meno, andate!".

Lady Gwen 27-02-2016 03.07.36

Annuii a Josephine, poi andai svelta a vestirmi e insieme lasciammo il castello.
Avevo il cuore in gola e le gambe mi tremavano, ma dovevo essere forte, dovevo resistere.
Dovevo farlo per lui.

Guisgard 27-02-2016 03.13.03

I soldati annuirono a Clio e corsero fuori dal padiglione.
Ormai l'allarme era stato dato e tutti i cavalieri furono così destati dal loro sonno.
“Io...” disse la suora a Clio “... io... non so... il cavaliere mi ha chiesto di cambiare i miei abiti monacali col vestito della dama... diceva che era per una buona azione... ho fatto come mi ha detto e la stessa cosa ha fatto la dama, per poi andare con loro...”
“Non può averli seguiti di sua volontà...” fece Jean “... non può preferire una vita da fuggiasca a quella invece che gli garantirei io qui al castello...”
Tornarono i soldati.
“Il padiglione del Cavaliere Burbero è vuoto...” a Clio “... è andato via... quel maledetto ci ha giocati tutti!”
“Ma chi è quel dannato cavaliere?” Jean. “Perchè ha voluto aiutare quel traditore di Guisgard?” Fissando la mercenaria.

Clio 27-02-2016 03.22.55

"Beh, nessuno l'ha legata, nè obbligata... Se voleva opporsi l'avrebbe fatto con lo stesso ardore con cui ha difeso il traditore da me.." Scossi la testa "Vi piaccia o no, è una traditrice..." Secca.
Accettare la realtà era la cosa migliore da fare.
Ma se Jean voleva continuare a vivere nella menzogna, meglio per lui.
"Se avesse tenuto a voi, mi avrebbe permesso di fare il mio lavoro, Guisgard sarebbe morto e voi iniziereste i preparativi per le nozze.. Ma mi ha messo i bastoni tra le ruote ed è scappata con lui, credete sia un caso?" Scossi la testa.
I soldati tornarono.
"Maledizione!" Urlai di nuovo.
"È un nobile Capomazdese, il che spiega perché l'ha aiutato!" Alzando le spalle.
"Ma ora pensiamo a trovarlo, io e i miei uomini lo abbiamo tenuto d'occhio prima del torneo, so dove potrebbe essersi rifugiato! Anche se potrebbe già essere in viaggio per Capomazda, sarebbe più logico... Manderò qualcuno a verificare quella pista, voi ditemi, avete idea di chi potrebbe aiutare Guisgard qui a Monsperson? Dove si potrebbe nascondere?" Pensierosa.
Poi trasalii. "Cosa mi dite del prete?".
L'ultima volta era lì che aveva trovato riparo.
Anche se mi sembrava strano, il cavaliere lo avrà portato con sè a Capomazda più verosimilmente.

Guisgard 27-02-2016 03.23.14

Gwen e Josephine lasciarono il castello in sella ad un cavallo.
Galopparono nel bosco seguendo le voci e le grida dei contadini.
Ad un tratto però un verso di sofferenza attirò la loro attenzione.
Era un lupo finito in una tagliola che si dimenava.

Lady Gwen 27-02-2016 03.28.28

Io e Josephine galoppammo nel bosco, quando sentii un verso di sofferenza.
"Da questa parte."
Scesa da cavallo seguii quel verso e vidi un lupo imprigionato in una tagliola.
Il sangue si gelò nelle vene, ma subito mi avvicinai all'animale.

Altea 27-02-2016 09.15.26

Io e solo prendemmo i cavalli e presi un pezzo di legno nel caso avessimo avuto bisogno di una torcia.
Spronai Cruz e seguimmo quella misteriosa polvere rossa..come un sentiero definito.
"Speriamo non sia una trappola..dobbiamo fare molta attenzione..ma cosa mai potrebbe essere questa misteriosa polvere".

Dacey Starklan 27-02-2016 23.10.07

<< Perdonarvi? Ma certo... In fondo capisco perché lo avete fatto, ho avuto modo di conoscere il barone e non mi stupisce ci sia gente che si oppone a lui. Ora riposate, penserò io al cavaliere >> sorrisi e lo ringraziai per quel pensiero gentile.

Sentivo la stanchezza di quella giornata, di quella notte che ancora non finiva e sentivo il pericolo che derivava dalle mie azioni.

Il frate avrebbe pregato per il ferito ma chi lo avrebbe fatto per me. E così mi inginocchiai a terra, dopo aver cercato di orientarmi verso la giusta direzione, ed iniziai a pregare benché fossi in un luogo insolito. Avevo bisogno di un po' di conforto e speravo anche in un consiglio, in un'indicazione sulla via da seguire ora che era tutto così incerto.

La mia preghiera non fu molto lunga perché disturbata dai lamenti del cavaliere. Tornai accanto a lui tenendo la sua mano tra le mie, non doveva sentirsi solo.

<< Messere... Voi siete Guisgard vero? Lo stesso che ha fatto irruzione nella sala da pranzo del barone e che ha combattuto e vinto contro le sue guardie. Me lo ricordo, vi ho molto ammirato allora e per un attimo ho creduto che mi avreste portata via da quel luogo. Proprio come un cavaliere dei romanzi, che salva la principessa in pericolo. Invece sono stata io a salvare voi, e così facendo ho condannato me stessa>> non ero certa che lui udisse le mie parole, preda com'era della febbre e del dolore, più che altro parlavo per me stessa.

<< Dovete rimettervi in salute quanto prima, siete in debito con me e io ho bisogno del vostro aiuto per tornare a casa mia>>

Sebbene l'idea di andarmene e non vedere più Jean mi spiaceva era chiaro che la mia vita a Monsperon era in pericolo e dovevo scappare al più presto.

Lady Gaynor 29-02-2016 14.56.47

Mentre parlavo ad Adespos, il Cavaliere Burbero uscì dal suo padiglione con lo scudiero al seguito. Lo vedemmo entrare nell'infermeria dove avevano portato il Cavaliere Esiliato e, dopo qualche tempo trascorso la dentro, ne uscì portando un sacco, accompagnato da una suora. Guardai il mio compagno e gli chiesi: "Cosa credi stiano facendo?"

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 29-02-2016 16.33.17

“Io...” disse Jean, ancora scosso dalla possibile vergogna che pendeva sul suo nome “... io non so dove possano essere andati... ma se voi sospettate di qualche pista allora non lasciate nulla di intentato...” a Clio “... io intanto andrò a riferire tutto a sua signoria...” ed uscì dal padiglione.

Guisgard 29-02-2016 16.36.00

Gwen si avvicinò all'animale ferito.
Era un grosso lupo nero, con la zampa bloccata in una tagliola.
Si lamentava e dimenava per il dolore.
“Povera bestia...” disse Josephine guardandolo “... il Cielo non voglia sia il padrone...”

Clio 29-02-2016 16.37.23

Sorrisi a Jean, e annuii.
Pover'uomo...
Mi dispiaceva davvero per lui, ma ero certa che se avesse lottato per lei, la sua donna sarebbe tornata.
Così, uscii dal padiglione andando in cerca dei miei uomini.

Guisgard 29-02-2016 16.42.58

“Lo scopriremo” disse Solo ad Altea mentre galoppavano nel bosco “appena capiremo dove ci sta portando.”
I due allora continuarono a seguire quella polvere, sebbene non fosse facile farlo col buio della notte.
Galopparono fino a quando cominciò a piovere forte.
“Maledizione...” con rabbia Solo “... ora la pioggia cancellerà ogni traccia di questa misteriosa polvere rossa... e noi non avremo più una pista da seguire...”

Guisgard 29-02-2016 16.46.17

Clio uscì dal padiglione, in cerca dei suoi compagni.
Ormai l'alba non era lontana ed una fittissima pioggia stava cadendo su Monsperon.
Una pioggia battente che forse bagnava l'intera Sygma.
Nel campo molti cavalieri dormivano ancora, altri invece erano già in piedi pronti ad affrontare il secondo giorno del torneo.
E andando verso le tribune la bionda mercenaria intravide sul prato Estea, Dimos e Kostor.

Altea 29-02-2016 16.48.53

Mi bloccai per un istante quando notai le prime gocce di pioggia cadere ed esclamai quasi ridendo.."Ah, ma questa deve essere sfortuna, una sorta di maledizione, pure quando mio fratello Tomas fu preso dalle guardie successe che seguivo la scia del sangue e sparirono per colpa della pioggia" scossi il capo "E ora..proviamo a proseguire...siamo vicini a Monsperon? Sproniamo forte i cavalli" ma ero quasi seccata.

Clio 29-02-2016 16.51.46

"Bella vita, eh.. dove diavolo sono gli altri?" guardando i tre sul prato.
"Su, pelandroni abbiamo un sacco di cose da fare.." presi un profondo respiro e raccontai loro tutto quello che era successo.
"Dobbiamo trovarli immediatamente... lui è ferito dunque non può essere lontano..." guardandomi attorno.
"Andate a recuperare gli altri, dobbiamo dividerci, controlliamo la casetta dove stavano lo scudiero e il contadino, ma anche la Pieve, è lì che ha trovato riparo l'ultima volta, dopotutto..." pensierosa "Non dobbiamo lasciare niente di intentato... c'è da dire che ci staranno aspettando, dobbiamo giocare d'astuzia.. idee?".
Respiravo profondamente, cercando di far scemare la collera.

Guisgard 29-02-2016 16.57.58

Dacey pregò, ma i lamenti del Cavaliere Esiliato interruppero le sue preghiere e la principessa tornò al capezzale del misterioso campione ferito.
E gli parlò, confessando le sue pene ed i suoi desideri, tenendolo per mano e chiedendosi se egli potesse sentirla.
Ad un tratto la bella orientale sentì la mano del cavaliere stringere forte la sua.
Un attimo dopo egli aprì finalmente gli occhi.
http://images2.fanpop.com/images/pol...78682_full.jpg

Lady Gwen 29-02-2016 17.01.16

Anche io speravo con tutta me stessa che quel grande lupo nero non fosse lui.
"Dobbiamo liberarlo, devi aiutarmi" mentre affondavo la mano nella pelliccia del lupo, accarezzandolo.

Guisgard 29-02-2016 17.02.09

La pioggia cadeva forte su tutto il bosco, infangando il terreno e cancellando da esso ogni traccia superficiale.
“Proseguire sarebbe inutile...” disse con rabbia Solo “... come proseguire alla cieca...”
Ma fissando il terreno trasalì.
“Un momento...” ad Altea “... guardate! Piove, ma la polvere non si cancella, né si scioglie con l'acqua! Guardate, è ancora chiaramente visibile!” Incredulo. “Come può essere? E' forse stregoneria?”

Dacey Starklan 29-02-2016 17.05.00

Mi accorsi che lui era sveglio e gli sorrisi appena.

<< Come ci sentite?>> chiesi mentre prendevo dell'acqua aiutandolo a bere un po'

Guisgard 29-02-2016 17.06.30

Clio raccontò tutto agli altri.
Dimos allora andò a cercare il resto della truppa e dopo un po' i mercenari furono tutti riuniti.
Ormai albeggiava.
“Io direi” disse Elas “di dividerci appunto in due gruppi... uno cercherà alla casa dove sostavano il contadino e lo scudiero, mentre l'altro andrà alla Pieve.”
“Buona idea.” Annuì Kostor.
“Non credete” intervenne Estea “che possa essere importante anche dare un'occhiata alla fucina del fabbro? Non so, ma potrebbe darci qualche informazione utile...”

Guisgard 29-02-2016 17.09.15

Gwen accarezzava il lupo, ma l'animale per poco non la morse.
“Fa attenzione...” disse Josephine “... è ferito e se sente dolore potrebbe morderti...”
Ma un attimo dopo un ululato si udì giungere dal bosco.
“Ma quanti lupi ci sono in questo bosco?” Sbuffò rassegnata la nana.
Ma all'improvviso si udì la risata gracchiante di una donna.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.14.27.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License