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"Oltre lei..." disse lui sorridendo a Gwen e dandole il tesserino "... intende?"
Mise via il cellulare. "Come agente lei è troppo bella per spaventarmi." Facendole l'occhiolino. |
Sospirai senza un tono preciso, mentre prendevo il tesserino.
Ma cosa avevano tutti, qui? C'era per caso qualche virus, un morbo, qualcosa di infettivo? Era contagioso? Scorsi sul tesserino le informazioni che lui mi aveva già dato e poi glielo restituii. "E lei è marpione abbastanza per essere davvero un giornalista..." commentai, con divertito sarcasmo. "Comunque dico davvero. Quella donna pare sia davvero caduta nel canale per un incidente, era instabile mentalmente e questo è quanto. Poco interessante, perfino per una cittadina di campagna" commentai poi. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Bingo! Ecco da dove veniva tutto quello.
Capitan Rasti, e chi sarà stato? Un amichetto immaginario? Un maniaco capace di plasmare giovani menti a suo piacimento? Un bulletto? La cosa si faceva interessante. Quando qualcuno riusciva a piegare la mente di un altro, lo consideravo sempre qualcosa di interessante. "Oh e chi è capitan Rasti? Sembra un tipo interessante!" con aria complice e divertita. |
Ivan rise di gusto.
"In realtà io adoo le periferie e le campagne." Disse a Gwen. "qui accadono le cose che attirano il pubblico, sa? Parlo di mistero, di enigmi e cose simili. Una vecchia finita in un canale dopo la morte di 2 bambini. E' tutto molto inquietante, non crede? E poi da sempre ci sono leggende di strege e fatti simili, agente." Intanto Ester era col bambino e sua madre. "Capitan Rasti è il mio miglior amico, dottoressa." Il piccolo. |
Alzai gli occhi in su, mentre continuava a parlare.
Sembrava li facessero tutti con lo stampino, qui... "La polizia però indaga sui fatti, non sulle leggende" ribattei "Potrebbe fare il romanziere, più che il giornalista, sa? Visto che le piacciono così tanto queste storie..." sarcasticamente, tornando da Gan. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Il giornalista rise e guardò Gwen andare via.
Allora tirò fuori di nuovo il cellulare e riprese quel posto. Camminava liberamente e si avvicinò anche al cadaere, per quanto possibile e cominciò a parlare con il marito della vecchia. |
Notai che il giornalista rimaneva ancora.
Si avvicinò per quanto possibile al cadavere, poi parlò col marito della donna. "Quanto odio la morbosità dei giornalisti..." commentai sottovoce con Gan. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Mandiamolo via." Disse Gan a Gwen.
Il giornalista parlò a lungo con marito e annotò tutto. Poi parlò a Goz, anche con questi per un bel pò. "Sembra abbia raccolto molte informazioni..." mormorò Gan "... che faccia di bronzo... ha cercato di averne anche da te, perciò faceva il piacione..." |
"Non puoi farlo" dissi a Gan "I giornalisti possono stare qui, è un loro diritto e non possiamo cacciarli, lo sai..." sospirando.
Nel frattempo, lui aveva continuato a fare domande in giro. Poi, guardai Gan. "Noti e ricordi tutti quelli che fanno i piacioni con me? Sei geloso, per caso?" lo punzecchiai, divertita, ricacciando poi. "Chiedesse pure, comunque. Non ho nulla da dirgli" con tono pacato e di nuovo serio. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Già, ma lo prenderei a pugni." Disse seccato Gan guardando il giornalista. "Geloso?" Voltandosi verso Gwen. "Naa... sei troppo contesa per i miei gusti." Con un mezzo sorriso.
Intanto il giornalista saltò in auto e andò via. |
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