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Che meravigliosa giornata , una cavalcata nel bosco di camelot era quello che ci voleva per rilassarsi... Ora un regale bagno ... Caren dove siete
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Miei diletti,
buongiorno! La prima giornata di sole dopo giorni e giorni di pioggia, da questa parte del castello... e per me il primo momento un po' più libero, da poter venire a passeggiare nel giardino. Con gioia leggo ciò che avete lasciato nei giorni scorsi, e mi par quasi di essere stata qui con voi... Cavaliere25... ti abbraccio, mio caro amico, con tutti i tuoi sogni! lady Talia si inchina a voi tutti... e vi augura un buon finesettimana! :smile_lol: |
Buon tardo pomeriggio, Camelot :smile:
Oggi dal mio palazzo si può ammirare una meravigliosa campagna, avvolta in una sognante e leggera foschia, che non attendeva altro che abbandonarsi fra le braccia del crepuscolo. E saluterò questa bella immagine con alcuni versi che ben si legano a questo scenario... Il poeta galego-portoghese Aires Nunes scrisse: “L'amore è fatto di tutte le parole che colmano il mondo. E con le mie parole io so di riempire tutto il cielo; ma se tu pure non rispondessi a nessuna di esse, allora io con le mie riempirei anche il mare, diventando cielo e mare per entrambi.” |
Che suggestiva immagine avete donato, messere, a chi può vedere soltanto l'ininterrotto via vai della gente per le vie lastricate, poichè abita dove le costruzioni umane nascondono buona parte dell'incanto naturale.
Quanto ai versi, beh, sono una cornice terribilmente adeguata.:smile: |
Citazione:
Tuttavia in proposito mi permetto, nel mio piccolo, di rammentarvi ciò che diceva quel poeta anglosassone a noi tanto caro... Il silenzio - egli sosteneva - è l’araldo più perfetto della gioia: sarei ben poco felice se fossi capace di dire quanto. :smile_wave_lady: Camelot... miei diletti... buon pomeriggio! :smile_lol: |
Questa mattina mi sono destato presto...
ho attraversto le distese immense di bochi e di castagni che delimitano la sommità del grande vulcano spento he vigila, come una sorta di gigante dall'occhio vuoto, sulla vallata indorata dai raggi dell'ultimo sole che viene mancando e sulle sciagure degli uomini moderni, scellerati calpestatori di una vita irresponsabile ed intollerabile... Poco distante dalle eterne sorgenti di acqua calda ho attraversato la brughiera infeconda fatta di muschi e fiori selvatici fino a raggiungere la sommità della vetta dove tutto si minora, e la vista si fonde con l'immenso orizzonte che arriva alla grande palude, fino a solcare i canali artificiali che portano al mare degli etruschi... Ho udito in lontananza il mormorio di gente persa, la rabbia di un luogo selvaggio, il gracchiare del corvo ed il fango luccicare come a fondersi in un amplesso con l'acqua nera e malsana... ....e imbracciando il mio strumento come un antico archibugio, ho intonato un canto "all'ombra dell'ultimo sole"... Taliesin, il bardo Ho visto gente sola andare via sai tra le macerie e i sogni di chi spera vai Tu sai di me, io so di te ma il suono della domenica dov'è? Al mio paese vedo fiorire il grano a braccia tese verso l'eternità Il mio paese... Ho visto cieli pieni di miseria sai e ho visto fedi false fare solo guai Che sai di noi? Che sai di me? Ma il suono della domenica dov'è? Al mio paese vedo falciare il grano a mani tese verso l'eternità Il mio paese... Ti lascerò un sorriso, ciao e rabbia nuova in viso, ciao la tenerezza che (ciao) fa il cuore in gola a me Al mio paese è ancora giallo il grano a braccia tese verso l'eternità Il mio paese... Al mio paese vedo fiorire il buono le botte prese ne le hanno rese mai Al mio paese... Che suono fa la domenica da te? ("Il Suono della Domenica" - Testo & Musica di Adelmo Zucchero Fornaciari) |
La nebbia..qual cosa affascinante
riesce a celare col suo misterioso manto grigio e far immaginare cosa possa esserci dietro, anche quando si è camminato in quel posto mille volte. Io la nebbia in autunno la vivo spesso dove abito, la trovo terribilmente romantica. |
Un leggero vento si diffonde nel parco del castello questo pomeriggio.
Due cavalli mangiano noncurante del mondo la fresca erba verde, premio per la lunga cavalcata a cui sono stati sottoposti dai loro padroni nel dopo pranzo. Un corvo si staglia nel cielo lanciando il suo grido di gioia, sta tornando a casa dopo la caccia. Ad attenderlo i suoi piccoli famelici. Il vento carezza le fronde degli alberi che fischiano facendo trasalire le colorate foglie, che si staccano e volano a terra. |
Che bellissimo scenario avete dipinto milady Cheyenne...io sono solita dire che il vento mi parla e trasporta i miei pensieri..già.
E mi auguro presto arriveranno quelle giornate di vento forte da trasportare i miei pensieri e sogni. |
Grazie Lady Altea..la natura mi affascina e le parole sussurrate dal vento hanno sempre un posto particolare nel mio cuore.
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