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Feci finta di pensarci su.
"Beh, sì, devo dire che è un'ottima strategia..." annuii sarcasticamente. "Ma ho il vago sospetto che riuscirebbero pure a disintegrare la parete pur di obbligarci a combattere una guerra di cui fino ad ora non ci importava un accidente..." Intanto, sentivo che fuori i preparativi contro un eventuale attacco procedevano. "Dio, spero vivamente di non dover ricucire chissà quanta gente..." commentai, sbuffando. |
Elv rise di gusto ed annuì.
E quasi come se Gwen avesse avuto una premonizione, un attimo dopo, qualcuno bussò alla loro porta. "Cerchiama il medico Gwen." Disse uno dei soldati. "E' urgente." |
Un attimo dopo, bussarono alla porta.
E cercarono me. "Ecco, appunto" sbuffai. "Andiamo, potrei aver bisogno di una mano" dissi ad Elv, uscendo dalla camera. Avevo sempre lavorato da sola in ambulatorio, ma non disdegnavo un aiuto, era infatti mia intenzione assumere un'infermiera e mi ripromisi che lo avrei fatto una volta uscita da questo posto. |
Elv annuì a Gwen ed insieme uscirono dalla camera, andando con il militare che aveva bussato.
Arrivarono in infermeria dove c'era un uomo con gli abiti lacerati e varie ferite sul corpo. Sembrava essere stato aggredito da qualche sorta di animale, tanto era messo male. "Voi siete un medico..." disse il militare a Gwen "... cercate di curarlo per quanto possibile." |
Il militare ci condusse in infermeria e vedemmo un soldato messo parecchio male.
"Elv, aiutami a tagliare i vestiti" gli dissi, mentre prendevo due paia di forbici, uno per lui ed uno per me. "Sembra sia stato aggredito da un animale, cos'è successo?" chiesi all'altro soldato. Nel frattempo, pulii le mani nel lavabo del bagno attiguo, indossai i guanti ed iniziai a disinfettare le ferite con metodo e precisione. Poi, le cauterizzai per chiuderle ed infine le cucii. Mi occupai delle ferite più gravi all'inizio, andando poi in ordine per quelle meno gravi. Alla fine, con l'aiuto di Elv, avvolsi le bende attorno al corpo del soldato. |
Un pò titubante Elv aiutò Gwen con quel ferito.
Fu tutto molto difficile, visto lo stato in cui era, con i vestiti che inzuppati di sangue si erano attaccati al corpo dell'uomo e tirandoli via si portavano dietro anche brandelli di pelle. Alla fine la ragazza riuscì a medicarlo e bendarlo, sebbene le sue condizioni restavano gravissime. "Io ho bisogno di un pò d'aria..." disse Elv, per poi uscire, lasciando Gwen a vegliare sul ferito. |
Con l'aiuto di Elv, riuscii a rattoppare quel poveretto.
Non era stato facile, quell'uomo perdeva brandelli di pelle nel momento in cui toglievo via i vestiti e ridargli un aspetto umano non era stato semplice. Alla fine dell'intervento, andai a rinfrescarmi in bagno, lavando le mani e il viso con acqua fresca e sorrisi dispiaciuta vedendo Elv che usciva per prendere un po' d'aria. Non avrei voluto coinvolgerlo, ma da sola sarebbe stato infinitamente più difficile. Comunque fosse, rimasi in infermeria per vegliare il soldato e lasciare ad Elv un po' di spazio. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Le..." disse a fatica l'uomo ferito nel delirio "... le... locuste..." mormorò, con Gwen che era tornata vicino al suo letto.
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Sentii ad un certo punto che l'uomo parlava nel sonno.
Locuste? Mi chiesi se fosse solo delirio o cercasse di dire qualcosa. Rimasi così accanto a lui per capirci qualcosa e vedere se potevo essere d'aiuto in qualche modo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"So..." disse ancora l'uomo a fatica nel delirio "... so... ono... ov... ovun... que... le... lo... custe..." con Gwen accanto al suo letto.
Ma le ferite erano troppo profonde e gravi e poco dopo l'uomo morì. |
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