un poeta è colui che
riesce attraverso le sue parole,
a lasciarti sulla pelle
il profumo della pioggia ,
a farti sentire nel silenzio
la magia delle note ,
a far brillare nei tuoi occhi
la luce di una stella.
Un poeta è colui che
attraverso le sue parole
riesce a farti sentire
il tuo cuore che batte.
Ecco perchè voi siete un poeta,
con le vostre parole
riuscite a disegnare
il più bell'arcobaleno.

siete davvero bravissimo morris...complimenti.....:smile_clap::smile_clap:: smile_clap:siete un poeta nato

Senza parole.. bellissima complimenti:smile_clap:

Sono felicissimo di avere accanto a me delle persone splendide come voi!
Sapete già che per me questo non è un mondo virtuale ma realissimo!
Vi abbraccio fortissimamente... dame e fanti... vi voglio bene seriamente... tutti quanti!!!!

Gonzaga
Emrys
Llamrei
Daniel
Elisabeth
Guisgard
Anne

Sir Morris

E' da lì che giungean quelle candide voci
E' da lì che venian quelle fulgide croci

Da quel posto vivace dal qual io provengo
Da quel luogo verace al qual io appartengo

E' la Terra di Mezzo alla quale io tengo
La verità che è al centro io la sostengo

Un' ape si posa sulle tue dormienti ciglia
Le scambia per petali visibil a mille miglia

Tu, mielosi occhi d'anima e pistacchiosa bocca
Sei più di quanto possa esprimer ogni filastrocca

Sir Morris

molto bella anche questa......grazie Morris.....ancora complimenti:smile_clap::smile_wave:

Splendida poesia Sir Morris....feschi odori della mia terra...il colore del miele e il verde brillante del pistacchio......sembra quasi poterlo gustare...siete imbattibile...con voi, tutto diventa reale

:smile_clap:Fantastica:smile_clap: Anche a me questa poesia ricorda la mia terra lontana... Complimenti:smile_clap:

passaggio meraviglioso:smile::smile:

Buonasera Messere Morris,
ho osservato a lungo il vostro incedere sicuro lungo la via dei moderni pellegrini che hanno trovato approdo e ristoro in un luogo chiamato Camelot. Siate dunque il Custode di voi stesso, preservate le vostre parole dalla muffa del bizzarro passaggio temporale e soprattutto lasciate cadere, come neve soffice e lieve, la vostra emozione nei cuori di coloro che sapranno assaporarla...
Vegliate dunque su queste fanciulle che sanno ancora vivere, e attraverso di voi possono ancora sperare sullesistenza stessa di un mondo che, un giovane re ed un bardo, nell'estasi suprema del loro sogno, chiamarono Camelot.

Addio....

Taliesin, il bardo