Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   La Freccia Gigliata (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2413)

Altea 23-01-2016 22.09.22

La domanda di ser Alvaro mi rese inquieta, lo feci entrare nella rocca parlando sottovoce e chiudendo la porta bene col lucchetto.
"E' meglio nessuno ci senta, e poi nessuno deve vedermi qui". Mi sedetti sopra il tavolo e lo guardai perplessa.."La fama dei valorosi Capomazdesi non è giunta a Fiorenza dunque..vi narrerò ma poi..dovete serrare la bocca, altrimenti vi troverete nelle prigioni del barone Ferico che attualmente governa queste terre, anzi se vi vede come uno straniero dovrete dargli conto di chi siete...dovete rinnegare Dio, il vescovo, i chierici...e fedeltà appunto ai Capomazdesi".
Calai il cappuccio e tolto il mantello lo poggiai vicino a me.."La conquista di Sygma avvenne per opera di Ardeliano il Grande, il quale si era alleato col Papato e quindi queste terre erano spartite pure col Papa e gli uomini di Chiesa. Fu cosi che Sygma divenne Capomazdese...Capomazda si trova a Sud, nel regno di Afralignone. Vi furono varie vicessitudini, io non mi sono mai interessata di politica ma a mio malgrado ne sono immischiata. I baroni di Sygma si allearono e fecero in modo di cacciare tutti i nobili capomazdesi e i chierici per riprendere il potere delle terre..sembrerebbe tutto normale ovvero riprendersi tutte le terre, ma a quale prezzo? I nobili capomazdesi furono cacciati, forse vi è qualcuno sotto mentite spoglie..mio fratello aveva nominato dei Guelfi di Capomazda..ma a pagare le conseguenze maggiori e a pagarle ancora sono i chierici che cercano una trattativa col barone e il vescovo e quella parte del popolo che fu a servizio dei nobili capomazdesi, e ancora sono dalla loro parte..i Taddei sono i Duca di Capomazda".
Mi feci seria.."Mio padre e mia madre sono stati uccisi proprio per questo..ovvero perchè furono a servizio del Duca e qualche nobile capomazdese, hanno ospitato un cavaliere e maestro d'arme capomazdese per molto e fino alla fine non hanno voluto sottomettersi al barone..li hanno uccisi i soldati davanti a me e mio fratello..non so come li hanno uccisi ma sentivo le loro urla e poi appiccarono fuoco alla casa..mio fratello Tomas, per volere di mio padre mi portò in salvo ed ecco perchè vivo rinchiusa..questo è tutto. Ora capite perchè dovete stare attento...dimenticate tutto quello che vi ho detto..ora sbrighiamoci a mettere a posto la rocca...poi mi direte le vostre intenzioni, se volete rimanere qui, vi aiuterò per ringraziarvi milord" sorridendo ed evitando di parlare di Tomas.

http://i66.tinypic.com/2yoao91.jpg

Lady Gaynor 25-01-2016 00.40.02

Era un po' che cavalcavo, e l'unica cosa di cui potevo godere era il paesaggio. Il sole illuminava gli alberi, rendendoli di un verde brillante, e l'aria profumava di vento... si, perché il vento aveva un suo profumo, un misto di terra e foglie bagnate di rugiada...
Persa nei miei pensieri, fui distratta dallo scroscio di un ruscello poco distante che terminava la propria caduta in uno stagno. Fu così che, alzando gli occhi, scorsi un uomo nello stagno. Rimasi di sasso... l'uomo era di spalle, nudo come un verme, la pelle ricoperta di goccioline d'acqua luccicanti, tutto preso dallo strofinare il suo bel corpo forte... Avevo visto nudo soltanto mio marito, ed erano passati secoli ormai, per cui la vista di quell'uomo mi turbò moltissimo. La buona creanza avrebbe imposto di scappare via a gambe levate, e invece restai lì a guardarlo, scossa e affascinata al tempo stesso.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Guisgard 25-01-2016 00.41.32

Ferico galoppo' a lungo per la campagna col suo cavallo, frustandolo e spronandolo con le redini e gli speroni, per testarne la vigoria e la forza.
Tutt'intorno i balestrieri sorvegliavano la situazione, mentre Dacey si godeva quei momenti di libertà.
Dopo un po' il barone tornò dalla principessa Egea.
"Che sprofondi il mondo" disse Ferico "se questo sauro non potrebbe tener testa al leggendario Bucefalo o al mitico Ippogrifo!" Ridendo. "È stato un ottimo affare acquistarlo." Fissando poi Dacey. "Non c'è che dire, tra bestie e schiave questo è stato un periodo proficuo. Naturalmente voi non siete annoverata né nell'una, nè nell'altra categoria. Voi siete un ospite di questa terra, milady." Sorridendo.

Guisgard 25-01-2016 00.46.11

Il soldato prese avidamente le monete messe sul banco da Gwen.
Ma un attimo dopo le lasciò cadere a terra gridando.
"Che io sia dannato..." disse "... queste maledette monete sono incandescenti..."
"Sei ubriaco di già?" Fissandolo un altro di quei militari.
"Prova a toccarle tu!" Quello che si era scottato.
L'altro le raccolse, ma l'effetto della magia aveva soddisfatto lo scopo di Gwen ed ora le monete erano tornate normali.
"Dammi retta, metti la testa in un secchio d'acqua fredda." A quello che aveva subito l'incanto di Gwen.
Prese le monete, i soldati andarono via.

Dacey Starklan 25-01-2016 00.49.08

La pace fu bruscamente interrotta dalla voce del barone. Alzai lo sguardo verso di lui mentre mi alzavo. Sorrisi appena, tirando le labbra in modo forzato.

<< Naturalmente >> ripetei la sua parola e pensai all'ironia, continuava a chiamarmi ospite come se questo fosse vero.

Montai sulla mia giumenta con uno scatto di agilità e prima di partire osservai il cavallo di Ferico e dopo un'occhiata critica mi pronunciai.

<< In realtà ho notato che il galoppo non batte i tempi alla perfezione. Il posteriore destro è sempre un po' in ritardo. Dovrebbe lavorarlo in circolo con la destra interna, obbligandolo a usare anche quella zampa come le altre>>

Nascosi un sorrisetto. Smontare una convinzione del barone e quel suo modo di vantarsi sempre ,metteva di buon umore

Guisgard 25-01-2016 00.56.29

Nascosta tra cespugli e rovi, Gaynor rimase a fissare quell'inconsueto spettacolo.
L'uomo se ne stava nudo ed in piedi su quel basso e liscio sasso nel bel mezzo dello stagno a lavarsi.
Raccoglieva l'acqua pura e limpida e lasciava che essa scorresse sul suo corpo robusto e vigoroso.
Tutto era in bella mostra, i pettorali, le braccia, le gambe ed ogni parte di quel corpo temprato dalla dura e libera vita nel bosco.
Era da tempo che Gaynor non vedeva un uomo nudo e quella visione turbo' profondamente la bella dama Flegeese.
Poi l'uomo si tuffo' nello stagno e raggiunse la sponda, dove si asciugo' col suo mantello.

Lady Gwen 25-01-2016 01.05.49

Pregai gli Dèi affinchè mi dessero la forza di non ridere in quel momento.
Fu solo un attimo, però.
Quando se ne andarono, infatti, caddi nello sconforto più totale.
Prima di rimettere a posto mi sedetti al bancone, prendendomi la testa fra le mani.
Rimasi in quel modo per almeno dieci minuti, in assoluto silenzio, forse per raccogliere le energie e la forza per andare avanti.
mi Misi poi di buona lena e iniziai a sistemare, togliendo il vetro e le erbe che non potevano più essere usate.
Per fortuna tenevo scorte di tutto: boccette, fiale, preparati, tutto ciò che poteva servire in un momento di bisogno.
Avrei trovato il modo di fargliela pagare, questo era certo.
Rimasi ancora un po' in erboristeria, ma avevo la testa altrove, così chiusi bottega e tornai a casa.
Appena arrivata, mangiai una piccola focaccia avanzata e un po' di latte, tanto per avere qualcosa nello stomaco.
Poi feci un bagno; a contatto con l'acqua calda e le essenze di tiglio e lavanda, il mio corpo e la mia mente si lasciarono andare completamente e scacciai tutte le cose brutte successe quel giorno, concentrandomi sull'appuntamento della mattina dopo.
Non potei fare a meno di sorridere: stavo contando ogni secondo che passava prima di raggiungerlo vicino al cimitero e di farmi mostrare da lui il bosco in lungo e in largo.
Passata un'ora abbondante, uscii dall'acqua, indossai una morbida camicia da notte e mi misi a letto.

Guisgard 25-01-2016 01.06.40

Ferico rimase stupito e poi turbato da quelle parole di Dacey.
Restò a fissarla per lunghi momenti, senza riuscire a dire nulla.
La verità è che la competenza e le conoscenze della bella principessa avevano indispettito parecchio il barone.
Egli era morbosamente appassionato di cavalli, ritenendosi un vero cultore.
E solo una cosa per lui veniva prima di questa sua grande passione: se stesso.
Senza proferire parola fece cenno alla ragazza di andare e i due tornarono verso il castello.
E appena furono nel cortile del maniero, uno degli staffieri si avvicinò a Dacey per aiutarla a scendere dalla giùmenta.
Un attimo dopo arrivò anche Jean.
"Messere..." disse Ferico dopo essere sceso dalla sua cavalcatura "... sapete usare una balestra?"
"Naturalmente, milord." Annuì il messere.
"Allora abbattete questa giùmenta." Ordinò il barone, indicando la cavalcatura di Dacey.
"Milord?" Fissandolo Jean.
"Per la barba dei berberi d'Africa!" Irritato Ferico. "Siete forse sordo o soltanto tardivo? Dovete abbattere questa giùmenta e con una sola freccia! Altrimenti finirete a contare le monete delle tasse nelle segrete del castello!"

Lady Gaynor 25-01-2016 01.06.45

Era un bel vedere, senza ombra di dubbio. Dopo sarei andata da Frate Roberto a confessarmi, avrei detto decine di Ave Maria, ma per il momento restavo a guardare. Quando l'uomo decise di essersi lavato a sufficienza, raggiunse a nuoto l'altra sponda per poi asciugarsi con un mantello. Ma proprio in quel momento una lepre passò davanti ad Elinor, che per tutta risposta nitrì rumorosamente.

Inviato dal mio Z00D utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 25-01-2016 01.14.06

Mi godetti la mia piccola vittoria nel tragitto di ritorno ma ben poco, purtroppo.

La mente sadica del barone si era messa in azione e ne fece dimostrazione al nostro arrivo.

Rimasi spiazzata. Incredula e sgomenta.

Era solo una cavalla ma era l'unica cosa felice che avevo in quel maledetto castello.

E stava costringendo Jean ad essere il carnefice.

<< La giumenta non ha alcun difetto a differenza di quello>> puntai il dito contro lo stallone, << un difetto che saprete correggere con poco. Non è una colpa vostra, il terreno su cui avete galoppato era dissestato e rendeva difficile individuare il ritmo distorto del galoppo. Io me ne sono accorta solo perché ero seduta ad osservare e mi ci é voluto del tempo per comprenderlo perché il vostro modo di cavalcare é impeccabile barone, tanto da rendere il cavallo già quasi senza difetti. Per questo, ribadisco, un allenamento o due e avrete risolto >> parlai tanto velocemente da non pensare prima di aprire bocca.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 10.21.50.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License