Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   La taverna di Camelot (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=2)
-   -   Accadde quel giorno (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2522)

Altea 08-12-2017 20.22.34

Più ci concedavamo l' un l' altro più continuavamo a concederci in modo passionale e folle ma pure romantico.
Sorrisi alle parole di Hiss.."Pure io ti amo...da impazzire...hai visto, non sei un donnaiolo ora, o non mi diresti queste parole" con voce bassa, suadente e affannata dal piacere e dal forte trasporto e impeto di quei momenti così forti e potenti.
Afferrai i suoi capelli bruni e lo accarezzai in viso e lo baciai sulle labbra più e più volte, dolcemente e passionevolmente..."Tesoro, quanto tempo siamo qui...ore, giorni, anni, secoli...io rimarrei sempre qui" giocando coi capelli e asciugando la sua fronte, imperlata di sudore che rendevano i suoi occhi azzurri splendenti.

Clio 10-12-2017 00.21.19

Salimmo in macchina, e ci dirigemmo verso la città, che appariva sempre più assurda ai nostri occhi.
Quel panorama così irreale, così incredibilmente preda di mutamenti senza senso si stagliava intorno a noi, come se quella macchina fosse l'ultimo posto sano rimasto sulla faccia della terra.
Lanciavo di tanto in tanto lo sguardo verso Icarius al mio fianco arrossendo al ricordo di quando, poco prima, la mia mano aveva sfiorato la sua.
Era incredibile quanto la cosa mi fosse sembrata così naturale, come fosse la cosa più normale del mondo, come se l'avessi fatto ogni giorno, o come se non potessi fare altro se non quello.
Mi chiedevo cosa stesse pensando mentre scrutava il mondo scosso da quegli strani fenomeni intorno a noi.
Quali pensieri attraversavano quegli occhi così azzurri?
Sospirai lievemente, cercando di concentrarmi su ciò che accadeva di assurdo intorno a noi, più che sulle strane sensazioni che mi provocava la sua vicinanza.
"Sembra tutto così assurdo..." sussurrai, guardando fuori dal finestrino per poi voltarmi a cercare lo sguardo di Icarius.
"Cosa ne pensi di tutto questo?" gli chiesi, con una voce preoccupata e incerta.

https://i.pinimg.com/564x/0b/a9/7c/0...afc104f361.jpg

Guisgard 10-12-2017 00.34.52

I poliziotti ascoltavano che Gwen con il dottore che assisteva a quella serie di domande.
“E questo ragazzo...” disse uno dei due poliziotti alla ragazza “... perchè è andato via? C'è stato un litigio fra voi? E' andato via arrabbiato? Nel bel mezzo della campagna?”

Guisgard 10-12-2017 00.35.06

Erano soli in quel cottage, sotto le lenzuola calde ed intrise del loro odore.
Altea se ne stava sul petto di Hiss, persa nei suoi occhi chiari e profondi.
Lui sorrise ed annuì alle parole di lei.
Ma ad un tratto accade qualcosa.
Si sentì un tonfo sordo che proveniva da fuori.

Guisgard 10-12-2017 00.35.18

“Non so cosa pensare...” disse Icarius a Clio, mentre la loro auto attraversava le confusionarie strade cittadine “... questo cielo è così inquietante...” fissando le nuvole alte e dense, con fulmini che si vedevano in lontananza “... e poi tutti questi uccelli appollaiati sugli elettrodotti...”

Lady Gwen 10-12-2017 00.38.18

Calma, dovevo mantenere la calma.
"Sì, abbiamo discusso e lui è andato via" risposi semplicemente, senza un tono preciso.
E sicuramente loro mi avrebbero detto che volevano sapere il motivo.
Ed io cosa avrei risposto?

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Guisgard 10-12-2017 00.44.24

“Il motivo di questa lite...” disse uno dei due poliziotti a Gwen “... qual'è stato? Lui si è comportato in modo violento? Ha minacciato? Molestato? Qual'è il suo nome?”

Lady Gwen 10-12-2017 00.50.24

"No" risposi subito, immediatamente.
Mentendo.
Anche se non era in sè quando lo aveva fatto, ma comunque non avrei detto la verità.
"La sua famiglia non approva del tutto che stia con me, per questo siamo venuti qui da Afragolignone. Abbiamo discusso animatamente su questa cosa e lui è andato via" mentii di nuovo.
Sembrava abbastanza credibile come storia e anche se non lo fosse stata, non erano affari loro.
"Si chiama Elv."

Inviato dal mio E506 utilizzando Tapatalk

Clio 10-12-2017 00.50.41

Lo guardavo, con uno strano sorriso.
Era così strano vedere qualcuno guidare la mia macchina, ma aveva insistito dicendo che ci sapeva fare, e io avevo accettato di buon grado.
Perché... beh, trovavo davvero intrigante osservarlo mentre guidava.
Poterlo sbirciare mentre guardava la strada tutto pensieroso, mentre scrutava quell'assurdo cielo che ci si stagliava davanti, oppure fissare quella mano così pericolosamente vicina alla mia coscia, posata distrattamente sul sedile del passeggero.
Sentivo la pelle più vicina a quella mano infiammarsi nonostante la breve distanza tra di noi impedisse un vero contatto.
Diamine, sei ossessionata da quella mano!
Sì, l'averla così vicina, ricordarmi di quando l'avevo sfiorata, mi creavano strane sensazioni che faticavo ad ammettere a me stessa.
Oh, forse più di una volta lui si accorse che la stavo fissando, nonostante distogliessi lo sguardo immediatamente ogni qualvolta i suoi occhi si posassero su di me.
E lo facevano, oh se lo facevano.
Di tanto in tanto, certo, ma ogni volta mi provocavano un leggero rossore e un sorriso lievemente imbarazzato.
Dovevo sembrargli molto sciocca ad arrossire mentre il mondo intorno a noi andava in pezzi, e probabilmente lo ero a distrarmi con quelle sensazioni dell'animo invece di concentrarmi sul pericolo incombente.
Ma non potevo farci niente, dannazione... era più forte di me.
Cercai tuttavia di dominarmi e di ricompormi.
Su, Clio, da brava...
Sospirai appena, mi voltai verso Icarius e sorrisi lievemente.
"Sì, maledettamente inquietante...." sospirai scuotendo piano la testa "Il comportamento di quegli uccelli mette i brividi.." stringendomi nelle spalle come se davvero avessi i brividi di freddo "Dobbiamo riuscire a scoprire che cosa succede..:" sussurrai poi, preoccupata.

Guisgard 10-12-2017 00.57.07

“Non si lascia la ragazza che si ama da sola in una vecchia casa nel bel mezzo della campagna...” disse il poliziotto a Gwen.
“Ora però vi chiedo di interrompere le vostre domande.” Fece il medico. “La ragazza deve riposare.”
“Un'ultima domanda...” l'altro poliziotto “... questo Elv ha un cognome?”


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09.06.28.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License