Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 09-05-2016 03.26.50

Stavo ancora riflettendo su quello strano libro, quando sentii un rumore di passi e mi guardai subito attorno, chiudendo il libro con un tonfo.
"Zoren... Sei tu?" mi azzardai a chiedere,con voce tremante.

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Guisgard 09-05-2016 03.31.28

Nessuno rispose a quella domanda di Gwen, mentre quel rumore di passi non cessava.
Anzi, sembrava avvicinarsi.

Lady Gwen 09-05-2016 09.38.08

Nessuno mi rispose, ma i passi non cessarono e sembrarono avvicinarsi mi chiedevo chi potesse esserci il un castello disabitato.
Che fosse lei?
Era tutto molto strano ed io ero sempre più spaventata.

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Altea 09-05-2016 10.19.33

Presi la sacca e riposi il vestito dentro guardandolo "Avevo detto uno particolare, mi sembra normale..d' altronde penso questo di Cramelide che indosso non può avere pari" e alle parole del uomo mi misi a ridere "Ovvero? Mi state dando della pazza illusionaria? Vi state sbagliando e pure contraddicendo" e stavolta lo guardai seriamente e in modo che non accettava repliche "Mi ci vedete su una nave come un pirata alla ricerca di un tesoro inestimabile?" scossi il capo "Avete presente il corno prezioso o porta polvere da sparo antico che volevo vendervi? L' ho trovato nella Isola di Bivars, dentro a una grotta e so come tornarci..lì vi sta un tesoro inestimabile presumo, visto mi sono dovuta nascondere da dei contrabbandieri mentre sepellivano un bel bottino..e non era un libro di avventure..erano reali visto hanno sparato e ammazzato due compagni di viaggio". I miei occhi erano fissi sui suoi.."Non avevate detto una donna come me poteva sognare ciò che voleva ed andare dove voleva...allora stavate mentendo..per rifilarmi questa chiave, che dunque, non servirà presumo a nulla".
Ero veramente adirata, questo uomo mi stava prendendo in giro come lui quando leggevo quel libro di quel Tesoro inestimabile che tutti cercavano e non trovavano.."Mi hanno già preso in giro una volta e voi non vi permetterete di farlo una altra volta..ne devo dedurre gli oggetti strani ed esotici che vendete sono fasulli..pensavo ognuno avesse una storia o altro..ma se voi stesso negate l' esistenza di tesori irraggiungibili non siete credibile..ah, re Artù e i suoi Cavalieri erano pure dei folli a pensare di trovare il Sacro Graal...bene, se non avete niente altro di interessante da darmi me ne vado...indicatemi la strada per il castello..si voglio andarci e subito...e ho la vostra chiave...non può succedermi nulla vero? Tanto ormai...prima o poi farò una brutta fine, ecco quello che meritano donne come me..sventure e sogni infranti".
Presi la sacca e la chiave e aspettai la sua risposta...ero davvero stufa di queste storie che non portavano a nulla.
Poi tra gli scaffali vidi un ciondolo e portava la effige dei pirati...lo presi e lo indossai guardandomi allo specchio.."Questo...datemi questo..mi interessa anche se sarà una imitazione visto voi vendete oggetti non veri" con sarcasmo.

http://i68.tinypic.com/2zsxr8n.jpg

Dacey Starklan 09-05-2016 12.12.38

Il viaggio procedeva e così i paesaggi si susseguivano in un inseguirsi di foreste e colori, il tutto coronato dall'azzurro del cielo.

Giunti ad un bivio osservai le due opzioni di strada, non conoscevo i luoghi a cui portavano dunque attesi un'indicazione, probabilmente del vescovo

Clio 09-05-2016 12.47.02

Quella storia si faceva sempre più strana.
Chi diavolo potevano essere?
Sicuramente gli stessi che avevano appoggiato Cimas e i suoi.
"Oh, che cosa affascinate..." Sorridendo "E dire che anni fa si diceva che Capomazda era il poi cattolico dei Ducati.. Devo dire che avete ben cambiato le carte in tavola.." Sorridendo "Davvero interessante, concordo con voi, la ragione vince sempre... Anche se non dite in giro che l'ho detto, le armi vanno molto meglio per gli affari.." Facendogli l'occhiolino.

Guisgard 09-05-2016 15.32.52

Quei passi.
Poi cessarono di colpo e Gwen avvertì freddo.
Come se la temperatura nella stanza si fosse di colpo abbassata.
Ed un profondo senso di angoscia scese nel suo cuore.

Guisgard 09-05-2016 15.37.15

Giunsero davanti a quel cartello ed il vescovo fissò le due direzioni indicate.
"Lomatas è una città ai piedi di un grande castello posto su un'altura, mentre Sant'Agata Gothia è racchiusa dalle sue secolari mura che la pongono quasi sospesa tra i monti." Disse il chierico.
"Allora affidiamoci al Destino..." fece Ehiss "... lasciamo che sia Dacey a decidere dove andare..."

Guisgard 09-05-2016 15.40.15

L'uomo sorrise col suo enigmatico ghigno ad Altea, senza replicare nulla alle sue parole.
"Prendete pure il ciondolo se volete." Disse.
In quel momento la porta del negozio si aprì ed entrò un uomo di mezz'eta'.
"Salute..." salutando "... mi occorrono un paio di tele e dei pennelli di setola di cinghiale." Mormorò. "Sono i migliori per dipingere." Si voltò e notò Altea. "Che incanto di donna..." fissandola.

Altea 09-05-2016 15.46.10

L' uomo..misterioso come sempre..ad un certo punto mi sembrò quasi egli sapesse cosa poteva accademi in futuro. "Grazie..è un ciondolo particolare".
Entrò un uomo e ordinò del materiale e alla sua esclamazione lo guardai sorridendo "Certo voi uomini qui fate i complimenti facilmente...siete un pittore intuisco".

Guisgard 09-05-2016 15.49.07

"La civiltà" disse Damin a Clio "non sarà giunta alla sua realizzazione più alta fino a quando non scomparirà l'ultimo prete e non cadrà l'ultima pietra dell'ultima chiesa rimasta."
Icarius allora cominciò a tossire forte, senza riuscire a smettere.
"Perdonatemi..." fece sorridendo "... purtroppo sin da piccolo sono sempre stato afflitto da questo tipo di reazioni, dovute ad un'allergia patologica che mi porta ad essere sensibile a cavolate come quelle appena proferite da voi, comandate." Annuendo divertito.

Dacey Starklan 09-05-2016 15.54.50

Io. Non mi sentivo all'altezza, non mi pareva giusto anzi piuttosto rischioso.

<< Ecco io... Non saprei...Non>> chiusi gli occhi riflettendo con calma, ripensando alle parole del vescovo.

<< Sant'Agata>> dissi infine

Lady Gaynor 09-05-2016 16.11.50

Seguendo il gruppo, ci eravamo ormai inoltrati nelle folta vegetazione dell'isola, verso il suo interno, accompagnati da un caldo sole e dalla presenza poco piacevole di una miriade di mosche. Camminare tra le piante, con il caldo, gli insetti e quel vestito oramai indurito dalla salsedine, non era affatto semplice. Per fortuna, di tanto in tanto il gruppo si fermava e così potevo riprendere fiato anche io.
Ad un certo punto, un pungente odore di disinfettante medico cominciò ad aleggiare nell'aria. Guardai il Capitano con sguardo interrogativo... purtroppo, alla distanza a cui eravamo non potevamo parlare o ci avrebbero scoperto. Scendendo ancora verso il basso, vedemmo una grande struttura che non capivo bene cosa fosse, che si rivelò essere la meta del gruppo. A quel punto mi rivolsi al mio compagno.
"E adesso che sono entrati lì cosa facciamo? E poi, che strana costruzione... cosa sarà mai?"

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Lady Gwen 09-05-2016 16.15.19

Li sentii per un altro po'.
Dopo cessarono di colpo ed io sentii freddo e angoscia.
"Sei tu? Cosa vuoi da me? Perchè mi aspettavi?" Dissi, facendomi improvvisamente coraggio e cercando di scaldarmi le braccia con le mani.
Ero sicura che fosse lei, solo che mi chiedevo come mai ora non si mostrasse a me, come prima.

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Clio 09-05-2016 23.47.08

Mi voltai di scatto verso Icarius, quando i iniziò a tossire.
Ma immediatamente capii che non stava realmente male.
Oh, ma bentornato Guisgard... Non è che mi fossi mancato granchè, nè...
Pensai divertita, ricordando quanto fosse impertinente da piccolo.
Nascosi però il sorrisetto divertito che quel ricordo mi aveva suscitato.
Gli lanciai un buffetto sulla spalla.
"Eh..." Scuotendo la testa "Perdonate, comandante, mio fratello è sempre stato impertinente..." Sorridendo.
Tornai poi a guardare Damin.
"Ammetterete però che è qualcosa di completamente nuovo quello che dite..." pensierosa "Ecco perché tutte le chiese in città erano chiuse..".
La cosa non mi stupiva, quale migliore nemico di Capomazda che un nemico della religione?
La cosa aveva senso.
"E ditemi, poiché non ne ho mai sentito narrare nella mia terra, come siete riusciti a sconfiggere i Taddei?" Incuriosita.

Guisgard 10-05-2016 00.38.17

Damin guardò fisso Icarius negli occhi, che sostenne però il suo sguardo.
“E' tipico degli spiriti semplici, superficiali e mediocri.” Disse il comandante quasi ignorando le parola di Clio. “Ridere, schernire e scimmiottare se stessi di fronte a qualcosa di più grande di loro.” Sorridendo con perfidia, come chi cerca di ostentare sarcasmo e disprezzo. “Potrei spiegarvi il senso di ciò che ho detto, ma dubito che ciò possa essere da voi compreso.”
Icarius per tutta risposta rise.
“Non credere certo” divertito poi “che perda tempo a discutere con voi, spero.” Irriverente. “Avete chiuso le chiese, tolto i Crocifissi dai muri e negato le basi della cultura Cristiana nelle radici di Capomazda. No, siete fuoristrada. Per negare la verità, ossia la Cristianità nella civiltà, non solo Capomazdse o Afragolignonese, ma dell'intero Occidente allora dovete bruciare ogni copia della Divina Commedia di Dante Alighieri, gli scritti di Boezio, di Cassiodoro e di Pietro Abelardo da ogni biblioteca, raschiare i dipinti di Giotto, Michelangelo, Leonardo e Raffaello da ogni museo o chiesa e riscrivere le leggi morali ed etiche su cui si basa e si evolve da secoli la nostra società.”
“Avete una discreta dialettica.” Dopo un attimo di silenzio Damin. “Peccato che abbiate il dono di non dire nulla quando parlate.”
“Beh...” ridendo Icarius “... dipende da chi mi ascolta, comandante.”
http://imgc.allpostersimages.com/ima...eeves-1961.jpg

Guisgard 10-05-2016 00.40.24

“Si, madama.” Disse il nuovo arrivato ad Altea. “E se mi sono permesso di muovere un semplice e spontaneo complimento alla vostra nobile persona è proprio per la licenza che la mia arte mi da.” Con un lieve inchino del capo. “Siete una bellezza particolare, dall'incarnato pallido, gli occhi di smeraldo ed il corpo slanciato e sensuale. Sono stato incaricato dal barone di realizzare un'opera pittorica per il suo castello e cercavo appunto una modella che mi ispirasse le sembianze di una ninfa pagana...” fissandola.

Guisgard 10-05-2016 00.41.39

“Bene.” Disse Ehiss a quelle parole di Dacey. “E Sant'Agata di Gothia sia.”
Il gruppo così si rimise in cammino, dirigendosi verso destra.
Continuarono per alcune miglia, quando finalmente, oltre una montagna su cui giravano le pale di alcuni mulini a vento, intravidero il profilo, vago e fluttuante, di una città racchiusa da mura.
Attraversarono un ponte racchiuso da alti e verdi alberi, dopo il quale la visione apparsa loro poco prima si materializzò davanti a loro.
Si trattava di una grande città circondata da alte mura che sembravano come sospese tra aspre ed invalicabili montagne.
http://cdn1.stbm.it/zingarate/galler...nto.jpeg?-3600

Guisgard 10-05-2016 00.42.40

I passi ormai non si udivano più e Gwen ebbe paura.
“Gwen...” disse qualcuno all'improvviso “... Gwen, dove sei?” Proveniva dal cortile del castello. “Gwen!” Era Zoren.

Guisgard 10-05-2016 00.43.32

Il pirata guardava la misteriosa costruzione, quando ad un tratto lui e Gaynor udirono qualcosa.
Urla.
Disumane, disperate, agghiaccianti, quasi bestiali.
Urla strazianti che sembravano racchiudere un dolore senza limiti.
Urla simili a quelle udite dalla regina al suo risveglio ore prima.
E provenivano dalla costruzione in cui il gruppo era penetrato.

Altea 10-05-2016 00.45.34

Ovviamente il mio ego si illumino' d' immenso a quelle parole anche se vi ero abituata, era sempre un piacere ricevere dei complimenti. Alla proposta del pittore riflettei un po'.."Pagana? Oh..io ho ricevuto una educazione cattolica..il barone ama il paganesimo? Non ho problemi, ho fatto da modella a vari pittori, sarà un piacere oltre che un onore". Era un modo per sapere qualcosa di quel barone, strano volesse un dipinto alla sua età.

Dacey Starklan 10-05-2016 00.46.13

Quello che mi presentò dinanzi agli occhi fu migliore di qualsiasi cosa potessi immaginare. Neanche nella mia fantasia ero riuscita a disegnare un luogo simile, quasi surreale.

Rimasi letteralmente senza fiato per i primi istanti durante la traversata del ponte.

<< Direi che la mia scelta é stata ottima. Non sembra anche a voi un luogo da fiaba?>>

Lady Gwen 10-05-2016 00.47.18

Non era giunta alcuna risposta, i passi non erano più ripresi ed io ero semplicemente terrorizzata.
Poi, mi sentii chiamare.
Ero così abituata a sentire quella voce femminile e agghiacciante chiamarmi che non distinsi subito la voce del mio mago e mi sentii quasi in colpa.
"Zoren!" urlai, più forte che potei, mi precipitai dalle scale e uscii nel cortile per cercarlo.

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Lady Gaynor 10-05-2016 08.53.39

Stavamo ancora guardando la strana struttura, quando udimmo delle urla strazianti provenire da lì dentro, che mi fecero fare un balzo indietro, terrificata. Erano le stesse urla che avevo sentito al mattino. Mi rivolsi allora al Capitano.
"Hai sentito? Mi credi adesso, quando stamattina ti avevo detto di aver udito delle urla agghiaccianti? Come vedi non l'avevo sognato... Dio del cielo, cosa mai starà accadendo in quell'edificio di così terribile?"

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Guisgard 10-05-2016 17.01.18

Sul fianco verdeggiante del monte che sovrastava il sentiero sorgevano decine e decine di alberi dalle cime verdi ed aguzze, appena sferzati dal debole alito del vento che lambiva quelle lande selvagge e remote.
E sotto la copertura di frondosi rami il carro guidato da Ammone attraversava il sentiero, sempre seguito dal destriero di Ehiss.
“Si, sembra davvero un luogo da favola.” disse il cavaliere a Dacey.
Ma prima che il gruppo giungesse alla porta di Sant'Agata di Gothia notò un albero di noce d'insolita grandezza e dalla forma stranamente repellente.
Intravederlo da lontano, magari nel cuore del crepuscolo o tra banchi di nebbia, poteva ingannare a tal punto la vista umana da farlo apparire simile ad uomo grottesco, di un corpo umano contratto dalla morte.
E sulla corteccia vi erano incise queste enigmatiche parole:

“Sessantadue bambini”
https://lunetta27.files.wordpress.co...08/strega2.jpg

Guisgard 10-05-2016 17.04.59

Gwen scese velocemente sulle pericolanti scale, fino a giungere nel cortile dell'antico castello, dove vide Zoren ancora intento a chiamarla.
“Ehi, sono qui...” disse il mago “... dov'eri finita?”

Dacey Starklan 10-05-2016 17.06.09

<< Credete che qui troveremo qualche cosa che possa aiutare la nostra ricerca? >> chiesi sebbene fossi dubbiosa che già alla prima tappa ottenessimo successo.

<< E quello che cos'è.... Sessantadue bambini, che mai vorrà dire? E perché inciderlo su un albero tanto vecchio da fare spavento. Non è un ben modo per accogliere la gente in città.>>

Guisgard 10-05-2016 17.09.46

Quelle urla disumane echeggiavano tra le rocce e la vegetazione che ricopriva quello scorcio dell'isola, facendo raggelare il sangue e riempiendo il cuore di angoscia.
“Ora si che lo sento...” disse il pirata a Gaynor “... e non è certo un'illusione o una suggestione... ma chi può mai gridare così?” Fissando la giovane regina. “Forse sono animali che vanno al macello...”

Lady Gaynor 10-05-2016 17.12.42

"Tesoro, questi non sono animali... le bestie che vanno al macello non cacciano urla così cariche di angoscia e disperazione..." mi fermai rabbrividendo. "Cosa mai sta succedendo sotto i nostri occhi?"

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Lady Gwen 10-05-2016 17.13.34

Lo vidi nel cortile e mi tuffai letteralmente fra le sue braccia, tremante e in lacrime.
Dopo lunghi minuti, quando ormai avevo riversato sulla sua camicia le emozioni di quell'esperienza assurda sotto forma di calde lacrime, gli raccontai per filo e per segno tutto quello che mi era successo, da quando ero scesa nel pozzo fino a quando mi aveva chiamata.
Era una sensazione stupenda quella delle sue braccia che mi stringevano r mi sentii finalmente al sicuro.

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Guisgard 10-05-2016 17.18.39

Il carro si fermò davanti all'inquietante albero di noce.
“Forse è un gioco, inciso magari proprio da qualche bambino...” disse il vescovo “... infatti se osservate la scrittura sulla corteccia non è molto regolare...”
“Potrebbe essere...” mormorò Ehiss “... ma mi sembra comunque strano che dei bambini vengano a giocare in un luogo così solitario e lontano dalle mura cittadine... e se invece fosse un monito?”
“Un monito?” Ripetè il vescovo.
“Si, magari volto proprio a scoraggiare i bambini a spingersi così lontano per giocare...” il cavaliere, per poi guardare Dacey.

Guisgard 10-05-2016 17.22.29

“Ora non lasciarti impressionare però...” disse il pirata a Gaynor “... l'hai visto anche tu, no? In quel posto” indicando la costruzione “ci vanno visitatori e viaggiatori... dunque deve esserci una certa attrattiva. Il capitano dell'equipaggio parlava di un collezionista.”
Intanto le indicibili urla continuavano strazianti ed insopportabili.

Dacey Starklan 10-05-2016 17.23.24

<< Un monito si può essere ma... Sessantadue... É la cifra a colpirmi, insomma sarebbero ben sessantadue bambini che si sono spinti a giocare lontano e poi... Sono tornati a casa oppure... Se ne sento di storie di bambini dispersi purtroppo >>

Lady Gaynor 10-05-2016 17.24.35

"Come fai a non impressionarti con queste urla agghiaccianti?" replicai stupita. "Ti gelano letteralmente il sangue nelle vene... non possiamo avvicinarci di più per capire? Il fatto che ci entri gente non significa nulla... potrebbero anche entrare per non uscirne mai più..."

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Guisgard 10-05-2016 17.30.33

“Su, calmati, piccola...” disse il mago stringendo a sé Gwen “... è tutto finito... tranquilla, sei con me ora...” accogliendola sul suo robusto petto “... adesso ce ne andremo... lasceremo questo castello...” guardandola negli occhi ancora rossi per le lacrime e sorridendole.

Lady Gwen 10-05-2016 17.36.22

Rimango lì fra le sue braccia, ad occhi chiusi, lasciandomi stringere e cullare.
Annuii debolmente,non riuscendo però ancora a ricambiare il suo sorriso, poggiando la testa e le mani sul suo petto robusto e confortevole.
Non vedevo l'ora di lasciare quel posto orribile e di lasciarmi tutto alle spalle.

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Guisgard 10-05-2016 17.37.44

“Se restiamo qui a fare supposizioni” disse Ehiss “ci ricaveremo ben poco... continuiamo e raggiungiamo la città... così faremo riposare i cavalli e troveremo dove alloggiare.”
“Si, ben detto.” Annuì il vescovo guardando il cavaliere e Dacey.

Guisgard 10-05-2016 17.46.26

“Ora stai esagerando...” disse il pirata a Gaynor “... e va bene, se è per farti tranquillizzare vuol dire ci avvicineremo... però pensaci, se ci notano non solo appariremo come ficcanaso, ma tu vestita così potresti dare scandalo...” divertito ed indicando ciò che restava dell'abito di lei ormai pieno di sabbia e strappato.

Lady Gaynor 10-05-2016 17.51.15

"O magari qualcuno, mosso a pietà, potrebbe regalarmene un altro, magari come uno di quelli indossati dalle signore del gruppo... ho notato che erano abiti diversi da quelli che si usano al mio paese, di foggia diversa... forse ci siamo allontanati di molto con la tempesta..." guardai di nuovo quella strana struttura, poi continuai. "Si, mi piacerebbe sapere cosa sta succedendo lì dentro... andiamo..."

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Guisgard 10-05-2016 17.51.44

“Benissimo, madama...” disse il pittore ad Altea, guardandola come chi quasi vuol spogliare con gli occhi “... siete una bella donna che sa di esserlo... posso dunque invitarvi alla mia bottega? Per cominciare il dipinto?”


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