dolcissimo come il miele:smile:
bravo Morris:smile: |
Che bella quest'ultima poesia, sir Morris!
Ha un sapore particolare, come se qualcosa di perduto attraversasse i suoi versi. La forza delle vostre parole sembra coprire un vuoto che si addensa in quei pensieri, eppure, nonostante questo, si riesce ad avvertirne l'eco. Siete un cantore che grida nella notte. E' il vostro cuore che grida e anche se racchiuso nella vostra impenetrabile corazza, riesce a far sentire la forza della sua voce :smile: |
Sir Morris, siete sempre molto caro, anche per me siete un amico prezioso......mi fate onore elogiando i miei versi, infondo, siete stato voi il mio maestro.....mi avete dato la possibilità di duettare intromettendomi tra le rime delle vostre poesie.....Ricambio con affetto il vostro abbraccio
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Guardando tra le tue ciglia vidi sorgere un sogno
era il vento che lo portava, Guardando lo splendore delle tue gote vidi lacrime salate era il mare che le posava Guardando le tue labbra vidi il rosso del tramonto era il fuoco che le disegnava Guardando i tuoi piedini calpestare la nuda terra......era il desiderio di crescere......e la Luna ti dono' la luce |
Citazione:
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http://digilander.libero.it/paolo197...e%20oscuro.JPG
Angeli sovrastano i cieli mischiandosi irreprensibilmente Confondon benevoli intenti coi malevoli irrimediabilmente Bellezza e fascino stan da tutt'e due gli schieramenti E' davvero un bel dilemma saper distiguerli altrimenti Ciò che li accomuna influenzando gli uomini terreni E' che tutti quanti soffriamo per stare più sereni L'inferno e il paradiso continuano a riempirsi di anime Quanta gente diversa discuterà in modo unanime Potremo colloquiare con personaggi famosi del passato Chissà ch'emozione scambiar parola rimanendone onorato Spero solo che ci si possa riconoscere senza alcun indugio Oh magari saremo solo anonimi spiriti in cerca di rifugio Sir Morris |
Mi stupite sempre!:smile: Complimenti Sir Morris
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Quel giorno..chiusi gli occhi lasciandola al suo destino
Tracciai il mio crudele futuro.. quello stesso mattino Trascorsero interminabili anni pregni di rabbiose lacrime Passaron pei nostri corpi indegne carezze da man esanime Tu mi cercasti mentre io stesso pregavo di rincontrarti Io mi ritrovai vivo e non saprò mai come ringraziarti Adesso che sei qui incredibilmente accanto al mio fianco Amputerò il braccio d'ogni oltraggioso fato.. mai stanco Sir Morris |
che dolcezza in questo scritto...
non smetterò mai di ripetervi..Bentornato!!!:smile::smile: |
Come ho detto qualche altra volta, leggo sempre ciò che viene scritto e spesso rimango stupita e ammirata da ciò che trovo... ma poi non sempre i miei pensieri sono sufficientemante interessanti o peculiari da meritare di esser posti in calce.
Questa volta, probabilmente, non fa differenza... però questa volta ho deciso di fare un piccolo strappo alla regola e farvi, sir Morris, i miei più vivi e più sentiti complimenti. :smile_clap: Questo vostro ultimo componimento, infatti, mi ha scossa in modo particolare... l'ho trovato bellissimo, intenso e delicato allo stesso tempo... Vi ringrazio per questi momenti che ci donate, milord! :smile_clap: |
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