Milady, che piacere trovare i vostri versi a scandire queste giornate pensierose.
A me ispirano una grande forza questi ultimi versi..
quella forza femminile di chi ama appassionatamente, conscia del valore dei propri sentimenti e pronta a difendere con orgoglio un sentimento, un rapporto, forse, in cui sono state riposte fiducia e lealtà. E amore e fragilità.
Perdonate, milady, non so coglierne tristezza ma fascino, quello racchiuso nella poetica espressione di.. "Scent of Woman".
Probabilmente mi sbaglio, ma l'intento di una poesia, credo, sia di dare spessore alla voce ed un volto al cuore.
E come appare gentile il vostro cuore..
Anche io desidero ringraziarvi, milady, di tanta delicatezza.

...e dopo queste vostre parole, ancora una volta che si tingono di giallo, Lady Gonzaga non potrà più fare a meno della sua innata Poesia, anche quando elle busserà al suo cuore inconsapevole.

Taliesin, il bardo

vi ringrazio Taliesin...e poi il caro Guiscard ...dolcissima Chantal e la saggia Elisabeth
vi ringrazio di cuore per le vostre parole !

Son io che ringrazio la vostra gioia di scrivere
Il vostro entusiasmo nell'esprimervi e nel ridere

Avete formulato parole che son nate già versi
Di palpabile idioma di giorni en si qual mai persi

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Ci sono vicoli nel cuore
dove la notte
si aggira silenziosa
tra gli angoli della mente.
Riflette nelle fredde mura,
ombre di anime vagabonde
che lasciano impronte di sorrisi
e lacrime di gioie nascoste.
Carezze di luna
sfiorano giovani amanti ,
rubba loro i baci
portandoli via con se,
per poi far cadere su di loro
goccie di stelle.

LadyG

Lady Gonzaga
quel vicolo buio
risplende dei vostri versi e del calore della
Vostra anima..
:smile_clap:

Il silenzio del vicolo buio fa' molto rumore nell'anima....brava Lady Gonzaga....

vi ringrazio carissime lady:smile:
un sorriso pieno di sole tutto per voi.:smile:

Nella pubblica piazza che gli antichi chiamavano Agorà dove si intersecavano le grida di ciarlatanesche ugole ed il sospiro di melodiose armonie di cantori, nel mezzo di esose discussioni politiche e commerciali, mi inchino alla vostra grazia e alla danza dei vostri versi, e sempre in quel pubblico dominio di anime immateriali, vi chiedo il permesso di musicarli Milldy che camminate sulla via dei pellegrini...

Taliesin, il bardo

voi non mi dovete chiedere nessun permesso , carissimo amico Bardo, i miei versi sono le corde dove nascono le vostre note.:smile:

Milady, che codesta luna accarezzi il vostro viso e la vostra mente
Che quelle gocce di stelle bagnino il vostro cuore amorevolmente

vi ringrazio Morris :smile:

Ci sono anche vicoli freddi e solitari
dove spira soltanto il vento dei ricordi...

Il suon dei sentimenti è il più bel suono, e voi ne siete mirabile artefice. Tutta la mia ammirazione Milady.

vi ringrazio messere , per aver mosso i vostri passi in questo piccolo angolo di Camelot:smile:

Quanto sono vere queste vostre parole, lady Gonzaga e quanta bellezza celano questi vostri ultimi versi.
Mi piace immaginare, leggendoli, una poetica metafora, in cui il cuore assume le sembianze della notte e tutto diviene al servizio degli amanti, come la Luna, le stelle e le loro gocce fatte di sogni.
E questa è davvero una magnifica immagine che sa mutare insieme alle emozioni e alle sensazioni di chi legge :smile:

carissimo Guiscard ...avete colto in pieno ciò che si cela dentro questi versi..
vi ringrazio per le vostre parole :smile:

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..e poi ritrovare il profumo di un fiore
nascosto tra le righe di un antica poesia...
un canto che nasce ai piedi di una montagna ,
dove il sole e la luna parlano d'amore....

lady G

Solo degli animi nobili riescono a trovare queste piccole cose in tutto ciò che ci circonda, attenti poeti dagli animi come il vosto lady Gonzaga pronta ad assaporare un fiore che si fonde con una antica poesia o il Sole e la Luna che anche se contrapposti vanno a cercarsi.
I miei complimenti...:smile:

La facoltà di vedere oltre ci dona il senso delle piccole cose...ecco che un animo sensibile le traduce in poesie.........brava Lady Gonzaga

Milady che camminate ancora sulla via dei pellegrini...
Avete lasciato le vostre parole appese a quella scogliera che tanto vi somiglia, cullate dall'altalena antica del vostro mare, dove vè caro rifugiarvi e scomparire come una conchiglia lasciata sul selciato dei ricordi...

Taliesin, il Bardo

un grazie a voi che passate in questo piccolo angolo:smile: