Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 07-04-2016 23.52.25

Quando attraversai la Porta dei Leoni, mi ritrovai ad assistere al Cambio della Guardia.
Mi era capitato alcune volte di assistervi, da quando ero qui, ma era uno spettacolo sempre evocativo ed interessante, e nel frattempo aspettavo di arrivare nel cortile per trovare Rovolin.

Guisgard 07-04-2016 23.55.34

“Anche così non siete certo male.” Disse Lyon fissando Altea. “Anzi, avete l'aria di una vera principessa. Magari vi scambieranno per la sovrana dell'isolotto.” Facendole l'occhiolino. “Io invece al massimo faccio la figura del valletto.” Ridendo, mentre si avvicinavano all'isolotto.

Altea 07-04-2016 23.59.15

"Beh, hai ragione..d' altronde quando mai mi capiterà" e rimisi la corona in testa.
Eravamo vicino all' isolotto.."Ne hai parlato così splendidamente..sono emozionata davvero" ero eccitata all' idea di questo momento di libertà finalmente.

Guisgard 08-04-2016 00.04.36

Lo zio ascoltò Dacey senza interromperla.
Il primo istinto fu quello di urlare, di sbraitare e magari mandarla in camera sua per tutto il giorno.
Ma lui stesso guardandola, forse bene per la prima volta, si accorse che l'impeto tradiva ormai l'indole di una donna e non più di una ragazza.
I bei capelli lunghi e castani, mossi e fieri, gli occhi ambrati, i lineamenti dolci e vagamente esotici, uniti alle movenze di un corpo che spesso non passava inosservato agli occhi dei ragazzi, erano la dimostrazione che Charlie non poteva più trattare sua nipote come una ragazzina.
“Ah, benedetta figliola...” disse scuotendo il capo “... e sia... vuoi andare con Pepino nella brughiera? Va bene... voglio trattarti da adulta e non più da bambina... ma dovrai poi dimostrare che questo non sia un errore da parte mia. Dunque sii accorta, prudente e rispettosa. Ricordati che la vera virtù di una donna è il suo onore e che gli uomini ti tratteranno come ti porrai davanti a loro. Intesi? Va... e mi raccomando, torna presto...”

Dacey Starklan 08-04-2016 00.11.19

A quella concessione non potei fare altro che lanciarmi contro di lui in un forte abbraccio.

<< Grazie, grazie, grazie. Ti voglio bene zio Charlie >> poi cercai di ricompormi e sorrisi ancora incredula.

<< Non ti pentirai di avermi lasciata andare. Mi comporterò in modo impeccabile e nessuno avrà nulla da ridire. Te lo prometto... Io non so come ringraziarti zio, sono felice che mi dai la tua fiducia, finalmente >>

Piena di entusiasmo salii di sopra per prendere lo scialle buono e gli orecchini della nonna.

Ci tenevo ad avere un nell'aspetto.

Però non li indossai subito, non volevo che per questo mio zio ci ripensasse.

Guisgard 08-04-2016 00.11.28

La carrozza di Gwen arrivò al centro del cortile e subito alcuni servitori si avvicinarono.
La vettura si fermò e la giovane fu aiutata a scendere.
“Prego, madamigella.” Disse uno dei valletti. “E benvenuta al Palazzo Ducale.”
E la condussero all'interno della nobile dimora.

Guisgard 08-04-2016 00.14.28

La barca si avvicinò all'isolotto e Lyon trovò subito un'insenatura naturale in cui penetrare e nascondere la barca da occhi indiscreti.
Saltò poi in acqua, visto non c'erano moli.
“Su, venite qui...” disse ad Altea “... vi prenderò in braccio e vi porterò fino alla spiaggia, così non bagnerete il vostro costume regale.”

Lady Gwen 08-04-2016 00.17.13

Appena la carrozza si fermò, dei valletti giunsero per aiutarmi a scendere e mi condussero nel palazzo.
Subito iniziai a vagare per la nobile struttura in cerca di lord Rovolin.
Cercavo di pensare a cosa avrei potuto dirgli, quale parole avrei potuto usare, ma la cosa migliore era raccontare i fatti nudi e crudi, cercando di non andare troppo contro Reddas, anche se sarebbe stato molto difficile trattenermi.

Guisgard 08-04-2016 00.20.40

Dacey salì di corsa sopra, piena di entusiasmo per prepararsi.
Però fu accorta a non indossare subito i suoi bellissimi orecchini per non indispettire lo zio.
E proprio in quel momento si udì un calesse fermarsi davanti alla bottega.
Era Pepino che subito entrò.
“Buondì.” Disse sorridendo. “Dunque? Solo un saluto oppure devo caricare a bordo qualche passeggero?” Ridendo.
“Fa poco lo spiritoso.” Fece Charlie. “E mi raccomando mia nipote. Intesi?”
Pepino annuì divertito.

Altea 08-04-2016 00.20.48

Approdammo in una insenatura naturale, quasi una baia...mi sembrava di trovarmi in quei posti tanto sognati nei miei libri.
Poi quel gesto di Lyon e presi la sua mano.."Attenzione, potrei nominarti mio cavaliere o scudiero e poi dovrai difendermi..mia madre aveva ragione..la nobiltà di un uomo non è dettata dal rango".
Fu così mi trovai tra le sue braccia.."Ehi" esclamai "ma mi sembra stringi troppo non è che stai approffittando?" ridendo.


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