Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Terre lontane (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=26)
-   -   I sentieri selvaggi del grande pianeta (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2578)

Lady Gwen 04-02-2020 00.29.02

La notte trascorse, ma fu estenuante, carica di tensione, paura e preoccupazioni.
Una delle notti di sicuro più lunghe e tormentate che avessi mai passato.
Al mattino, con i primi tocchi dell'alba, fummo liberi di uscire dalle tende e constatammo che il carro era davvero danneggiato.
"È davvero un incubo..." commentai a bassa voce fra me e me.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 04-02-2020 00.49.15

Il ranch sorgeva nelcuore della prateria, un luogo fertile e verde, racchiuso da due corsi d'acqua che baciavano e animavano quei pascoli, un tempo rigogliosi campi di caccia al bisonte per le fiere tribù dei nativi.
Una terra secondo le loro leggende benedetta dal Grande Spirito e protetta dai loro antenati.
Qui l'uomo bianco era giunto da poco, con pochi appezzamenti di terra, qualche casupola qui e là, pochi colini fra i dinghi, i bisonti, gli avvoltoi ed i serpenti a sonagli.
Ora Dacey era la sola proprietaria del ranch e di buona parte di quella terra, con i suoi braccianti, la fedele Slavia che le faceva da cuoca e da governante ed il vecchio Gamino, l'anziano fattore di suo padre.
Fu proprio lui quella mattina, poco dopo l'alba, ad uscire dalla stalla ed avvertire la bella proprietaria del ranch che alcuni uomini a cavallo stavano giungendo.

Guisgard 04-02-2020 00.56.58

Il cigolato era completamente danneggiato ed i pezzi di ricambio non c'erano.
"E' un bel guaio..." disse il capitano "... siamo bloccati qui..."
"Allora siamo spacciati!" Uno dei volontari.
"Dobbiamo trovare un modo per far luce stanotte..." fece Elv "... ora è la nostra priorità..."
"Non c'è legna, come faremo ad accendere un fuoco?" Un altro dei volontari.
"Abbiamo delle bombole di propano nel cigolato..." fece il capitano "... le faremo saltare, bruceranno per ore..." a Gwen ed agli altri.
"E quando non ne avremo più?" Impaurito l'ultimo volontario che aveva parlato.
"Poi ci penseremo." Rispose Elv.

Dacey Starklan 04-02-2020 01.00.42

Le mani nel catino, raccolsi l'acqua fredda per lavarmi il viso quando udii una voce al di là dea della porta.
C'erano uomini in arrivo.
In fretta terminai la toilette per poi uscire dalla stanza.
Ringraziai Gamino per avermi avvisata e dopo aver preso il vecchio fucile di mio padre, uscii dalla casa, rimanendo sul portico.
Da lì vi era una perfetta visuale sull'unica via battuta di arrivo al ranch.
Quella mattina era caldo ma un leggero vento soffiava, sfiorando i miei capelli sciolti sotto un logoro cappello.
Non avevo nessuna visita in programma quel giorno per cui chiunque fosse in arrivo poteva anche rappresentare un pericolo.
Da lì il fucile.
Iniziavo ad essere tesa tanto che presi a camminare avanti e indietro per poi immobilizzarmi nell'udire un nitrito di cavallo che si avvicinava.
Il mio sguardo andò al cancello, fortunatamente sbarrato.
In quella terra selvaggia i nemici non mancavano mai e talvolta bisognava guardarsi le spalle anche dai propri amici.
In città, distante qualche miglia a cavallo, sapevo che vi erano uomini fin troppo interessati al successo del mio ranch.
Mi augurai, mentre ormai riuscivo a distinguere le sagome degli avventori, che non fosse qualcuno di loro.

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk

Lady Gwen 04-02-2020 01.00.52

Iniziarono tutti ad elaborare piani per passare un'altra notte qui, nel frattempo che davano bloccati.
Sì, Elv aveva ragione, ci avremmo pensato più avanti, ma il problema era solo rimandato, non certo risolto.
Comunque fosse, non volevo mettere ulteriore malumore nel gruppo, così rimasi in disparte, limitandomi a sperare che non servisse il mio aiuto.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Guisgard 04-02-2020 01.09.56

Anche Gamino prese un fucile e con Dacey attesero l'arrivo sul porticato di quegli uomini, mentre Slavia osservava il tutto dalle tendine della cucina.
Era una mezza dozzina di uomini a cavallo, vestiti come manriani, ma armati fino ai denti.
Entrarono nel ranch e senza molta accortenza raggiunsero il porticato, spaventando con i loro cavalli alcuni vitelli nello spiazzo.
"Buongiorno, signora..." uno di loro togliendosi il cappello "... siete la proprietaria di questo ranch, vero?" Sorridendo. "Vi immaginavo più vecchia e meno bella." Con il ridacchiare dei suoi compari dietro di lui. "Io sono Budmin e ho comprato dal governo il permesso di far pascolare in questa zona le mie mandrie. Volevo perciò conoscere i miei vicini, così, giusto per cortesia." Annuendo e guardando in modo viscido e volgare la bella Dacey.
https://cdn10.bigcommerce.com/s-o6vy...00.500.jpg?c=2

Guisgard 04-02-2020 01.12.45

Ognuno cercò di fare qualcosa.
Il capitano continuò a rilevare il messaggio di S.O.S, mentre i 4 volontari fecero un giro nei dintorni per controllare la situazione e cercare qualcosa con cui accendere un fuoco, ma senza successo.
Elv invece seppellì le ossa del povero caporale, con Gwen che era accanto a lui.
Lei ad un tratto notò qualcosa nel terreno, quasi consumato dalle formiche rosse del deserto.

Lady Gwen 04-02-2020 01.15.01

Mentre alcuni erano intenti a studiare il segnale ed altri a saggiare la zona, io ed Elv seppellimmo le ossa del povero soldato.
Poi, ad un tratto, in quella terra consumata ed arsa dal sole, notai qualcosa.
Così, mi abbassai per vedere meglio.

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 04-02-2020 01.21.21

Gli uomini avanzavano, rivelando il loro aspetto da coloni spavaldi.
Erano tutti ben armati e il mio fucile, insieme a quello di Gamino avrebbe potuto fare ben poco contro di loro.
Cercai di mostrarmi calma e per nulla impressionata mentre loro raggiungevano il portico, incuranti del fastidio arrecato agli animali nel loro passaggio.
Uno di loro, evident il capo, si presentò.
Accennai il sorriso, provando a non mostrare il mio fastidio.
Le terre confinanti con il mio ranch erano il desiderio di mio padre, quello a cui puntava poco prima di morire.
Avrei voluto comprare io quelle concessioni ma non mi erano bastati i fondi.
Avevo tentato di ottenere un prestito dalla banca in città ma gli interessi da loro richiesti erano follemente alti.
Speravo che nessuno comperasse in modo da darmi tempo di raccogliere la somma necessaria...e invece il signor Budmin si era fatto avanti.
Ignorai forzatamente la sua sciocca battuta generata solo per produrre risatine tra i suoi.

" Sono Dacey Starklan, la proprietà del ranch.
È un piacere conoscere un nuovo vicino signore.
Cosa vi ha portato a comperare questi terreni?
Spero sappiate dei Nativi..."

La minaccia dei Nativi, affezionati a quei luoghi, spesso bastava a tenere lontano chi poteva essere interessato nell'acquisto delle concessioni di mio interesse.
Per questo non esitai a fare leva su quel punto anche con Budmin.

Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk

Guisgard 04-02-2020 01.25.38

Gwen si sporse e vide che sul terreno, fra le forrmiche, c'era uno stranissimo animale, con ampi zampeaffusolate,simili a strette ali ed una bocca spalancata con denti aguzzi come quelli di un piranha.
Era stato colpito da un proiettile e quindi lei comprese che si trattava di uno dei volatili che avevano massacrato il povero caporale.
https://img2.wikia.nocookie.net/__cb...c/cc/Kryll.jpg


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 17.50.29.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License