Camelot, la patria della cavalleria

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Guisgard 24-04-2019 00.15.43

Gwen cercò la mano di Elv e la trovò.
Le loro mani si strinsero.
Lui la guardò e le fece cenno di andare.
Salirono in auto e ritornarono in paese.
Nell'aria però c'era qualcosa di cupo, di tetro.
Tutti nella cittadina parlavano della moglie di Romanov e di quanto aveva fatto a suo figlio.

Lady Gwen 24-04-2019 00.22.31

Anche lui capì che rimanere in quel luogo sarebbe stato solo un problema, così salimmo in auto e tornammo in paese.
Lì l'atmosfera era ancora più terrorizzata e cupa del solito e non era difficile crederlo.
"Io... Dovrei andare in negozio, ora..." dissi, con la voce che stentava ad uscire " Manco da ieri sera a cena, la zia starà dando di matto..." cercando di accennare un sorriso, nel pallido tentativo fallito di sdrammatizzare.

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Guisgard 24-04-2019 00.32.07

“No, non andartene ora...” disse lui guidando a Gwen, cercando la mano di lei “... resta con me... ho bisogno di te... di fare l'amore con te... non andartene, ti prego... non lasciarmi solo...” fissandola.

Lady Gwen 24-04-2019 00.38.30

Rimasi a guardarlo senza sapere che dire, guardando lui, poi la sua mano a stringere la mia, poi di nuovo lui.
Nonostante la paura adesso lo avesse un po' soffocato, quel desiderio era sempre lì e lui lo riportò a galla,facendolo riemergere.
Sì, anche io avevo bisogno di lui adesso.
Che fosse per bramosia o per la paura provata, avevo bisogno di lui.
"Va bene... Va bene, resto con te..." mormorai, guardandolo.

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Guisgard 24-04-2019 00.41.35

Elv guardò Gwen e strinse la mano di lei nella sua, sorridendole.
"Dimmi..." disse "... dove vuoi andare?"
Davanti a loro c'era il bivio che portava a destra, verso la cittadina e a sinistra, nella campagne.

Lady Gwen 24-04-2019 00.46.16

Dopo alcuni istanti ricambiai la sua stretta e il suo sorriso.
Davanti a noi, il bivio fra la cittadina e la campagna.
Allora gli indicai la strada per la cittadina.
Dopotutto, la zia era in negozio a quest'ora e potevamo avere la casa solo per noi.
A quel pensiero, un fremito esaltato si accese dentro di me, come un brivido che mi percorse tutta, in attesa di ciò che ci sarebbe stato di lì a poco.

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Guisgard 24-04-2019 00.52.32

Elv svoltò verso destra e la sua Jeep raggiunse la cittadina.
Qui l'atmosfera era cupa, quasi rassegnata.
La paura dominava ovunque.
Gwen vide allora che l'auto stava passando poco lontano da casa sua.

Lady Gwen 24-04-2019 00.56.31

Elv imboccò la strada per Casarignone e poco dopo entrammo in paese.
Questo, appariva ormai rassegnato, sconfitto.
Era un colpo al cuore vedere la mia cittadina ridotta così, straziata fin nel suo profondo e lacerata dalla paura.
Mentre camminavamo, indicai ad Elv il portone di casa, scorgendolo da lontano e cercai di allontanare da me le brutte sensazioni che mi avevano assalita fin da quando avevamo saputo la notizia.

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Guisgard 24-04-2019 00.58.31

La Jeep parcheggiò davanti al portone della casa di Gwen.
i due giovani allora entrarono dentro.
La zia era alla bottega ed i due erano da soli in casa.
"Molto carina." Disse Elv guardandosi intorno.

Lady Gwen 24-04-2019 01.01.32

Entrammo in casa, avvolta dal silenzio e la penombra delle tapparelle quasi tutte chiuse, deboli e sottili raggi solari che entravano dai piccoli fori nelle persiane.
Sorrisi alle sue parole, mentre mi avvicinavo a lui.
"Di certo, è molto più comoda del prato..." dissi divertita.

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