Camelot, la patria della cavalleria

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Altea 29-11-2017 16.49.24

Appena lo vidi entrare sospirai.."Oh sei tu..per un attimo ho pensato fosse un serial killer...visto il temporale...un' atmosfera da perfetto noir..o film horror" e lo feci entrare.
Presi un asciugamano, tolsi la sua giacca e gli asciugai i capelli mentre la mia bocca si posava sulla sua..un gesto dolce e passionale..."Tutto normale fuori?" bisbigliai appena.

Guisgard 29-11-2017 17.00.56

Trascorsero lunghi minuti di silenzio, rotti solo dal fragore di qualche tuono che seguiva il bagliore di un lampo.
Elv se ne stava seduto con la testa all'indietro sullo schienale della poltrona.
Gwen però non sembrava avere particolarmente sonno.
Ad un tratto sentirono un ringhio.
“Cosa...” disse Elv “... cosa diavolo è?”
Un attimo dopo sbucò di nuovo il cane di Elv, orribile con la sua pelle ancora più lacerata.
“Non può essere vivo...” incredulo lui.
All'improvviso una delle finestre andò in mille pezzi ed un'infinità di uccelli si riversò nella stanza, aggredendo Gwen, Elv e persino il cane.
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Guisgard 29-11-2017 17.01.14

“Tranquilla, non sta ancora piovendo...” disse lui ad Altea ridandole l'asciugamano “... fuori? Sembra stia per venir giù il finimondo... anche il navigatore in auto faceva le bizze...” poi quel lieve bacio “... a che devo l'onore? Pensavo di essere solo uno dei tanti fans della grande scrittrice, no?” Sarcastico.

Altea 29-11-2017 17.07.38

Risi alle sue parole.."Pensavo avessi preso freddo...il tuo navigatore satellitare ha fatto le bizze? Non mi sorprendo..come la mia tv, il cellulare, il cellulare...e il mio gatto che tanto detesti" poi la sua ultima domanda.."Un fan..non sei come tutti gli altri..sei di più, per me sei di più, quella persona a cui affidarti..tutta...nella vita e nella intimità, forse non te l' ho mai mostrato. E se tu sei qui...forse pure tu provi qualcosa per me"
accarezzandogli il viso fino al collo.

Lady Gwen 29-11-2017 17.11.45

No.
Quel ringhio.
Non poteva essere.
Saltai su immediatamente.
E lo vidi lì. Il cane.
"Come può essere..." soffiai, terrorizzata.
Non era possibile.
Poi un altro rumore.
Le finestre andarono in pezzi e uno stormo di uccelli ci attaccò tutti, con me che usavo il giubbotto per ripararmi e urlavo impaurita ed inerme.
Doveva essere sicuramente un brutto incubo, ma mi chiedevo se ci saremmo mai svegliati.

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Guisgard 29-11-2017 17.16.43

“Credo sia normale che cellulari, televisori ed altro non vadano bene...” disse lui “... credo stia per arrivare una mega tempesta... perchè sei venuta qui da sola? Rischi di restare isolata se salta anche l'elettricità...” mentre Altea lo accarezzava sul viso.

Guisgard 29-11-2017 17.16.56

Gli uccelli presero a beccarli, a graffiarli, strappando via vestiti e pelle.
Erano decine e decine e sempre più entravano dalla finestra rotta.
Elv gridava, il cane abbaiava, mentre Gwen urlava disperata.

Clio 29-11-2017 17.18.10

Salutai cordialmente la dottoressa, ero davvero curiosa di conoscere un'esperta di intelligenza artificiale.
Sicuramente sarebbe stata istruttiva come esperienza, e magari avrei potuto scoprire qualcosa di utile su quelle macchine.
La osservai mentre faceva i test poi le guardai preoccupata.
Volevano attivarlo? Davvero?
"Credo sia pericoloso..." azzardai a dire.
Ma un po' mi divertiva l'idea di vederlo impazzire e distruggere tutto.
Sì, avrei dovuto scappare vero... ma sarebbe stato qualcosa di insolito.
Magari sarebbe anche stato utile alla causa.
Quindi poi non protestai, quando chiamarono la sorveglianza.
Ma non c'era linea.
Allora presi il mio cell per provare a chiamare col mio.

Altea 29-11-2017 17.21.48

"Sono venuta qui per cercare ispirazione al mio nuovo libro...questo posto è tranquillo e quieto. Per quanto riguarda i nostri attuali mezzi tecnologici...no...non è il temporale..prima sono andata alla Arena Fap perché dissero i loro robot erano fuori uso, ho incontrato un tipo...tale Goz...e aveva un robot di nome Gutalx...è impazzito...stranamente ha iniziato ad impazzire dopo un forte tuono...ha ammazzato delle persone...poi un altro tuono forte...e si è spento...ho fatto le foto proprio di quello...non è normale tutto questo..ho promesso alla persona di tornare, se volevano...beh, sono qui ora...hai altro da proporre?" guardandolo..."Fai il restio...ti piace fare il duro ora vero?" ridendo.

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Lady Gwen 29-11-2017 17.24.29

Urlavamo, gridavamo disperati, il cane abbaiava ed io avvertivo dolori e squarci sanguinolenti ovunque su di me.
Non sapevo quanto il giubbotto avrebbe retto, ma continuai ad usarlo come protezione, fin quando non fossi diventata del tutto cibo per gli uccelli.
E non ci saremmo mai più svegliati da quell'incubo terrificante.
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Guisgard 29-11-2017 17.42.33

Clio provò, ma anche il suo cellulare era senza linea.
“Attiviamo solo le sue funzioni biocerebrali...” disse Debha “... quelle motorie le lasceremo spente... così non correremo rischi.”
“Perfetto.” Annuì Plates.
Così le tre dottoresse azionarono il Gutalax che subito entrò in funzione.
“Gli rivolgeremo semplici domande per capire se tutti i circuiti sono attivi...” Debha.

Guisgard 29-11-2017 17.42.47

Lui guardò Altea e sorrise.
“Io il duro...” disse sarcastico “... ma se sei tu quella ligia, acqua e sapone che non si lascia mai andare...” accese la tv “... vediamo se funziona...” le trasmissioni erano però incerte e lo schermo spesso saltava.

Guisgard 29-11-2017 17.43.01

Sembrava un incubo.
Il giubbotto si lacerò ed un uccello colpì Gwen in mezzo alla fronte.
“Gwe...” disse Elv cercando di liberarsi da quegli uccelli.
“Gwen...” ancora Elv “... Gwen, mi senti? Svegliati...”
E la svegliò.
Era stato solo un incubo.
“Tutto bene? Eri agitata...” lui a lei.

Altea 29-11-2017 17.47.18

Si sedette sul divano...certo voleva farsi desiderare.
Accese la tv e appunto tutto era impazzito.."Visto...che ti avevo detto...io acqua e sapone...solo perché non mi sono mai lasciata andare" avvicinandomi a lui.."Questo temporale è inquietante, vuoi tranquilizzarmi?" lentamente iniziai a sbottonargli la camicia e a sorpresa sciolsi i lacci del mio abito aderendo il mio corpo mezzo nuda accanto al suo..."Eh dirai non è il momento..." iniziando a mordergli l' orecchio per stuzzicarlo.

Lady Gwen 29-11-2017 17.48.09

Un uccello riuscì a squarciare il giubbotto e lanciai un urlo quando mi colpì i mezzo alla fronte.
Non vedevo Elv, anche lui era preda di quelle bestie e non potevo aiutarlo.
Continuai a sentire la sua voce, ancora e ancora, finché non sobbalzai e vidi il suo volto vicino al mio.
Scattai immediatamente sollevando il busto e guardandomi attorno.
Era stato tutto un maledetto incubo.
Mi lanciai verso Elv, stringendolo forte in cerca di conforto.
"Gli uccelli... Quel cane..." Mormorai piano, tremante.

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Clio 29-11-2017 17.50.35

Niente, non c'era linea.
Che strano... eppure lì non avevo mai avuto problemi del genere.
Guardai lo schermo, ma poi lo rimisi via, e mi voltai verso le due donne.
La dottoressa Debah mi incuriosiva, dovevo ammetterlo.
"Sì, mi sembra una buona idea!" annuendo "Speriamo di scoprire qualcosa...".
E restai a guardare la donna armeggiare con la strumentazione, sempre più curiosa su quello strano fenomeno.

Guisgard 29-11-2017 18.05.40

Altea, mezza nuda si strinse a lui, provocandolo.
Allora la prese fra le braccia e la baciò con passione.
Le sue mani cominciarono a scivolare sicure ed esperte lungo il corpo mezzo svestito di lei, mentre le sue labbra non smettevano di giocare con quelle della scrittrice.

Guisgard 29-11-2017 18.05.53

Gwen si svegliò e poi si strinse forte ad Elv.
Lui la tenne fra le braccia, cercando di rassicurala.
“Era solo un brutto sogno, tranquilla...” disse piano lui.
Ad un tratto udirono dei rumori giungere da sopra.

Guisgard 29-11-2017 18.06.05

Il Gutalax entrò in funzione, benchè non potesse muoversi.
“Cominciamo con domande semplici...” disse Debha “... comini lei, dottoressa Clio...”

Altea 29-11-2017 18.10.51

Le sue mani calde, nonostante il vento freddo che fuori spirava, sciolsero ogni parte del corpo e dell' animo, scivolavano sul mio corpo nudo dandomi brividi e sensazioni che mai avevo vissuto, lo guardai nei suoi occhi chiari, lasciandomi accarezzare dalle sue mani e dalle sue labbra.
Lo baciai con impeto, passione ricambiando il suo bacio altrettanto passionale.
Ora, in quel mondo scosso da quegli eventi, eravamo solo io e lui...tutto il mondo fuori era in agitazione mentre noi due eravamo lì, su quel divano mentre slacciavo la cintura e dissi a bassa voce..."Sopra nella mia stanza si sta meglio...lasciamo fuori questo cataclisma e se ci vuole sorprendere almeno lo farà tra le tue braccia".

Lady Gwen 29-11-2017 18.15.25

Chiusi gli occhi, mentre una lacrima di esasperazione scendeva giù ed io sentivo io suo profumo, forte, intanto che lui mi teneva fra le braccia e mi rassicurava.
Poi, un rumore.
"Cosa... Cos'era?" spaventata.

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Guisgard 29-11-2017 18.27.35

Lui guardò Altea negli occhi a quelle sue parole.
La prese allora in braccio e la portò nella sua stanza.
Qui la posò sul letto e cominciò a spogliarsi davanti a lei, restando così completamente nudo.

Guisgard 29-11-2017 18.27.53

Elv si voltò di scatto.
“Elv.” Disse suo nonno dal piano di sopra. “Presto, vieni.”
“Si...” rispose il ragazzo “... tu aspetta qui, Gwen...” alla ragazza.
Ed andò sopra dal nonno.

Clio 29-11-2017 18.34.17

Guardai il robot Incuriosita.
Una domanda semplice.... esistevano, domande semplici?
Restai un attimo pensierosa, poi decisi per la più semplice di tutte.. e forse, anche la più complessa.
“Chi sei?” Gli chiesi, curiosa di scoprire quale percezione avesse di sè e della propria esistenza.

Altea 29-11-2017 18.39.45

Mi strinsi a lui, mentre mi portava con dolcezza e passione in stanza.
Mi posò delicatamente come un fiore prezioso sul letto e iniziò a spogliarsi.
Lentamente tolsi il resto del vestito, e l' intimo di pizzo e seta.
Lo presi per mano e lo avvicinai a me su quel letto, afferrai la sua mano e la portai al viso, un contatto caldo mentre il cuore batteva forte di impulsi d'amore e passione, e la baciai.
Misi delle essenze nel bruciaessenze di olii orientali e lo feci stendere sul letto.
Presi una boccettina di olio profumato di essenze di mirra, sandalo e rose orientali e bisbigliai..."Rilassati...voglio creare una atmosfera particolare solo per te" mentre solo delle candele rischiaravano quella stanza.
Iniziai a far scivolare le mani con l' olio in un sensuale massaggio sul suo petto, le braccia e lo guardavo nei suoi begli occhi senza dire parola...occhi su occhi..verde su azzurro.
Proseguii fino a sfiorare la parte più intima di lui e sorrisi maliziosa.."Ti piace?" a voce bassa.."Ah ma poi mi renderai il favore" sorridendo.

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Lady Gwen 29-11-2017 18.42.49

Era il nonno.
Annuii e lo lasciai a malincuore, mentre lui saliva ed io rimanevo sola, in balìa del terrore e la paura.

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Guisgard 29-11-2017 23.55.41

Altea si tolse ciò che restava del suo abito, rimanendo così nuda davanti a lui.
L'aveva fatto stendere sul letto, per poi accendere delle essenze e prendere oli profumati.
Lui la guardava sena dire nulla, mentre l'atmosfera nella stanza era sempre più calda, più eccitante.
Poi la bella scrittrice cominciò ad ungere e a massaggiare il corpo nudo di lui, così asciutto, forte, teso.
Un massaggio sensuale, inebriante che strappò più di un gemito all'uomo.
https://auscaps.files.wordpress.com/...4-85.jpg?w=770

Guisgard 29-11-2017 23.57.44

Elv salì da suo nonno, lasciando Gwen tutta sola in quel salotto.
Erano ormai le tre del mattino e fuori il temporale sembrava sempre più imminente.
Il volto della ragazza si rifletteva sul grigio e freddo monitor del televisore spento.

Lady Gwen 30-11-2017 00.00.11

Sembrava sempre più vicino, il temporale.
La sveglia che prima ci aveva fatti sobbalzare, ora segnava non più mezzanotte, ma le tre del mattino.
Davanti a me, il televisore spento.
Decisi così di provare ad accenderlo per vedere se ci fossero notizie in merito a tutto quello che stava succedendo in città.

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Altea 30-11-2017 00.01.16

Quel massaggio lento e sensuale era riuscito nel suo intento, lo sentii gemere di piacere..era ciò che volevo e nuda entrai nel letto e mi misi accanto a lui..."Sei rilassato vedo..non pensare a nulla...solo a me e te...dimmi cosa provi per me?" mentre continuavo a massaggiare le spalle fino ad arrivare nella sua intimità.
Era bello in volto..rilassato...ancora più bello e pensai di essere arrivata a quel punto di non ritorno..speravo solo non fosse un sentimento a senso unico.

Guisgard 30-11-2017 00.17.56

Gwen accese la tv.
L'immagine non era ferma e le interferenze rendevano difficile la visione.
Anche l'elettricità in casa dava noia, con le luci che sembravano sul punto di spegnersi.
Al tg parlavano di tutto quanto stava accadendo in città.
Non solo gli uccelli mostravano un comportamento inspiegabile, ma anche altri animali, persino quelli domestici come cani e gatti.
Si cercavano le spiegazioni più varie, facendo sondaggi fra la gente, che tiravano in ballo virus da internet, terroristi e persino attacchi alieni, oppure chiedendo a vari scienziati che tuttavia restavano sul vago e senza dare soluzioni chiare.
Soprattutto preoccupavano le anomalie riscontrate su computer, cellulari ed ogni altro macchinario tecnologico.
Addirittura durante un incontro di Tecno Pancrazio uno dei robot concorrenti aveva perso il controllo, uccidendo alcune persone.

Guisgard 30-11-2017 00.18.07

Le mani di Altea si muovevano piano, sensuali, senza sosta.
“Mhhhhh... Altea...” disse lui in un gemito soffuso, godendo di quel meraviglioso contatto.
La guardò negli occhi, per poi baciarla con passione, con trasporto.
Un bacio caldo, avvolgente ed umido.

Lady Gwen 30-11-2017 00.23.22

Le interferenze non rendevano facile la visione, ma era sufficiente per capire che l'intera città era sottosopra.
Gli animali avevano comportamenti strani, l'elettricità e gli apparecchi tecnologici di tutti i tipi erano in tilt e le ipotesi erano innumerevoli.
Addirittura, un robot aveva ucciso alcune persone, ma cosa stava succedendo davvero?
Perché tutto e tutti si erano rivoltati in questo modo all'improvviso, dal nulla?

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Altea 30-11-2017 00.23.50

Quel gemito e poi i suoi occhi nei miei, seguito dalle nostre bocche che si univano in un bacio caldo, passionale...mi strinsi a lui con braccia e gambe..mentre mi toglieva il respiro con quel bacio.."Sono tua..."dissi a bassa voce.."E tu?Fammi tua.." come ad esprimere un desiderio in quella notte senza stelle e di fulmini che non intaccavano quel momento solo nostro.

Guisgard 30-11-2017 00.31.43

Un nuovo tuono.
Poderoso, carico di elettricità, esplose in un fragoroso boato che fece sussultare l'intera casa.
Allora la luce andò via e Gwen restò al buio.
Nulla più funzionava in casa.

Guisgard 30-11-2017 00.32.17

Altea si strinse tutta contro il corpo di lui e si abbracciarono, baciandosi ancora, pelle contro pelle, labbra su labbra e le loro lingue che danzavano l'una sull'altra.
Poi, all'improvviso, un terrificante tuono sembrò scuotere non solo la casa, ma l'intera campagna.
Il suo boato echeggiò a lungo, liberando il fragore di una pesante e prolungata scarica elettrica.
La luce andò via e i due restarono al buio.
“Ma visto un temporale così...” disse lui guardando verso la finestra chiusa.

Lady Gwen 30-11-2017 00.34.35

Sussultai con un gridolino a quel boato incredibile, che fece completamente saltare la luce in casa.
Ed io rimasi lì al buio, sola, con ogni cosa fuori uso in casa.
Speravo che Elv scendesse presto e che potessi avere almeno la sua presenza a rassicurarmi e confortarmi.

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Guisgard 30-11-2017 00.35.13

Gli occhi di Gutalax si illuminarono di colpo.
Il loro rosso vivo era intenso, caldo e profondo.
Almeno così parve alle tre dottoresse.
Il robot registrò la domanda di Clio e si voltò verso di lei.
“G-u-t-a-l-a-x O-7-1, i-n-t-e-l-l-i-g-e-n-z-a a-r-t-i-f-i-c-i-a-l-e 4-6-2-8-2-9.” Disse.

Altea 30-11-2017 00.39.00

Sembrava quasi il silenzio attorno a noi si fosse alzato, sentivo solo il contatto con il suo corpo, la sua bocca...ormai ero la sua preda.
http://www.gianfrancoiovino.it/www.c...esCAEJYKZB.jpg

Ad un tratto un forte boato, un tuono che fece quasi tremare la campagna. La luce se ne andò e rimanemmo al buio.."Si, è tremendo" stringendomi a lui..."Non è più intrigante al buio...o vuoi alzarti?" afferrandolo nei suoi capelli bruni giocherellandoci e baciandolo sul collo.

Guisgard 30-11-2017 00.43.25

Passarono lunghi istanti, quasi interminabili, poi Gwen vide qualcosa.
Un alone lento che pareva scendere dall'alto.
Una luce che attraversava gli oggetti sui mobili e scorreva lenta verso il pavimento.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18.39.34.

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