La verità dell'illusione... L'uomo guarda prima col cuore, poi con la mente, e solo dopo anni forse inizia a usare gli occhi... E' la nostra bellezza, e la nostra dannazione.
Se vorrete onorarmi di un vostro parere alle pagine 30-32 di questo topic troverete le tenzoni poetiche mie e di Sir Morris, che chiaramente mai nei miei vani tentativi sono riuscito a superare.

Perdonatemi se entro nel merito Sir lancelot...io ero presente quando voi e Sir Morris....scrivevate le vostre poesie...stupende parole tra il cuore e la mente........e sono felice che entrambi siate tornati a deliziarci con i vostri pensieri.......

come non darvi ragione, le vostre parole sono veritiere, a volte accade un amore sia eterno, a volte una facile illusione o come dite voi dannazione. L'ultimo è più doloroso, se è una illusione riusciremmo a disfarcene facilmente, ma non da una dannazione. Certo, sarei lieta di leggere questi componimenti.

Lady Elisabeth, ora più che mai che odo le vostre parole ne sono più convinta ordunque.

E io sono incomparabilmente lieto di ritrovarvi, Milady... Una platea di dame così nobile non può che spingere anche l'uomo più mediocre verso l'eccellenza.

Messere nessun uomo e' mediocre.....e voi non lo siete, ho sempre letto le vostre poesie come quelle di Sir Morris..........nulla puo' essere giudicato....nulla che e' scaturito dal nostro essere.......l'interiorita' di una persona brilla tra le righe dei versi...."Tu sei il bianco, e tu sei il nero"......non sapete quanto valgono queste parole

Mia cara forse non vi ho detto che sono una vecchietta che gira tra le vie di Camelot.......e ho avuto la fortuna di deliziarmi di odi e poesie......

Permettetemi dunque, mie signore Altea ed Elisabeth, di dedicarvi questo piccolo componimento... Spero vi sia gradito, come testimonianza di come la vera fede di un Cavaliere sia riposta nell'idillio che nasce dall'amore per la propria Dama.

Astro fugace
di felicità sconosciuta
con forza s’imprime il tuo abbaglio
nell’estasi dei miei occhi.
Ne catturo la bellezza
e la faccio mia,
e nello specchio del tuo volto
può ora riflettersi
questo minuto universo,
ammantato del fulgore delle stelle.
Un’intensa armonia
plasmano per me le tue mani,
finalmente posso toccarle.
Quiete intonano un canto,
soave concerto di sguardi,
e musica più dolce non vi è
che questo nostro silenzio.
Riecheggiano nella mia mente
i battiti del tuo cuore,
posso sentirli,
più delicati
di mille parole.
Li insegue il mio pensiero,
vola da te.
Cerca i contorni del tuo viso,
per sfiorarne il candore
con cento baci di buonanotte.


di Marco Cecini

Un Cavaliere conosce l' Amore e di esso si nutre in ogni momento.....e la sua Dama albergando nel suo cuore gli dona.....la luce e il calore dei momenti piu' bui

Quiete intonano un canto,
soave concerto di sguardi,
e musica più dolce non vi è
che questo nostro silenzio.

Nel silenzio si possono sentire emozioni forti che nemmeno le parole a volte possono descrivere, basta solo uno sguardo.