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“Non abbiamo molta scelta...” disse Elv a Gwen.
“Invece si...” fece l'uomo “... cercarvi passioni più semplici... che richiedano meno tempo per avere l'attendibilità.” Fissando i due giovani. |
L'uomo continuò ad agitarsi ed a parlare nel delirio, con Altea che lo teneva per mano.
Disse altre cose, ma in modo confuso e difficili da comprendere. Poi il calmante cominciò a fare effetto pian piano ed alla fine sembrò calmarsi, tornando a dormire. |
"Ossia? Cosa potremmo scegliere? Non ne conosciamo molte qui..." chiesi curiosa all'uomo.
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Ripeteva quel nome e altre parole sconnesse nel delirio quando il calmante fece effetto e si calmo', almeno per un po'.
La mia mano sulla sua e controllai se avesse bracciali o collane con ciondoli significativi. Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
“Ci sono molte altre passioni, parecchio più semplici da svolgere.” Disse l'uomo a Gwen. “Ad esempio la musica, il ballo, la cucina. Altrimenti se amate gli animali ci sono molti laboratori in cui soddisfare tale passione.”
“Per me una vale l'altra...” fece Elv “... tu che dici?” A Gwen. |
L'uomo si calmò e riprese a dormire tranquillo.
Allora Altea controllò se avesse addosso qualche cosa di particolare. Scoprì che aveva al collo una collanina. Vi era attaccata una piastra con incise delle stelline militari e una parola: “Adesya” |
Continuavo a guardarlo, con quella strana espressione che lui non poteva capire, piena di emozioni contrastanti, strani pensieri inconfessabili e un mondo intero di sensazioni.Non sapevo se era quello strano posto, l'essere rimasti gli unici al mondo, l'eccitazione repressa per Cristiano, o che altro, ma all'improvisso tutto mi appariva più caldo, magnatico, come se ci fosse qualcosa che non riuscivo a comprendere.
Quegli occhietti che mi fissavano, il modo in cui mi guardavano, quell'espressione negli occhi, così dolce e tenera... non so, mi facevano venire voglia di arrabbiarmi, di prendermela con lui per vederlo ancora più mortificato. Faceva scattare qualcosa in me quello sguardo, qualcosa di primordiale che non sapevo riconoscere nemmeno io. Mi ero voltata con assoluta naturalezza, senza curarmi del reggiseno che era scivolato, rivelando il mio seno al bambino, che subito si era acceso. Non sapevo cosa stava scattando in me, se era l'idea del controllo, il comprendere l'effetto, la volontà di dominio... fatto sta, che lo guardai negli occhi, con uno sguardo peentrante e intenso e dissi, con la massima naturalezza e una voce calda e sensuale. "Beh, sistemalo, piccolo.." fissandolo negli occhi. http://i64.tinypic.com/21m9gkn.jpg |
“Po... posso...” disse Icarius incredulo e col viso paonazzo “... posso, davvero, zia?” Fissando Destresya negli occhi, senza il coraggio davanti a lei di scendere a guardarle il seno, anche se la tentazione di farlo era folle.
“No... non ti arrabbi poi con me?” Cucciolo e rossissimo in viso. |
Canto, ballo...
Hey, animali? "Animali!" trillai, felice, guardando Elv speranzosa coi miei occhioni. Speravo davvero davvero tanto di poter avere a che fare con gli animali, non solo per il foglio. Lì adoravo e davvero per loro avevo una grande passione. Era questo che cercavamo, no? Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...7daf38350a.jpg |
Elv vide Gwen entusiasta ed annuì sorridendo.
Era la loro strada. “Bene...” disse “... dove possiamo trovare i luoghi in cui ci sono gli animali?” All'uomo. Questi allora indicò l'indirizzo in cui recarsi. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 05.37.52. |
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