![]() |
|
"Prego." Disse Minsk alzandosi in segno di cavalleria.
Quennie così lasciò il tavolo fingendo di andare in bagno, ma uscì invece in giardino. Non c'era nessuo, l'aria era umida e alquanto fredda, vista la vicinanza dei monti. Le luci del giardino illuminavano i salici, le siepie la fontana al centro. Un attimo dopo e di nuovo la ragazza sentì quel latrato. Come se provenisse dalle campagne intorno alla cittadina. Ma sembrava un verso innaturale, quasi grottesco. Anche Gwen aveva udito poco prima quel latrato. Lo sentì pure la seconda volta, ma guardando verso le vetrate non vide nulla. |
Uscita in giardino, stando attenta a non attirare sguardi indiscreti, vidi solo la vastità dei monti vicini. Sembravano immensi, talmente alti da poter toccare il cielo.
L'aria era umida e pungente, nuvole di fumo freddo abbandonarono le mie labbra. Poi sentii nuovamente il latrato. Mi sembrò provenire dalle campagne attorno alla cittadella, ma certo era che sarebbe stata una follia andarci da sola. Non sapevo cosa fare. |
"La ringrazio, mi ha raggiunto il mio assistente e lo stavo aggiornando sull'andamento dei lavori, sa, sono una schiavista..." risi "Vi raggiungiamo... grazie di avermi avvisato, a tra poco!".
Cercai di tagliare corto perchè ero molto più interessata a cosa doveva dirmi il mio nuovo amico futuristico. |
Queennie era da solain quel giardino, con tutti gli altri dentro a divertirsi.
Ma quel latrato si udì ancora, una terza volta. Non sembrava neanche emesso da un animale conosciuto. Era mostruoso, profondo, sordo ed inquietante. |
"Bene, allora attendiamo il suo arrivo, professoressa." Disse Nigol a Destresya, per poi staccare.
|
Staccai il telefono e guardai Roylgim.
"Bene, dove eravamo rimasti?" fissandolo intensamente "Ah sì, che devi dirmi chi sei veramente!". |
"Sono finito in carcere e condannato perchè ho rubato in molti scavi archeologici e siti sconosciuti." Disse lui a Destresya. "Sono un ladro di tombe antiche, ho sottratto tantissimi corredi funebri, reperti e oggetti di valore storico." Fissandola.
|
Guardai, ma non vidi nulla, nonostante continuassi a sentire quel latrato.
"Ragazzi, mi è appena arrivato un SMS, esco un attimo a fare una telefonata..." dissi con una scusa, alzandomi ed uscendo fuori in giardino. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
A quelle parole il mio sguardo si fece duro.
"Oh e hanno pensato che tu potessi essere adatto perchè sai come rubare!" sbottai "Beh ti assicuro che è tutta la vita che combatto gente che ruba questi reperti, è la mia missione... se ti sei redento e adesso vuoi fare ammenda buon per te, altrimenti sappi che non avrai vita facile!" lo ammonii. |
Gwen con una bugia lasciò il suo tavolo ed uscì in giardino.
Aveva sentito per ben 3 volte quel grottesco e spaventoso latrato, ma ora in giardino non vedeva nulla di strano. Notò che c'era però qualcuno poco lontana: era Queenie. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15.30.24. |
|
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli