Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Mura (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=22)
-   -   Il Cavaliere Bianco (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=2547)

Guisgard 30-05-2018 17.00.57

Elv annuì a Gwen.
"Si, andiamo..." disse prendendola per mano.
Dal giardino scivolarono verso l'abitazione, protetti dal buio della sera.
Qui, raggiunta una finestra, Elv cominciò a forzarne la maniglia.
Un attimo dopo la finestra si aprìe scavalcò.
"Vieni..." alla zingara.



"In verità" disse Ernò ad Altea "non ho molte idee in proposito... sono solo straconvinto che non siano di origine naturali questi strani fenomeni..."
"Già, appunto." Il Borgomastro. "Non hai idea di ciò che dici."
Il medaglione di Altea confermò alla regina che il ragazzo era sincero, oltre che confuso.



Dacey sporgendosi verso il fenditoio cercò di capire la natura di quei rumori, ma poco dopo essi cessarono di colpo.
Inoltre quello spazio era troppo stretto per tentare di passarci dentro.
"Ehi..." disse ad un tratto Gobbo "... cosa fate chinata lì in terra?" Stupito. "Avete forse visto un topo?" Si era appena svegliato.

Clio 30-05-2018 17.08.57

Riuscii a mettermi in contatto col capo, finalmente.
E come sempre metteva a dura prova il mio autocontrollo con quelle immagini così spinte, provocanti.
Io cercavo sempre di rimanere immobile, con aria composta e professionale, dopotutto sono un soldato dell'Idea, non certo una delle sue sgualdrine, e guai se qualcuno osava insinuare qualcosa.
Ciò però non mi rendeva certo insensibile a situazioni così squisitamente eccitanti, fatte di erotismo puro, di eccessi e libidine... anzi!
Tuttavia, l'unica cosa che contava per me era la missione, l'organizzazione, Uaarania, l'idea, non avevo certo tempo di avere un uomo, anche perchè non mi sarei mai sottomessa a nessuno, nessuno a parte il capo, ovviamente, ma era diverso.
Chinai rispettosamente il capo a quelle sue parole.
"Sì, signore, sono arrivati tutti e tre..." annuii.
Cercai di nascondere il rossore sulle guance quando mi chiese se ero soddisfatta... sapeva, sapeva della ramanzina fatta a Taddeon e Fantasma.
"Non mi permetterei mai di mettere in dubbio la volontà del Capo... gli elementi sono ottimi, devono solo comprendere il proprio posto, ma non temete, impareranno sul campo, è sempre difficile all'inizio..." con un sorrisetto enigmatico.
Effettivamente avevo avuto diverse volte problemi all'inizio con sottoposti che mal sopportavano di essere guidati da una donna, ma poi ero riuscita a guadagnarmi il loro rispetto, e così avrei fatto anche questa volta.
"L'androide di Chartesius sarà pronto tra qualche giorno, Capo... credete valga la pena aspettare?" chiesi, senza mai togliere gli occhi da quella visione.

Lady Gwen 30-05-2018 17.12.16

Ci avvicinammo all'abitazione, Elv forzò la finestra ed entrammo.
La cosa mi convinceva sempre meno.
Vivevamo un po' di espedienti, sì, era vero, ma ci avevamo impiegato parecchi anni a toglierci di dosso il marchio di criminali e ladri incalliti, dunque mi pesava molto fare tutto questo.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 30-05-2018 17.15.37

Provai a infilare una mano ma già fu complicato e come erano apparsi i rumori terminarono rendendo di fatto inutile la mia ricerca.
Sbuffai delusa, restando seduta scomposta sul pavimento a osservare quello spazio stretto.

“ Si speravo di catturarlo e dartelo per colazione!”

Risposi rivolgendomi a Gobbo, spazientita perché si fosse svegliato solo ora che c’era silenzio.



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 30-05-2018 17.18.22

"Non se ci voglia più coraggio a cucinarlo o a mangiarlo un topo." Disse Gobbo a Dacey, velatamente ironico. "Davvero cercavate un topo? O avete perso qualcosa? Magari invece avete trovato un tesoro." Divertito.



Gwen ed Elv entrarono così in casa.
"Si, so cosa pensi..." disse lui "... ma sappi che ti sbagli..." fissandola.

Lady Gwen 30-05-2018 17.23.02

Lo guardai.
"A cosa ti riferisci?" gli chiesi, non capendo che intendesse.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 30-05-2018 17.24.19

“ Ovviamente no, mi prendevo gioco di voi.”

Scuotendo la testa e decidendomi ad alzarmi per tornare al posticino che era destinato a farmi da letto quella notte.

“ Non ho nulla che potrei perdere e di certo non vi è un tesoro qui...
In realtà io... credevo di aver sentito dei rumori ma...”

Alzai le spalle, non volevo proprio farmi prendere in giro dicendo ciò che avevo udito distintamente e da dove tali suoni sembravano arrivare.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 30-05-2018 17.28.21

“No, non c'è tempo.” Disse il Capo in mezzo a quelle due donne lascive. “Miss, dovete partire subito per Afragolopolis. La cometa Adelaide arriverà fra tre giorni.” Cominciando a baciare le due donne nude.
Poi i loro tre corpi nudi ed unti cominciarono a strusciarsi a vicenda, con gemiti e sospiri vari.
“Ora andate...” lui baciando le due donne “... e non deludetemi, Miss...”
Allora una delle due donne ridendo spense il collegamento.



Gobbo rise.
“Lo sapevo...” disse divertito a Dacey “... non dovevo parlarvi di fantasmi... vi ho suggestionata...” ridendo “... su, tornate a dormire... domani andremo via da questo posto e dai suoi spettri e spiritelli...”
Ma proprio in quel momento il rumore di una catena trascinata a forza echeggiò sotto di loro.
“Ma cosa è stato?” Stupito il saltimbanco.



Elv sorrise.
“Beh...” disse a Gwen “... immagino tu stia pensando che siamo qui per rubare, no?”

Altea 30-05-2018 17.33.02

"Ognuno ha la sua idea.."sorridendo ad Ernò visto il ciondolo mi confermò che il ragazzo diceva il vero e spezzai il pane.."Che pane morbido e dolce, il nostro è di grano scuro..e della cometa Adelaide che mi narrate, gentile Borgomastro?"

Guisgard 30-05-2018 17.38.06

“Molti attendono il suo passaggio credendo porti una nuova epoca di pace e prosperità...” disse il Borgomastro “... ma non sarà così...” fissando Altea “... questa inutile e devastante guerra è da secoli che opprime il reame... purtroppo un pessimo sovrano è salito sul trono... il re è un uomo egoista e assolutista...”

Lady Gwen 30-05-2018 17.43.29

Alzai le spalle.
"Non si entra di nascosto in una casa di notte se non per questo, no?"
Ora davvero ero perplessa.
Che intendeva fare?

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 30-05-2018 17.43.36

Il Cavaliere Bianco
 
Invece di rispondere gli rivolsi un’occhiataccia, trattenendomi dal fargli persino una linguaccia.
Mi infastidiva moltissimo il suo prendermi in giro e gli voltai la schiena, con tutta l’intenzione di tornare a dormire proprio per non dover sentire la sua risata.
Stavo per sdraiarmi e cercare di prender sonno quando di nuovo la mia attenzione fu tutta orientata verso il suono di una catena che sbatteva cotto qualcosa, come se strisciasse sul pavimento.
Potei guardare Gobbo con fare trionfante.

“ Solo suggestioni, certo! Visto che non inventano nulla!
Questo ho sentito anche prima, sembra venire da lì.”

Indicando proprio il fenditoio accanto al quale mi trovavo fino a poco prima.

Altea 30-05-2018 17.44.51

"Oh si lo so, questa guerra finirà mai? Sapete il mio Regno pure non è scampato e quattro dei miei feudi sono stati annientati..mi riferiscono fatti strani...sono diventati ... sale" ma la mia perplessità aumentò alle parole del Borgomastro "Il Re? Un tiranno..mah...a me hanno detto nessuno lo ha mai visto, si sa ha due occhi azzurri solo ed è un Taddei, solitamente sono stati dei regnanti giusti..vi prego di dirmi tutto, visto ero diretta da lui" guardando Ismael in modo sorpreso.

Guisgard 30-05-2018 18.16.54

Elv sospirò.
“Beh...” disse a Gwen “... sappi che non sono venuto qui per rubare... ma solo per riprendermi ciò che è mio... che mi è stato strappato con l'inganno... dunque riavrò ciò che è mio.” Deciso alla ragazza.



Gobbo sobbalzò e subito raggiunse il fenditoio.
“Si, proviene da qui...” disse a Dacey “... deve esserci un vano sotterraneo... forse delle segrete... ma come raggiungerle?” Tastando le pietre.
Allora prese la sua borsa e tirò fuori un piede di porco.
“Questo è utile per difendermi” mormorò “ma ora lo userò per spostare qualche pietra...” cominciò a togliere le pietre attorno al fenditoio, fino a formare un passaggio sufficiente per farli passare.
“Vado a dare un'occhiata...” fissando Dacey “... voi aspettate qui o venite con me?”



“Il fatto che le vostre città” disse Ernò ad Altea “siano state tramutate in rovine di sale potrebbe spiegarsi in modo scientifico...”
“Ossia?” Ismael.
“Una forte esplosione, causata magari da armi di vasta portata o comunque molto potenti possono calcificare e tramutare così la materia in sale.” Spiegò Ernò.
“Quanto potenti?” Fissandolo Ismael.
“Beh, di certo molto più dei normali cannoni...” rispose Ernò “... deve trattarsi di armi spaventosamente potenti... solamente altissimi gradi di calore possono mutare la materia in sale calcificandola...”
“Tu leggi troppi racconti, ragazzo mio...” il Borgomastro a suo nipote “... lavori troppo con la fantasia...” guardò Altea “... quanto al nostro re... si, è un Taddeo... ma non è giusto... il principe Icarius è sempre stato ambizioso ed egoista... ma salito poi al trono con titolo di re di Afragolignone lo è diventato ancora di più, come un tiranno...” fissando la rgina di Serenica.
http://list.lisimg.com/image/1698690/380full.jpg

Altea 30-05-2018 18.25.25

Sinceramente il fatto che il Borgomastro continuava a trattare male Ernò mi dava nettamente fastidio, se fosse stato alla mia Corte lo avrei messo tra i più bravi scienziati e il mio ciondolo aveva dimostrato non stava mentendo affatto..."Interessante supposizione, d' altronde se non sbaglio pure i soldati afragolignonesi mandati a Serenica, nel mio Regno, avevano affermato i nostri nemici hanno delle armi troppo potenti" guardai il Borgomastro negli occhi "Dovreste fare attenzione, se vostro nipote avesse ragione questo borgo farebbe la stessa fine" assaporando del vino bianco e dolce ed ascoltando le parole sul Re "Il Re Icarius..finalmente ha un nome questo Re misterioso" palesando ogni parola detta dal Borgomastro, che poi aveva sue idee personali...sul nipote sbagliava e se sbagliava pure sul Re "Mi spiace sia un despota, fatemi degli esempi? Comunque io devo portare a termine la mia missione, non sono Afragolignonese e devo fare una Alleanza con lui, mi deve aiutare a salvare il mio Regno, che esiste ancora per fortuna..quindi dovreste aiutarmi ad arrivare a Corte" sorridendo. Non erano affari miei giudicare quel regnante, in fin dei conti io dovevo salvare Serenica.

Dacey Starklan 30-05-2018 18.30.55

Subito Gobbo si precipitò verso la parete, al punto che indicavo, tutto concitato per via di quel misterioso rumore.
Lo vidi prendere un piede di porco, un ottimo modo per aprirci un varco e capire meglio cosa generasse il suono.

“ Dovrei forse restare qua? Ovvio che vengo con voi!”

Quasi offesa perché lui aveva osato pensare che io potessi restare lì, da sola, ad aspettare mentre lui andava in esplorazione.

“ Anzi, passo io per prima, sono più snella e sarà più facile per me farmi strada ovunque questo buco porti.”


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Lady Gwen 30-05-2018 19.31.39

Annuii lentamente.
"Beh, allora andiamo a riprendercelo" annuendo convinta.
Ora la situazione cambiava decisamente faccia, era diverso ed era giusto che Elv riavesse quello che gli era stato tolto.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Guisgard 30-05-2018 22.51.46

“E' un despota.” Disse il Borgomastro ad Altea. “Un uomo dissoluto, ambizioso ed intollerante. A lui non sta a cuore il regno, solo i suoi desideri. Con lui Afragolignone è destinata ad essere sconfitto come reame.”
“Per raggiungere la capitale” fece Ernò “ci sono delle carovane in partenza...”

Altea 30-05-2018 22.57.35

"La sentenza la darò una volta che i miei occhi avranno visto, e le mie orecchie avranno udito".
Guardai Ernò.."Delle carovane, quando partiranno, volete venire con noi, o siete troppo legato a questo posto?" feci un cenno di intesa ad Ismael, il mio rango mi portava a non dover giudicare, d' altronde il Re fino ora ci aveva dato protezione.

Guisgard 30-05-2018 23.01.58

Elv annuì e sorrise a Gwen.
Così i due si addentrarono in quella casa.
Il passo di lui era sicuro nonostante fossero quasi al buio, come se conoscesse bene quegli ambienti.
Arrivarono davanti ad una porta chiusa ed Elv iniziò a forzare la serratura.
Si aprì ed entrarono.
Era una sorta di studio, con un grosso scrittoio, varie mensole piene di libri, due grossi armadi ed un baule.
Elv raggiunse questo e cercò di aprirlo.



Gobbo annuì a Dacey ed attraversarono quel passaggio.
Prima lei, poi lui.
Lungo uno stretto cunicolo arrivarono in un ambiente sottostante.
Sembrava l'antica cisterna della torre.
Al centro, come fosse un foro di scolo, c'era un buco.
Gobbo lo indicò alla ragazza e si calarono a turno dentro.
Scivolarono così in un altro ambiente, ancora più giù del precedente.
Il saltimbanco accese un piccolo candelotto ed illuminò quel luogo.
Era una sorta di vasta cantina formata da più vani, uno continuazione dell'altro.
“Andiamo a vedere cosa c'è...” disse Gobbo.



“Posso venire solo se mio zio mi darà il suo consenso...” disse Ernò ad Altea, guardando poi il Borgomastro con aria supplichevole.
“Potrebbe essere un viaggio pericoloso...” il Borgomastro a suo nipote.

Altea 30-05-2018 23.04.07

"Ernò è un bravo ragazzo, e molto sapiente...si questo viaggio è pericoloso, il mio generale è uno dei guerrieri più formidabili...a proposito questo Re Icarius è un guerriero o solo un damerino?" sorridendo.

Lady Gwen 30-05-2018 23.05.21

Seguii Elv, soprattutto perché sembrava conoscere il posto, tanto si muoveva agilmente nonostante fosse buio pesto.
Forzò una maniglia e ci ritrovammo in uno studio.
C'erano scaffali, una scrivania, anche un baule, che lui cercò di aprire.
Mi guardai un po' intorno e trovai un aggeggio simile ad un piccolo pugnale ma un po' meno affilato tenuto insieme ad altri oggetti sulla scrivania e in mezzo a delle carte.
"Non ho idea di cosa sia, ma magari funziona..." dandolo ad Elv.


Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Guisgard 30-05-2018 23.08.47

“Prendilo...” disse Elv a Gwen indicando il pugnale sulla scrivania “... così aprirò subito questo baule...”



“Tutti i Taddei sono guerrieri.” Disse il Borgomastro ad Altea. “Anche Icarius lo è. Da principe ha partecipato a molti tornei, vincendoli tutti.”

Lady Gwen 30-05-2018 23.11.02

Annuii e glielo porsi.
"Che diamine ci fa un pugnale su una scrivania?" perplessa.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Altea 30-05-2018 23.11.40

"Ohh, ottimo" guardando Ismael con entusiasmo "Pure i nostri guerrieri hanno sempre vinto, pensare li ho sempre ritenuti meno bravi di noi di Serenica. Bene, dunque dovremmo prendere questa carovana, Ismael..Vostra Altezza Serenissima dovrà confondersi con il popolo, ma scusate non avete mezzi moderni qui per contattare questo Re, fa aspettare una Principessa come me?" con sguardo offeso.

Guisgard 30-05-2018 23.17.29

“Se conoscessi il padrone di casa non ti saresti fatta una simile domanda...” disse Elv a Gwen mentre cercava di forzare il lucchetto del baule.
Ad un tratto la porta della stanza si aprì ed un candeliere illuminò l'ambiente.
“Guarda guarda...” fece un uomo alto e bruno dallo sguardo crudele “... l'assassino torna sempre sul luogo del delitto...” ridendo.
Con lui c'erano due uomini armati.
“Ci si rivede messer Elv, re dei ladruncoli da strada.” Il tipo bruno.
“Bentrovato, re di tutte le canaglie.” Con un sorriso amaro Elv.



“Mi spiace, altezza.” Disse il Borgomastro ad Altea. “La carovana in partenza è il solo mezzo che abbiamo per condurvi nella capitale.”
“Posso andare con loro, zio?” Chiese Ernò.
“E' pericoloso, ragazzo mio.” Lo zio.

Lady Gwen 30-05-2018 23.24.30

Lo guardai, poi alzai le spalle.
Improvvisamente, una luce nella stanza.
Sentii la voce di un uomo dallo sguardo che non mi piacque.
Restai in silenzio a quello scambio di battute, non sapendo come interpretarlo e aggrottai la fronte, perplessa.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 30-05-2018 23.29.43

Fu difficile farmi strada in quell’ambiente sconosciuto, superai una prima camera finendo in un ambiente circolare e non molto ampio, seguita sempre da Gobbo.
Lui notò una nuova apertura da cui calarsi e riprendemmo a scendere, ancora senza sapere dove saremmo finiti.
Ed eccoci ora in una sorta di grande scantinato diviso in diversi ambienti, illuminati solo dal piccolo lumino che aveva il saltimbanco.

“ Andai avanti voi ora...”

Non perché avessi paura , non solo almeno, ma per via della luce che poteva illuminare il cammino a entrambi.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 30-05-2018 23.39.04

“Situazione spiacevole, amico mio.” Disse il tipo bruno ad Elv, guardando poi Gwen.
Uno sguardo quasi lascivo sulla zingara.
“E questa bella gitana?” Chiese interessato.
“Non è una gitana...” Elv “... comunque si chiama Gwen...” si voltò verso la ragazza “... questi invece è il padrone di casa... Guren, un autentico bastardo.” Presentandolo.
Guren scoppiò a ridere.



Gobbo annuì a Dacey e cominciarono a muoversi in quello strano scantinato.
Erano diversi ambiente concentrici.
Camminarono per un bel po', con il candelotto che generava inquietanti giochi di chiaroscuro sulle pareti antiche ed inumidite.
A terra sul calpestio vi erano diversi oggetti, quasi tutti fatti di lamiere perlopiù danneggiate.
Sui muri erano incisi misteriosi disegni, quasi provenissero da epoche vecchie eoni.
Arrivarono infine davanti ad una porta di ferro dalle dimensioni gigantesche e sollevata da tre grandi gradini.
Su una lapide di ferro erano impresse queste parole:

“Nell'avanzar sulla soglia dell'Aldilà
solo l'uomo pio la testa non perderà.”
https://cdn.allwallpaper.in/wallpape...-wallpaper.jpg

Lady Gwen 30-05-2018 23.45.26

Spiacevole.
Sì, era spiacevole, perché lo sapevo fin da subito che non dovevamo essere qui, lo sapevo, che fosse per rubare o no, non aveva importanza.
Lo guardai con un sopracciglio alzato a quello sguardo.
Un po' di discrezione no, eh?
Mi piacque la precisazione di Elv su di me, davvero tanto...
Lo guardai seria ed impassibile quando scoppiò a ridere.
No ma perché, c'era da ridere per caso, ed io non me ne ero accorta?

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Dacey Starklan 30-05-2018 23.55.11

Non avevo paura. Avevo deciso di non averne ed ero determinata a mantenere la calma nonostante l’ambiente che emanava un naturale senso di inquietudine.
Le stanze sembravano non finire, un susseguirsi di pareti che mi facevano quasi sentire in un labirinto.
Affrettai il passo stando il più possibile vicino a Gobbo e alla luce, sforzando i miei occhi a guardare oltre, cercando di decriptare gli strani disegni incisi sui muri e erosi dal tempo.
La nostra presenza era palesata dal rumore di materiale che si infrangeva sotto i nostri passi, in un piccolo fragore di macerie.
Se ci fosse stato qualcuno in quello scantinato di sicuro ormai sapeva di noi.

“ In che strano posto siamo finiti...”

Prima di bloccarmi, stavo quasi per andare addosso a Gobbo che si era obbligatoriamente fermato e contemplava una scritta oltre la quale si trovava un cancello.

“ Qualcuno deve avere un senso dell’umorismo un po’ macabro... o forse serve da deterrente per scoraggiare i curiosi.”


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 30-05-2018 23.58.45

“Avanti, portatelo di sotto.” Disse Guren ai due uomini armati indicando Elv.
“Lei però lasciala andare...” questi mentre lo portavano via.
“Tu non sei nella posizione di chiedere nulla.” Guren.
Restò allora da solo con Gwen.
“Situazione imbarazzante immagino...” mormorò “... vogliamo bere qualcosa per stemperare la tensione?” Con un ghigno.



“Si, potrebbe essere...” disse Gobbo a Dacey illuminando col candelotto la misteriosa iscrizione sulla gigantesca porta “... ma chissà, se invece fosse una trappola? Una sorta di enigma con un tranello celato... cosa potrebbe voler significare quella scritta?” Rileggendola ad Alta voce. “Come se quella scritta fosse fondamentale prima di salire sui gradoni ed avvicinarsi alla porta...”

Lady Gwen 31-05-2018 00.02.04

Guardai Elv spaventata e inerme vedendo che lo portavano via.
Ed ora?
Che gli avrebbero fatto?
Guardai Guren e scossi la testa, rimanendo in silenzio accanto al baule.
Non avevo voglia di bere o di parlare con lui.
Volevo solo levarmelo dai piedi e andare da Elv prima che gli facessero del male.

Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk
https://uploads.tapatalk-cdn.com/201...e8a52fe20c.jpg

Dacey Starklan 31-05-2018 00.05.20

“ Così credete? Forse è solo una trappola e se si prosegue oltre si aziona una qualche lama dalla parete che decapita senza pietà !”

Stavo iniziando a valutare la possibilità di tornare indietro adesso, ignorando il rumore e quello strano luogo, tornando in un posto più sicuro.

“ Parla di un uomo pio... se davvero volete avvicinarvi allora spero che siate un religioso devoto. E poi, l’Aldilà, addirittura.
Se è un enigma è davvero ben strano e inquietante, come tutto qui.
Forse bisognerebbe proceder a capo chino, pregando di passare senza ostacoli alcuni e il gioco è fatto!”

Non amavo gli indovinelli, quelli erano la specialità del mio fratello piccolo, assolutamente sveglissimo rispetto a quelli della sua età.
Ah, se ci fosse stato lui avrebbe già capito cosa ci fosse dietro a quelle semplici parole.


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Guisgard 31-05-2018 00.10.45

“Dunque” disse Guren fissando Gwen con occhi lascivi “... cosa beviamo? Vino rosso come i tuoi capelli? O bianco come la tua coscienza?” Ridendo. “Suvvia, sii più loquace... dopotutto dovresti essermi riconoscente, visto non ti ho fatto frustare a sangue come meritano le ladruncole come te.” Prendendo una bottiglia di vino. “Come mai eri con quel pezzente? Vi dividete il bottino? Oppure sei la sua sgualdrinetta?” Divertito.



Gobbo guardò Dacey.
“Si, potrebbe essere...” disse annuendo.
Allora si voltò verso la grossa porta e cominciò ad avanzare piano.
Chinò il capo ed iniziò a salire i gradoni.
Il primo, il secondo, il terzo...
Un sibilo dell'aria, come un fendente ad un centimetro dalla testa del saltimbanco.
Arrivò davanti alla porta e guardò le pareti laterali.
Una grossa lama era scattata, attraversando lo spazio davanti alla porta.
“Bingo, amica mia!” Esclamò lui fissando Dacey. “Avevate ragione! L'uomo pio china il capo al cospetto di Dio!”
Ad un tratto la porta cominciò a scricchiolare.
Allora lentamente, con tutte le giunture cigolanti, iniziò ad aprirsi.

Lady Gwen 31-05-2018 00.14.14

Non mi feci raggiungere da tutto quello che disse.
"Non voglio bere e non ho nulla da dirti" con tono svogliato ed infastidito.
Accidenti, che essere riprovevole, era vomitevole.


Inviato dal mio LG-D331 utilizzando Tapatalk

Clio 31-05-2018 00.16.02

Era così frustrante, così incredibilmente frustrante dover guardare quella scena e rimanere immobile, senza trasmettere emozioni, quando quel tripudio di sensi e lussuria prendeva atto davanti a me.
Il Capo aveva il potere di farmi andare il sangue al cervello, perdere la capacità di giudizio per un momento, e non capire più niente.
Non c'era tempo per l'androide, diceva, perchè la cometa stava arrivando.
Annuiii, a quel punto non c'era motivo di aspettare.
"Partiremo immediatamente capo.." sentenziai "Non vi deluderò!".
Ma non feci in tempo a dirlo che una di quelle due donne chiuse il collegamento, lasciandomi lì ad immaginare per un momento cosa sarebbe successo dopo, una volta rimasti soli loro tre.
Non era il caso di pensarci in quel momento.
Sospirai e mi voltai, raggiungendo il laboratorio dove avrei dovuto trovare tutti e e tre i membri del mio equipaggio.
"Signori, preparatevi perche partiamo subito, ordini del Capo!" sentenziai "È tutto pronto?" chiesi, guardandomi intorno.

Guisgard 31-05-2018 00.20.39

Guren rise.
“Avanti, rilassati...” disse “... dimmi un po'... tieni ad Elv? Io lo conosco da una vita, sai? Non voglio certo vederlo appeso per un cappio... immagino neanche tu voglia vederlo morto, no? Dunque possiamo intenderci forse...” avvicinandosi ed accarezzandole i capelli rossi.



“Miss...” disse stupito Charterius “... e l'androide? Come farò a fabbricarlo? Ho bisogno di una settimana...”

Dacey Starklan 31-05-2018 00.21.09

No. Non andate!
Quelle parole mi morirono in gola, restando io pietrificata nel vedere Gobbo andare avanti.
Socchiusi gli occhi, udii la lama...
Ma quando li riaprii... avevo davvero ragione io!

“ Fortuna averlo capito subito!”

Finalmente sorrisi, alla mia intuizione e alla risoluzione dell’enigma.

“ Volete davvero andare oltre la porta? Magari questa è solo una di prove pericolose?”


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Clio 31-05-2018 00.25.37

"Il Capo dice che non c'è tempo!" sentenziai, secca, guardandomi intorno.
Dov'erano gli altri?
Che stavano facendo?
"Ho fatto una domanda: siamo pronti a partire?" chiesi "Dove sono Taddeon e Fantasma, perchè non sono a rapporto quando li chiamo?" tuonai.


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 18.29.04.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License