Camelot, la patria della cavalleria

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Lady Gwen 19-05-2020 23.39.46

"Lo so e spero davvero che trovino una scappatoia, il sistema di sicurezza del cratere era abbastanza scoraggiante..." con una smorfia.
Poi, un soldato ci comunicò che Flemig ci invitava nel suo alloggio per la cena e, con un po' di perplessità, lo seguimmo.

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Guisgard 19-05-2020 23.51.00

Per la seconda sera Gwen ed Elv furono invitati nell'alloggio di Flemig.
Erano stati invitati anche Destresya, Erecit e naturalmente anche Goz ed i suoi uomini, che però arrivarono abbastanza dopo.
Oltre allo scienziato c'erano Maday, Rafarcan, Philos e Barber.
La cena fu portata in tavola e cominciarono a mangiare.
Rafarcan fu il più eloquente, parlando di cifre e dati amministrativi, perlopiù relativi al consumo energetico del campo base. Lo aveva preoccupato il blackout precedente, del quale ancora non si erano scoperte le cause.
Secondo Barber tutto era dipeso da uno squilibrio del campo elettromagnetico prodotto intorno al cratere.
Questo spiegava, secondo lo scienziato, il senso di capogiro avvertito da diversi operai che lavoravano in zona.

Lady Gwen 19-05-2020 23.59.14

A cena, si parlò di dati, calcoli e cose certamente poco accattivanti.
Finché si parlò del blackout e Barber disse che fosse la motivazione dei capogiri.
"Anche io ho avuto dei capogiri..." intervenni a quel punto "Magari... Magari è quella la causa..."

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Guisgard 20-05-2020 00.04.11

"Questo non fa che confermare ciò che i miei dati riportano." Disse Barber riguardo le parole di Gwen. "Il campo elettromagnetico ha degli sbalzi difficilmente prevedibili. Si può dire che man mano le trivelle e le scavatrici spostano le rocce che separano noi dal fondo del cratere, le radiazioni aumentano d'intensità."
"Allora ci stiamo avvicinando!" Esclamò visibilmente eccitato Rafarcan.

Lady Gwen 20-05-2020 00.08.13

La risposta di Barber non mi tranquillizzò, al pensiero che saremmo dovuti scendere proprio lì sotto e rischiavo di stare male sul serio.
Ma ormai avevamo stabilito che l'avremmo fatto e non potevo tirarmi indietro.
Speravo solo che ciò non mi causasse troppi problemi.

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Guisgard 20-05-2020 00.18.16

La cena continuò e Flemig fu abile a cambiare discorso, forse per non annoiare troppo i suoi ospiti.
Rafarcan invece cercò di riprendere la questione, ma i suoi tentativi caddero nel nulla.
Ad un tratto la luce cominciò a mostrare interferenza e all'improvviso mancò del tutto, gettando l'intero campo di nuovo nel buio totale.
"Forse è il mmento di tentare la nostra fuga..." disse sottovoce Elv a Gwen e a Goz.

Lady Gwen 20-05-2020 00.21.18

Flemig cambiò discorso, ma Rafarcan ci tentò comunque, fallendo miseramente.
Ad un tratto, ci accorgemmo che la luce andava e veniva.
Era il nostro momento.
Annuii impercettibilmente.
"Dottore, credo che noi andremo. Non stavo molto bene oggi e credo mi farà bene riposare" annuii, prendendo la mano di Elv.

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Guisgard 20-05-2020 15.58.43

"Fate però attenzione, l'intero campo base è al buio in questo momento." Disse Flemig a Gwen.
Maday tirò fuori alcune torce e ne diede una a Goz.
Quest'ultimo con i suoi uomini e con Gwen ed Elv lasciarono l'alloggio.
"Seguitemi..." Goz al gruppo "... fingeremo di tornare verso i nostri alloggi... ma poi devieremo verso la zona del recinto... mi raccomando... senza farci scoprire."
Così dopo alcuni istanti il gruppo raggiunse il recinto, oltre il quale vi era il cratere.
"Govan..." Goz "... hai segnato il punto in cui è più facile scavalcare il recinto?"
"Si, è da questa parte..." annuì Govan "... però cerchiamo di scavalcarlo in fretta, prima che torni l'elettricità o resteremo fulminati..."
"Presto allora!" Deciso Goz.
Uno alla volta cominciarono a salire sui cavi ora non più pericolosi, passando così dall'altra parte del recinto. Ovviamente andava fatto tutto al buio, senza la torcia per evitare di essere visti.

Lady Gwen 20-05-2020 16.08.39

Annuii mentre prendevamo le torce, anche se ovviamente non le avremmo usate, per evitare di essere visti.
Seguimmo allora il gruppo e Govan ci portò in un punto da cui era possibile scavalcare.
Allora, uno ad uno riuscimmo a scavalcare dall'altro lato.
Mi sentivo esaltata e spaventata al contempo, ma ovviamente ora non potevamo tornare indietro.
Dovevamo lasciare l'isola prima possibile.

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Destresya 20-05-2020 16.33.25

"Beh credo che possa potenzialmente essere pericolosa perchè sembra avere una grande energia che non conosciamo, di solito energie sopite da millenni non fanno sbocciare fiori.. penso io, almeno!" alzando le spalle.
"Poi magari mi sbaglio ma meglio essere cauti per niente che essere imprudenti e poi saltare in aria, no?"dissi allo scienziato.
Dopo poco vennero a prenderci dei soldati e ci portarono al campobase per la cena offerta da Fleming.
Io continuavo a pensare alle tavolette, e a cosa potesse esserci nel cratere.
I commensali erano quelli della sera precedente, ma alcuni se ne andarono dopo poco, visto che la luce era saltata nuovamente.
"Beh, potremmo approfittarne anche noi, capitano..." sussurro all'orecchio di Erecit con fare sensuale e uno sguardo malizioso.

Guisgard 20-05-2020 22.24.53

Il buio era calato rapido e silenzioso sul campo base.
Maday ed i suoi uomini si misero subito all'opera, portando alcuni dei tecnici ai diversi feneratori dislocati per il campo, col compito di ripristinare quanto prima l'energia elettica.
Intanto Destresya ed Erecit avevano approfittato del buio per lasciare l'alloggio di Flemig, tornando così alla loro camera.
Qui regnava una fitta penombra, con il solo pallore lunare a lambire la stanza.
Nel frattempo, oltre il recinto, Gwen e gli altri avevano attuato la prima parte del loro piano.
In una profonda oscurità, a stento accarezzata dalla Luna, si muovevano in quel luogo sconosciuto.
Qui non la vegetazione cominciava ad essere meno fitta e la terra sotto i loro piedi più secca. Quasi come se il clima in questo punto del campo fosse diverso.

Lady Gwen 20-05-2020 22.40.42

Ci muovevamo con circospezione, in silenzio, a malapena sfiorati della Luna, ma andava bene così.
Più restavamo nell'ombra, meglio era.
Il terreno era diverso, più secco, come se distanza di cento metri il clima potesse cambiare radicalmente ed era molto strana come sensazione.
Comunque fosse, continuammo a mandare avanti il nostro piano.

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Guisgard 20-05-2020 22.58.31

Era buio, c'era silenzio.
Anche i versi degli uccelli notturni ed il latrato che solitamente si sentivano nel cuore della notte sembravano essersi ammutoliti in quell'angolo di foresta.
Ad un tratto le nuvole che velavano la Luna si diratarono ed il pallore dell'astro piombò deciso a sferzare il bordo roccioso di quello che sembrava essere il cratere.
Goz fece cenno a Gwen ed agli altri di seguirlo.
Così si avvicinarono all'orlo che delimitava la voragine.
Si intravedeva parte del cratere, ma ovviamente non il fondo, ancora coperto da strati e stratidi roccia.
"Ci nasconderemo qui..." disse Goz agli altri "... è il posto più sicuro... non verranno mai cercarci... quando poi perderanno la speranza di ritrovarci, lasceremo il cratere ed il campo base."

Lady Gwen 20-05-2020 23.09.43

Ogni rumore stranamente era cessato, quasi fosse calato il velo di un incantesimo su tutta la zona.
Dopo un po', il banco di nubi si diradò, lasciando che la luce della Luna ci baciasse.
Era il momento.
Seguimmo Goz all'interno del cratere, io che mi sentivo un po' incerta, forse spaventata al pensiero di essere volta di nuovo da un malore e sa quelle strane visioni così assurde, ma dovevamo andare avanti.

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Guisgard 20-05-2020 23.28.49

Il gruppo si calò nel cratere, trovando una sorta di crosta sporgente e sistemandosi lì per passare la notte.
Elv fece segno a Gwen di sedersi con lui contro la parete rocciosa, per riposarsi fra le sue braccia.
"Cercate di riposare..." disse Goz al gruppo "... io e Govan faremo il primo turno di guardia."

Lady Gwen 20-05-2020 23.46.02

Trovammo uno spazio in cui rintanarci e rimanemmo lì per la notte, io che non me lo feci ripetere due volte da Elv mentre lui mi faceva segno di rintanarmi fra le sue braccia e lì rimasi, reclamando un veloce bacio rassicurante, in attesa che la notte passasse.
E sapevo che sarebbe stata parecchio lunga.

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Guisgard 20-05-2020 23.54.18

Un bacio che Elv lasciò sulla bocca di Gwen e poco dopo lei si addormentò.
Ma il suo riposo non durò molto. Infatto un rumore la fece destare, ancora nel cuore della notte.
Era da sola e vide gli altri poco distanti da lei, intorno ad una crepa di pietra che si era apertanella roccia. Un istante dopo vide Elv e gli altri infilarsi nella crepa e sparire.

Lady Gwen 20-05-2020 23.58.58

Mi addormentai dopo il suo bacio della buonanotte, ma mi svegliai dopo in po', sentendo dei rumori.
Mi svegliai del tutto e notai Elv e gli altri entrare in una crepa nell' parete.
Ma perchè non mi aveva svegliata?
A uso punto mi alzai e lo seguii.
"Elv! Dove state andando?" Chiesi perplessa.

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Guisgard 21-05-2020 00.04.43

Erano però già entrati nella crepa e nessuno sentì la voce di Gwen.
Ora l'unica cosa da fare per lei eera seguirli in quel passaggio nella roccia.

Lady Gwen 21-05-2020 00.12.01

Erano troppo avanti per sentirmi, così non avevo altra scelta che seguirli, anche se l'avrei gatto comunque.
Non capivo però perché Elv non mi avesse svegliata, perchè lasciarmi lì a dormire se loro poi, nel frattempo, andavano via?
Non riuscivo proprio a capirlo.

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Guisgard 21-05-2020 01.02.48

Era una crepa stretta al punto che poteva passarci una persona per volta.
Gwen entrò e si ritrovò davanti ad una caverna profonda e semibuia.
Si sentivano in lontanaza l'eco dei passi di Elv e degli altri che l'avevano preceduta.

Lady Gwen 21-05-2020 01.25.48

Era una sorta di caverna semibuia.
Comunque larga abbastanza per una persona dietro l'altra e che faceva rimbombare i loro passi.
Usai allora quella eco come guida e cercai di fare più in fretta possibile per raggiungerli, oltre che per capire cosa accidenti stessero andando a fare.

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Guisgard 21-05-2020 01.38.08

Gwen fece qualche passo, tra l'incertezza del buio, sempre più fitto e l'irregolarità della grotta.
Ad un trato però sentì un rumore. Come l'eco di una goccia d'acqua. Era continuo, regolare, ritmico.
Altri passi e Gwen realizzò essere causato dal gocciolio di qualche infiltrazione d'acqua nelle rocce.
Più avanzava, nel buio ormai quasi totale della grotta, più sentiva quel gocciolio vicino.
Poi quel rumore parve mutare.
"Gwen..." disse il gocciolio "... Gwen..." sembrava suonare quel rumore di gocce.

Lady Gwen 21-05-2020 01.49.40

Più avanzavo, più l'ambiente diveniva strano, imperscrutabile.
Sentivo l'eco di un goccia, che ora sostituiva i passi, seguii quel rumore finché esso divenne cadenzato, ritmico e quasi sembrò chiamarmi.
Probabilmente stavo impazzendo.
O magari, era già successo.
Ormai però ero qui e non potevo tornare indietro, così seguii quel suono che sentivo per scoprire da dove provenisse e a chi appartenesse.

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Guisgard 21-05-2020 01.56.55

Gwen continuò a camminare, a penetrare nella grotta, a seguire quel rumore.
Il gocciolio era la sola cosa a guidarla ormai, visto che attorno a lei era solo buio.
"Gwen..." disse ancora quella voce che pareva nascere dal gocciolio "... Gwen... vieni... vieni..."
Ad un tratto da lontano parve apparire un lieve bagliore.

Lady Gwen 21-05-2020 02.05.06

Mi sentivo pazza, o stupida, o forse entrambe, al pensiero di stare seguendo un gocciolio che mi chiamava e a quello si aggiunse poi un bagliore, un lieve baluginio in fondo a quello strano tunnel.
A questo punto, mi chiedevo se anche loro avessero sentito e visto tutto questo, insomma, c'era solo questa strada, nessun'altra, dunque dove potevano essere finiti tutti quanti?

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Destresya 21-05-2020 15.23.41

Approfittando nel trambusto generato dal blackout lasciammo la cena per rintanarci nel nostro alloggio.
Non vedevo l'ora di restare un po' sola con il mio bel capitano.
L'alloggio che ci avevano assegnato era semplice ma confortevole, ma la cosa più importante è che eravamo soli.
"Finalmente soli..." sorrisi, togliendomi la giacca per poi avvicinarmi a Erecit e cingerlo con le braccia.
"Sono così grata che tu sia qui con me..." sussurrai, guardandolo negli occhi, per poi baciarlo dolcemente sulle labbra.
Un bacio che da dolce si mutò in ardente, tutto quel tempo in compagnia di altre persone avevo dovuto reprimere il desiderio di averlo tutto per me, ma ora ervamo soli. Solo noi.

Guisgard 21-05-2020 17.53.15

Quel bacio si fece subito ardente, profondo, avvolgente.
Nel buio fitto dell'alloggio, Destresya ed Erecit si baciavano con passione ed impeto, stretti l'una all'altro.
Quel gioco di labbra e di lingue li eccitava e li incatenava.
Lei sentiva le mani del bel capitano scivolare ovunque lungo i suoi vestiti ed in breve cominciò a spogliarla con foga.
Nel frattempo, al cratere, Gwen continuava a muoversi al buio pesto della caverna.
Il gocciolio sembrava avere il suono di una voce umana ed un vago bagliore cominciò a splendere tenue dal fondo della grotta.
"Gwen..." disse ancora la voce "... Gwen... ho bisogno di te..."

Lady Gwen 21-05-2020 20.42.05

Quel bagliore si fece più intenso, più forte ed io continuavo instancabilmente a seguirlo senza sosta.
Quella voce continuava a chiamarmi, dicendo di aver bisogno di me.
"Chi sei?" dissi allora, decidendomi a voler sapere di più riguardo questa assurdità che stavo compiendo.

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Guisgard 21-05-2020 22.59.30

Come risposta a quelle parole di Gwen, la luce si fece più ampia, più intensa, fino ad avvolgere completamente la ragazza.
Allora immagini infinite cominciarono a sfilare, alla velocità del pensiero, nella mente di Gwen.
Il primo essere vivente nacque dopo il Caos primordiale, negli abissi interstellari del cosmo sterminato. La materia prese forma ed animata dell'energia dello Spirito, caricandosi della luce e viaggiando.
Dall'essere sorsero altre creature e alcune peccarono, dovendo infine fuggire. I pianeti lontani erano le meta della salvezza, per ricominciare.
"Io non sono Adamo..." disse la voce "... io sono Caino... Gwen... Gwen..." chiamò ancora.
Allora dalla luce Gwen vide animarsi delle figure.
Ma la ragazza stranamente non aveva paura.
https://vignette.wikia.nocookie.net/...path-prefix=es

Lady Gwen 21-05-2020 23.04.09

La luce si fece più ampia, fino ad avvolgermi completamente.
Allora, altre immagini mi giunsero alla mente, davanti agli occhi.
Le immagini degli albori della civiltà, gli albori di qualsiasi cosa esistente su questo pianeta.
Mi giunsero voci di Adamo, Caino e continuavano a chiamarmi.
"Cosa volete da me?" insistetti a chiedere.
Era una situazione praticamente paradossale, assurda, inesplicabile.
Come avrei potuto spiegare una cosa simile?
Non c'era un modo umanamente sufficiente a spiegare tutto ciò che mi stava succedendo ultimamente, proprio no.

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Guisgard 21-05-2020 23.14.41

"Gwen..." disse ancora quella voce "... Gwen..."
Quelle figure erano intorno a lei.
La ragazza non poteva muoversi, come fosse in una sorta di apena, eppure era serena, leggera, sicura.
Erano intorno a lei, erano ovunque.
Allora un bagliore la colpì.


"Gwen..."
"Gwen..." Elv accanto a lei "... Gwen, svegliati..." lei aprì gli occhi e vide il ragazzo "... è quasi l'alba, dobbiamo nasconderci altrimnti potrebbero trovarci i militari..."

Lady Gwen 21-05-2020 23.18.52

Era uno stato di pace assoluto e stavo molto bene, come le altre volte, quasi pensavo che non sarei voluta uscire da qui, vista la paura e i rischi che correvamo.
Quelle sensazioni si intensificarono poco a poco, sempre di più, fino a che mi svegliai.
Non vidi più quei bagliori, ma gli occhi neri di Elv davanti ai miei.
Impiegai qualche secondo me riprendermi, poi annuii e mi alzai per seguirlo.

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Guisgard 21-05-2020 23.26.19

Elv aiutò Gwen ad alzarsi e poi con gli altri cercarono un nascondiglio nel cratere.
Gwen però, stranamente, sentiva di conoscere il percorso, sapeva come muoversi.
L'istinto la spingeva a seguire una sorta di sporgenza rocciosa che apparentemente non conduceva da nessuna parte.

Lady Gwen 21-05-2020 23.28.59

Iniziammo a muoverci e cominciai a camminare d'istinto.
Solo quello.
Era come se stranamente conoscessi il percorso.
Mi diressi subito verso una sporgenza che apparentemente sembrava un vicolo cieco, ma io ero certa che ci fosse una strada e cominciai a seguirla senza dubbi o incertezze.
Non sapevo se fosse a causa del sogno, ma sapevo che era così e dovevo tentare.

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Guisgard 21-05-2020 23.36.28

Gi altri rimasero stupiti nel vedere come Gwen, senza dire nulla, aveva cominciato a seguire un percorso apparentemente inutile.
Elv la chiamò, ma poi Lion fece notare al gruppo che effettivamente la ragazza stava percorrendo una direzione sensata, visto che qualche istante dopo la videro giungere su un rimpiano, a sua volta posizionato presso un declivio.
Gli altri la raggiunsero e Gwen discese il pendio che lentamente li portò dall'altra parte del cratere.
Nel giro di 2 ore il gruppo si ritrovò fuori dal cratere, sul versante dove non c'era il recinto, ma solo la foresta tropicale davanti a loro.

Lady Gwen 21-05-2020 23.42.28

Continuai a guidare il gruppo lungo un tragitto e continuai, continuai, quasi senza nemmeno sentire la voce di Elv che mi chiamava, come fossi in trance.
Nel giro di un paio d'ore, eravamo fuori, oltre il cratere e oltre il recinto elettrificato.
Davanti a noi si dispiegò la foresta, verde, rigogliosa e primordiale e ancora non credevo che fossi riuscita a condurre tutti noi alla libertà.
Era come se fosse stato qualcun altro, come se fosse stata un'altra mente, un altro paio di gambe, ma non le mie.
Intanto, eravamo finalmente liberi.

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Guisgard 21-05-2020 23.46.09

Era giorno, la foresta soltanto divideva Gwen e gli altri dalla riva, quindi dal mare e perciò dalla libertà.
"Gwen..." disse Elv "... come sapevi la strada? Ti muovevi come se conoscessi da sempre quel cratere... come hai fatto?"
"Si, siamo dannatamente curiosi!" Esclamò Goz.

Lady Gwen 21-05-2020 23.51.45

Ormai solo la foresta ci divideva dalla libertà e avremmo fatto di tutto per tornare a casa, dopo tutto ciò che avevamo affrontato.
Guardai loro, poi Elv.
"Non lo so..." con tono vago e incolore e in effetti era vero.
Non ne avevo la minima idea, ma non avevo neanche intenzione di dire a tutto il gruppo riguardo il sogno.

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Guisgard 21-05-2020 23.57.01

"Aspetta..." disse Goz a Gwen "... vuoi dire che sei andata a naso? Ti sei arrampicata sugli spuntoni rocciosi a caso? questo ci stai dicendo?"
"Capo..." fece Lion "... ora abbiamo altro di cui preoccuparci... c'è la foresta da attraversare e quei dannati indigeni ostili ad infestarla..."
"Ha ragione Lion!" Preoccupato Stian. "Cercare di attraversare la foresta a piedi equivale a fare testamento!"


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 06.40.01.

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