tra risa di bimbi ....e giochi di angeli...
È la che ti trovai, in un angolino intenta
ai suoi più reconditi pensieri dolci pensieri
E ad ogni tuo respiro è la che troverai ei tuoi ricordi

.....E ad ogni tuo respiro è la che troverai i tuoi ricordi....
piccoli scorci di emozione dove si annida ogni tua emozione
dove ogni battito si unisce ai tuoi movimenti
ai tuoi disperati pensieri
gettati su una scrivania tra inchiostro e lacrime
una candela troneggia e' l'unica luce della tua vita

una candela troneggia e' l'unica luce della tua vita ...
non lasciar che la sua fiamma diventi debole Luce
tra le carte sparse di quello scrittoio
di un Amore perduto
del tuo Animo a cui alla solitudine hai ceduto...

del tuo Animo a cui alla solitudine hai ceduto...
quell'amata solitudine dove amo sovente il mio poter naufragare
nell'eterno girotondo di acquitrini oramai passaggio di bare,
appoggiato all'ultimo anelito di una fioca candela,
come eterna speme di una zattera senza vela,
ancora osservo lontanazne argentate immerse in isola benedetta,
oggi, che nella risalita di una nuova stazione, ritrovo il tuo volto, mia diletta...

Taliesin, il Bardo

..oggi, che nella risalita di una nuova stazione, ritrovo il tuo volto, mia diletta...
un volto semplice un volto candido un volto appreso dall'immaginazione
eppure quel volto sconosciuto.....quell'alito di vita....
hanno sostenuto un animo lontano
un sogno di grano e melograno
eppure.....e' così, la preghiera non ha alcuna barriera
neanche un volto sconosciuto...

neanche un volto sconosciuto...
Può farmi cambiare idea su quel che provo
Le mie parole sono state scritte col sangue della mia anima
Trafitta di lame e per le emozione che sai dare
il vento chiama e sussurra accarezzando dolcemente il tuo candido viso

il vento chiama e sussurra accarezzando dolcemente il tuo candido viso...
mentre le tue ventinove primavere arrossiscono nell'arancio del crepuscolo,
in questa eterna altalena di prghera e di speranza mi sento minuscolo,
muovermi nella baffarda condizione irreale di un tempo sbiadito,
oggi, che nell'ora della mia partenza, indico la luna con il dito...

Taliesin, il Bardo

oggi, che nell'ora della mia partenza, indico la luna con il dito...
sperando di poterla toccare per aver un desiderio esaudito
la guardo nel Pozzo cercando di afferrrare un sogno inseguito..
finchè l' Aurora mi vedrà partire
e una lacrima dal tuo volto mi vorrà inseguire..

....e una lacrima dal tuo volto mi vorrà inseguire.......
mi fermerò attendendola e sul palmo della mia mano
attenderò che lei si stenda....perchè io possa
avvicinarla al mio volto e sorriderti....
adesso piangeremo insieme....

adesso piangeremo insieme....
prendendo la tua tremante mano
ove una goccia salata ha reso mare inquieto
lo renderò onda rigenerante
tra la spuma cangiante di desideri inespressi..