![]() |
Il capitano restò sorpreso dal centro fatto da Destresya.
"Ehi..." disse "... e dove hai imparato a sparare così? Non penso sia stata solo fortuna... forse in qualche fattoria dell'Ovest, sparando a polli, galline e vitelli?" Ridendo. |
"E' un consiglio disperato..." disse il nativo a Gwen "... di fuggire, scappare via da una morte certa e terribile." Fissandola.
|
Ecco, avevo ragione ad essere inquieta.
Infatti, le parole del nativo lo confermarono. "Sei convinto, adesso?" chiesi ancora una volta ad Elv. Era la nostra occasione, forse l'unica e sola e non potevamo lasciarcela scappare; non avevo idea di cosa ci avrebbe aspettati se fossimo rimasti, ma non ero certa di volerlo sapere. Mi bastava pensare che dovevamo andar via e dovevamo farlo prima possibile. |
"Voi come fate a sapere tutto questo, intendo di questi nemici" alla Cometa Nera "Un amico mio e il capitano pure hanno parlato di un nemico sconosciuto, ecco perché hanno reclutato dei mercenari".
Inviato dal mio PRA-LX1 utilizzando Tapatalk |
"Un momento..." disse al nativo "... che significa ciò che dici? Spiegati meglio..."
"Quello che ho detto..." alzandosi il nativo per andare via "... le parole sono un monito... e forse non vi basterà fuggire per salvarvi." Ed uscì. "Ma che significa?" Sconcertato Elv a Gwen. La Cometa Nera guardò Altea attraverso il suo elmo impenetrabile ed enigmatico. "Non lo so chi sia questo nemico" disse lui "ma so che è vicino... dobbiamo andarcene e sarà la fine." La Turbodiligenza proseguiva il suo viaggio, attraverso quelle lande desertiche, abitate solo da scorpioni e serpenti. Infine arrivarono presso i resti di una città deserta ed abbandonata. https://www.julientellouck.com/wp-co...anete_mars.jpg |
L'uomo non aggiunse molto altro alla sua spiegazione ed andò via prima che potessimo indagare oltre.
"Significa che dobbiamo sbrigarci a sparire da qui e pregare di riuscire ad andarcene in tempo, ecco cosa" dissi con tono sbrigativo. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Elv annuì a Gwen, lasciò alcuni crediti sul tavolo e con lei uscirono dalla locanda.
"Che dici..." disse lui guardando il cielo, visto era già primo pomeriggio "... riusciremo ad arrivare al cingolato prima di sera, Gwen?" |
Elv lasciò i crediti sul tavolo della locanda ed uscimmo fuori.
Era primo pomeriggio. Guardai anch'io il cielo. "La domanda è un'altra. Se non dovessimo farcela, come e dove ci accamperemmo per la notte?" guardandomi intorno con un vago senso di desolazione. Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
"Forse potremmo dormire qui alla locanda" disse Elv a Gwen "e poi partire domattina all'alba... cosa ne pensi? Così non correremo rischi..."
|
"Giusto, in effetti non hai torto" annuii.
"Chiediamo allora alla donna se è possibile ospitarci qui per stanotte, sarà meglio ripartire domani col giorno, avremo tutto il tempo per raggiungere il cingolato con calma." Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 15.43.51. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli