Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Mura (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=22)
-   -   Il Castello del Doloroso Amore (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1033)

Perry Undomiel 07-03-2010 22.56.07

Il Castello del Doloroso Amore
 
Erano mesi ormai che Perry era rimasta sola con il suo bambino.
Il piccolo Keeran cresceva a vista d'occhio nella casetta che ospitava la foresta.
Ma era tempo di ritornare a Camelot, si sarebbe trovata sicuramente meglio e sperava di riprendere le amicizie di un tempo.
Sellò il suo cavallo e fece le provviste; il suo viso era ancora infantile come un tempo, quasi sembrava una bambina.
Coprì Keeran con una coperta e salì sul cavallo; l'andamento era lento, non poteva galoppare con il bambino inbraccio.
Arrivò alla sera davanti alle imponenti mura del regno che tanto aveva amato in passato...chissà se l'avrebbero lasciata passare...

cavaliere25 07-03-2010 23.52.18

ben tornata
 
ben tornata mylady è un piacere risentirla :smile:

elisabeth 08-03-2010 07.22.21

Dormire per me ormai era diventato un problema, avevo provato a bere ogni tipo di decotto, ma non succedeva nulla, la sera era fredda a Camelot, ma il cielo era terso e stellato, forse fare una passeggiata mi avrebbe fatto bene.....arrivai sino alle porte di Camelot, le guardie parlavano con qualcuno....una donna, mi avvicinai e la sua voce mi sembro' familiare....il suo viso era fresco come solo una giovane donna poteva avere, ma c'era nei suoi occhi una luce diversa, quella luce che solo la maternita' puo' far splendere negli occhi di una donna.....aveva tra le braccia un tenro fagottino...<< Lady Perry, e' un miracolo rivedervi qui, fa' freddo e sarete stanca, a casa mia potrete rifocillarvi e sistemare il vostro bambino in un luogo caldo >>.........

Perry Undomiel 08-03-2010 12.46.29

<<Lady Elisabeth!>> urlò Perry vedendo finalmente un volto amico; si fece aiutare a scendere da cavallo e si diresse verso la donna.
<<Scusatemi Elisabeth, sono tornata a Camelot dopo tanto tempo, sono sola...>> disse asciugandosi la guancia da una lacrima.
<<Ma non troppo sola>> scoprì Keeran dalle coperte, stava dormendo.
<<Lui è Keeran, ha cinque mesi ed è strano vederlo dormire così>> concluse sorridendo.

elisabeth 08-03-2010 23.34.38

Guardavo il suo volto mentre mi presentava il suo piccolo, dormiva placidamente tra le braccia della madre.....<< E' un bellissimo bambino, e vi somiglia, ma ora pensiamo a portarlo a casa.....sarete miei ospiti...>>

Perry Undomiel 09-03-2010 18.40.21

<<Grazie, vi prometto che non lo sarò per molto visto che ho intenzione di ritornare nella mia vecchia casa>> rispose Perry ricoprendo Keeran che aprì i suoi grandi occhi scuri che tanto le ricordavano il padre e prese fra le piccole dita una ciocca di capelli della madre.

Hastatus77 10-03-2010 20.39.19

Mi ero preso un attimo di pausa dagli impegni, e stavo facendo un giro per Camelot per prendere una boccata d'aria e sgranchirmi un po' le ossa.
Ad un certo punto del mio giro vidi in lontananza lady Elisabeth in compagnia di un'altra dama... mi sembrava di conoscerla... camminai verso di loro.

Perry Undomiel 10-03-2010 23.02.49

Il vento si alzò di colpo e Keeran si mise a piangere, Perry cominciò a cullarlo. Spostò lo sguardo davanti a se e vide un cavaliere venirle incontro.

llamrei 11-03-2010 10.04.15

"Camelot...e quindi..questa sarebbe Camelot?" pensai tra me e me trovandomi di fronte le imponenti mura che proteggevano un regno così potente di cui la fama era ricordata nelle storie che si raccontavano ai bambini...
"Bene: il mio voto sta per essere definito. Il mio dovere si sta per compiere. Questo giorno è dedicato a te, amore mio, che mi proteggi dall'alto. Fa che non fallisca proprio ora..." e mentre cercavo di ricacciare indietro le lacrime mi avvicinai lentamente al portone.
"Il mio nome è Shawn Ap Cerys, sono Signore della Terra dell'Ovest. Vengo in pace e chiedo ospitalità presso Camelot al vostro Signore King Arthur".
Con una mano tenevo strette le redini, con l'altra tenevo fermo il cuore...
"Ci sono...le porte di Camelot si stanno spalancando....ora entro...."
E piano, a passo d'uomo, seguivo a cavallo l'andamento stanco di una giornata che sembrava non finire mai.
Avevo voglia di un bagno profumato alla lavanda, di riposare su un letto soffice e di spazzolarmi i capelli....Ma tutto questo, forse, sarebbe potuto capitare più tardi...se la fortuna aveva voglia di accompagnarmi in questa mia avventura.

cavaliere25 11-03-2010 13.23.31

mentre tornai dalla taverna dopo aver bevuto un bicchiere di sidro mi diressi verso le vie di camelot per un sopralluogo del posto e per scoprire nuovi posti

llamrei 11-03-2010 18.18.50

Procedevo lentamente...la stanchezza e la gioia avevano avuto il sopravvento. Guardavo svogliatamente l'architettura di questa città "che bella! Imponente, ricca nella sua semplicità, pulita...spero poter chiamare Camelot ^casa mia^ un giorno...proprio come ci eravamo promessi, mio adorato Shawn, prima che tu morissi..."
E mentre fantasticavo vidi un campanello di gente: due donne, di cui una con una creatura in braccio, e un uomo, un soldato sembrava.
"Non devo temere l'uomo, lui non riuscirà ad accorgersi che non sono un cavaliere...ma devo guardarmi dalle donne: lo sono anche io e so benissimo che noi riusciamo a vedere dove l'occhio non vede".
Passai loro accanto, tirai su il cappuccio del mantello, chinai la testa in segno di saluto e proseguii il mio lento cammino.

Perry Undomiel 11-03-2010 19.33.35

Keeran continuava a piangere e Perry non riusciva a calmarlo, chissà, magari aveva fame!
Un'individuo passò affianco a loro, fece un saluto con un cenno della testa e se ne andò.
"Strano" pensò coccolando i pochi capelli del bambino.

Hastatus77 11-03-2010 20.16.54

Finalmente raggiunsi le donne e riconobbi lady Perry... mancava da tanto tempo.
"Milady, è da tanto tempo che non vi si vede a corte. Vi tratterrete a lungo?"... mentre salutavo lady Perry, mi girai per osservare il nuovo cavaliere che ci era passato a fianco. Mi aveva attirato il suo gesto di nascondere il viso.
Chi era costui? Speravo non fosse uno che portava guai.
Mi rivolse ancora a Perry:
"E questo piccolo giovanotto come si chiama?"

cavaliere25 11-03-2010 21.07.08

camminando
 
camminando per le vie di camelot vidi che sulla stradina che stavo percorrendo c'erano delle persone. Mi avvicinai per chiedere una informazione: "scusate il disturbo. Volevo chiedervi se sapevate indicarmi un posto per riposare e passare la notte"

llamrei 11-03-2010 21.15.12

Fui accompagnata dinnanzi ad un edificio imponente. Vi era un grande portone in legno che si affacciava ad una piazzetta con al centro un pozzo. Il grande portone si aprì. Scesi da cavallo, imbracciai il mio arco e presi la faretra. Con muto accondiscimento salii i due gradini e varcai il portone. Fui accolta da un odore di fiori misto ad incenso. "Che gradevole accoglienza...sarà paragonabile a quella delle persone di questo luogo? Fino ad ora non ho potuto rivolgere parola ad anima viva....devo solo non far trapelare il mio istinto e la mia natura..."

Perry Undomiel 11-03-2010 22.00.12

<<Sir Hastatus! spero di rimanere a Camelot per sempre! lui è Keeran e non vuolesmettere di piangere, volete provare voi a calmarlo?>> disse porgendo il bambino al cavaliere.
Poi rivolgendosi all'uomo che chiedeva indicazioni:
<<Sir, potete riposare alla taverna come feci io tempo fa>>.

cavaliere25 11-03-2010 22.02.43

grazie
 
grazie mylady ve ne sono grato per l'informazione complimenti avete un bellissimo bambino e ha un bel nome dopo aver detto cio mi avviai verso la taverna che la donna mi indicò

Hastatus77 11-03-2010 22.56.45

Con fare molto goffo, presi il bambino, e cercai di cullarlo...
"Milady, io non so molto di bambini. Che dite, vogliamo andare anche noi alla taverna? Ho voglia di mangiare qualcosa."
Mi rivolsi all'uomo che ci aveva chiesto informazioni e che si stava dirigendo già verso la taverna: "Signore, aspettate, vi accompagniamo noi."
"Venite lady Perry, vi offro qualcosa."

cavaliere25 11-03-2010 23.06.46

io mi fermai e li aspettai e li ringraziai per la compagnia:"mi presento a voi il mio nome è cavaliere25. Piacere di fare la vostra conoscenza. voi come vi chiamate?"

Hastatus77 12-03-2010 12.33.16

"Piacere. Io sono sir Hastatus, e lei è lady Perry, appena ritornata a Camelot."
Detto ciò, ci dirigemmo tutti insieme verso la taverna.
"Ma ditemi, signore, cosa vi porta a Camelot?"

cavaliere25 12-03-2010 13.30.00

"piacere di conoscervi sir hastatus" dopo aver vagato per molti giorni in cerca di un posto dove riposare e ritrovare la serenità interiore spero di averlo trovato mi fermerò a lungo a camelot forse per sempre "di voi sir cosa mi raccontate"? "vi posso offrire da bere?"

Perry Undomiel 12-03-2010 13.43.42

Perry sorrise nel vedere un omone tutto d'un pezzo cullare un fagottino rumoroso.
<<Sir, nessuno ne sa di bambini ve lo posso assicurare! alla taverna gli darò da mangiare>> disse prendendo Keeran fra le sue braccia.
Si incamminarono verso la taverna e mentre Sir Hastatus e Cavaliere25 parlavano, cercava di calmare il neonato facendolo giocare con il ciondolo della sua collana. Appena riuscì a prendere il ciondolo cercò di metterlo in bocca; aveva fame.
Rivolgendosi a Sir Hastatus:
<<Sir, dovrei trovare una sistemazione e non vorrei turbare il sonno di Elisabeth con il mio bambino, volevo chiedergli se potevate aiutarmi a mettere apposto la mia vecchia casa>>.

Guisgard 13-03-2010 03.13.27

Intanto, in lontananza, dalle torri più alte si poteva vedere l'avvicinarsi di alte e scure nuvole.
Bagliori luminosissimi e boati possenti scuotevano il cielo, quasi a voler farne tremare i pilastri che giungono fino a toccare terra.
Un forte vento comnciò a soffiare impietoso nell'aria, echeggiando tra le antiche torri del palazzo di Camelot.
Ad un tratto nelle strade apparvero due sinistri figuri.
Indossavano lunghi mantelli ed i loro capi erano coperti da cappucci.
Con loro recavano grossi libri e adoperarono lungi bastoni che alleggerivano il loro cammino.
Ma chi erano questi misteriosi personaggi?

Hastatus77 13-03-2010 13.34.18

Guardai cavaliere25 e gli risposi:
"Che potete sapere di me? Beh sono un fedele servitore del nostro beneamato re. Ho avuto l'onore di entrare a far parte delle cerchia ristretta della Tavola Rotonda, e voglio cercare di dimostrare di essere degno di questo riconoscimento... In merito alla vostra offerta... beh, accetterò ben volentieri un buon boccale di sidro."
Poi sentendo anche la richiesta di lady Perry, le dissi:
"Milady, per il momento, sono sicuro che a palazzo, il nostro re, per il momento, vi potrà riservare una stanza... nel frattempo vedremo di mandare qualche buon uomo a sistemare la vostra vecchia casa."

"Affrettiamo a raggiungere la taverna, questo vento è fastidioso."

cavaliere25 13-03-2010 13.56.46

io gli risposi "nulla non so di voi sir mi fa piacere conoscere un valoroso cavaliere al servizio del re" poi rivolgendomi a mylady perry gli chiesi" "mylady cosa mi raccontate di voi?" gli dissi: "se volete vi do io una mano a sistemare la casa", intanto ordinai al locandiere due boccali di sidro per me e per sir hastatus

llamrei 13-03-2010 14.12.45

La stanza dove fui accompagnata era piuttosto grande. Arazzi coprivano le gelide mura e un camino emanava un calore rilassante.
In attesa di essere ricevuta mi misi a guardare i bellissimi disegni che gli arazzi rappresentavano. Uno scenario campestre, primavera inoltrata, fiori sui prati e due amanti all'ombra di un albero. Un cagnolino che strattonava la sottile gonna della dama. "Non è fantastia quanto vedo: fino a qualche settimana fa ero io il soggetto di questo arazzo e l'altro protagonista era il mio Shawn"....mentre ero avvolta nei pensieri del passato, il rumore brusco della porta che si apriva mi distolse dalla malinconia e mi girai verso colui o colei che stava entrando.

Guisgard 14-03-2010 02.48.37

La porta si aprì lentamente, permettendo ad una tenera luce di invadere l'interno della stanza, illuminando gli splendidi arazzi che animavano quel luogo.
E con passo prudente un cavaliere entrò nella stanza.
Poi silenziosamente richiuse la porta dietro di se.
Restò per qualche istante ad ascoltare se dall'esterno giungessero rumori.
"Bene..." sussurrò compiaciuto dopo alcuni istanti in cui era rimasto fermo a quella porta "... sembra sia riuscito a seminarli!"
Rise allora di gusto, fino a quando voltandosi verso il centro della stanza notò un cavaliere con il volto celato da un cappuccio.
"Buonasera, messere!" Salutò con allegra cortesia. "Oggi sembra essere un giorno decisamente fortunato! Il cielo è terso come non mai, l'aria è mite e la natura sembra in festa! Inoltre, da quanto ho potuto io stesso vedere, le grazie delle dame di Camelot sono inebrianti come i fiori che sbocciano in Primavera!"
Poi si avvicinò a quel misterioso cavaliere incappucciato.
"Camelot sembra la patria di Amore! Non siete daccordo, amico mio?"
Disse fissando quel cappuccio che a stento celava i bellissimi lineamenti di Shawn Ap Cerys.
http://gailkav.files.wordpress.com/2...ce-of-love.jpg

llamrei 14-03-2010 09.36.28

Sobbalazai dallo spavento. Ero talmente immersa nelle mie fantasticherie e ricordi che non misi subito a fuoco la figura che si stava avvicinando.
Mi raccolsi ancor più dentro il mio mantello e calai il cappuccio.
Cercai di mantenere un contegno più maschile che potei...ma non era facile per una dama..cercai di immedesimarmi nei modi e giochi che i miei fratelli erano usi fare...ma la grazia aveva sempre il sopravvento...
"Avete ragione signore, la fama della bellezza delle dame di Camelot ha oltrepassato ogni confine conosciuto" tossii per darmi contegno...
Sbirciai il cavaliere..."se le dame di Camelot erano tra le più belle...forse anche i cavalieri poteva dir la loro" pensai tra me e me...ma il mio cuore era ora in mano alla promessa fatta e al mio uomo che mi proteggeva dall'alto...dovevo arrivare fino in fondo e senza sbagliare.

"Signore" chiesi all'uomo "posso essere ricevuto al cospetto di King Arthur?Sono stanco e non ho tempo da perdere"

Fabrus 14-03-2010 10.29.27

La sera ormai era alle porte e con essa l'obbligo della compieta ma prima di qualunque altra incombenza, l'etichetta imponeva di presentarsi al sire di Camelot, per l'alloggio e il ricovero del palafreno ci sarebbe stato tempo in seguito.
A passo spedito mi incamminai verso il palazzo reale, una nuova casacca e una lucidata all'usbergo e al cimiero mi avrebbero reso piu' presentabile ma confidavo nella magnanimita' del sovrano che avrebbe perdonato l'aspetto di un Templare di ritorno dalla Palestina, la croce rossa sul mio petto, contavo avrebbe parlato in mia vece.
Mentre mi avvicinavo al portone del castello, notai due figure incappucciate che scivolano lungo le mura interne della cittadella appoggiate a robusti vincastri, l'istinto del combattente mi fece valutare subito che qualcosa nel loro portamento era artificioso e per essere due anziani viaggiatori avevano movenze troppo fluide ed armoniose, ma fu un attimo, poco dopo la voce della sentinella tuono' possente:
"E' tardi forestiero quali affari cosi' urgenti ti portano al castello?"
"Sono Fabrus di Cameliard e come d'uso sono a presentarmi al sire di Camelot"
"Sono tempi strani forestiero e in una notte cosi' la prudenza è d'obbligo, qualcuno puo' farsi garante per voi?"
"Nessuno che io conosca dimora in citta', dovrete accontentarvi della mia parola e della croce che porto sul petto"
La guadia medito' qualche istante sul da farsi e poi, non senza sospetto mi fece passare con un ammonimento:
"Entrate ma niente scherzi, vi tengo d'occhio"
Fui quindi introdotto in una stanza con splendidi arazzi alle pareti in cui due altri cavalieri erano in attesa di udienza, uno possente ed armato di tutto punto e l'altro incappucciato ed in disparte.
Ero sfinito dal lungo viaggio ma mai avrei infranto le regole della cortesia per cui mi presentai:
"Buonasera cavalieri Sono Fabrus di Cameliard di ritorno dalla Terra Santa e sono venuto a presentarmi a corte"

Perry Undomiel 14-03-2010 11.50.23

Mentre si chiaccherava del più e del meno a Perry venne in mente di andare al castello a "ripresentarsi" al Re.
<<Scusatemi messeri, ma ora devo proprio andare!>> così dicendo uscì dalla taverna e si diresse al castello.
Le strade di Camelot erano poco illuminate, non c'era quasi nessuno in giro. "Chissà che ora si fatta" pensò Perry.
Faceva freddino quella sera e Perry affrettò il passo; vide due individui incappucciati infondo alla strada.
<<Hai ragione piccolo mio, anche a me non convincono affatto...>>.
Continuò a camminare finchè non arrivò al castello.
Le sentinelle le fecero qualche domanda e poi la lasciarono entrare.
Giunse alla sala del trono e quando vi entrò notò di non essere sola: c'erano due uomini e un qualcuno incappucciato per bene.
<<Buonasera>>.

llamrei 14-03-2010 20.28.31

"E questi chi sono?" mi chiesi ormai spazientita nel vedere prima un cavaliere templare e poi una donna.

"Ah, non posso aspettare oltre! Buona permanenza a tutti! Io devo compiere un destino: non vi è tempo e non son giunto qui per un ballo! Mi cerco da solo il sovrano di questo regno!" Irata uscii dalla stanza senza proferir più parola.

Sbattei la massiccia porta dietro di me e mi avviai per il lungo corridoio. La tensione mi faceva tremare ma l'istinto mi caricava e mi incitava ad andar avanti. Lo scopo ultimo era ben chiaro nella mia mente. Dovevo diventare Cavaliere della Tavola Rotonda con il nome di Shawn Ap Cerys!

http://farm3.static.flickr.com/2724/...6b833b71_o.jpg
(foto:spectra1, da)

Kramor 14-03-2010 22.18.18

Era buio anche troppo per i miei gusti, quella gentile famigliola di contadini mi aveva gentilmente accolto sul loro carro facendomi scendere proprio davanti alle porte di Camelot,si fidavano di me, gli basto vedere gli abiti crociati e la fedele spada,ultimi ricordi di quel Cavaliere che non sarebbe mai tornato dalla Palestina...era mio padre.
Alzai il capo ad osservar le immense mura <Oh cara Camelot,finalmente giungo davanti a te> chinai il capo con immenso rispetto davanti a Lei, la casa tante volte nominata da chi mi fu padre.<Ce l'ho fatta padre.. son arrivato> strinsi con maggior forza quel sacco da cui si notava la tunica crociata, e misi mano alla spada,che riposava nel fodero,mai l'avrei usata <solo Voi deciderete quando sarò pronto per usarla> esclamai osservando il cielo nero che minacciava pioggia < Padre è come mi avevate detto,seppur il mio corpo sia coperto di stoffa,nudo mi sento al suo cospetto..> osservai ancora quelle mura possenti prima di presentarmi alla sentinelle che giustamente vollero esser certe di chi fossi prima di farmi entrare.

Mi manco il fiato <Sei più bella che da fuori mia adorata Camelot> dissi prima di accorgermi di essere esausto,chiesi indicazioni ad una donna e lentamente,senza riuscir ad allontanar gli occhi dalle alte costruzioni, mi avviai verso la Tavrna

Guisgard 15-03-2010 00.54.21

Guisgard guardò incuriosito quell'aggraziato cavaliere.
L'avavano infatti colpito il tono della sua voce e le sue movenze molto delicate.
Restò a fissarlo mentre si allontanava, poi vinto dalla curiosità lo raggiunse.
"Dite un pò, messere..." cominciò a dire "... siete molto giovane e già volate così in alto? Giungete qui senza presentarvi ad alcuno, celando addirittura il vostro volto sotto quel cappuccio e pretendete di vedere subito il re?"
Lo fissò per alcuni istanti ed aggiunse:
"Ora vi insegnerò una regola fondamentale che si usa tra i cavalieri... salutare sempre quando se ne incontra uno! Ora, di grazia, abbassatevi il cappuccio e non ignorate oltre le regole della cortesia!"
E restò in attesa di vedere il volto del misterioso Shawn Ap Cerys.

Intanto, per le vie di Camelot, le due misteriose figure vagavano inquiete.
Un freddo vento sembrava accompagnare il loro cammino e l'austerità del loro portamento rendeva quella scena molto enigmatica.
"Questo reame mi mette a disagio." Disse una delle due.
"Anche a me." Rispose l'altra. "Ma il maestro è convinto che troveremo qui il bambino che stiamo cercando."
Aumantarono allora la loro andatura, mentre il cielo sopra Camelot cominciò ad essere attraversato da sinistre ombre di morte.

llamrei 15-03-2010 09.43.08

Mi fermai di scatto quando l'intervento leggermente acido dell'uomo mi colpì come una frustata.
"Sono un cavaliere, messere. E di grazia, mi sono già presentato. Sono Shawn Ap Cerys, signore delle Terre dell'Ovest. Devo riperterlo ad ogni singolo abitante che incontro sul mio cammino? E il mio volto? Che bisogno avete voi di vedere il mio volto quando ben già avete udito il mio nome. Non ho tempo da perdere: se mi permettete, ora dovrei giungere al cospetto del vostro signore. Ho una missiva importarte da recapitargli e voi state intralciando il mio compito. Avete altre domande, signore?" Lanciai una occhiata all'uomo quasi volessi fulminarlo con lo sguardo...ma non potei non notore i bei lineamenti di costui...assomigliava vagamente a Shawn...mi rimboccai il volto nel cappuccio e proseguii lungo il corridoio.
http://farm5.static.flickr.com/4021/...08273359_o.jpg
(foto:lady of the pen, da)

Hastatus77 15-03-2010 12.55.49

Rimasi stupito dall'improvvisa fuga di lady Perry... se ne era andata senza nemmeno accettare l'aiuto di cavaliere25... chissà cosa aveva per la testa.
Tornai a guardare cavaliere25 e dissi: "Brindo alla vostra salute, ed alla vostra permanenza qui tra noi."

cavaliere25 15-03-2010 12.59.26

brindisi
 
io alzai il bicchiere e dissi:"grazie cavaliere hastatus brindo anche alla vostra salute" spero di essere un fedele cavaliere e di imparare molte cose da voi sempre se sarete disposto a farmi imparare sarò un buon allievo

Kramor 15-03-2010 13.05.10

Attento mi aggirai per le vie di Camelot,stringendomi nel mio mantello...quel vento gelido sfiorava il mio volto come lame affilate, ma poco ci badavo tutto preso da quell'emozione e curiosità di trovarmi finalmente dove mio padre ricevette l'investitura.

Delle voci giunsero alle mie orecchie,lontane ancora non riuscivano del tutto a riportarmi alla realtà,tutto preso da quel magico sogno ad occhi aperti.
Credo di essermi avvicinato troppo poichè il loro vociare divenne sempre più acuto tanto da costringermi a distogliere lo sguardo dalle alte costurioni.

<Oh...> feci in tempo ad esclamare ma ormai il mio camminare distratto mi aveva portato troppo vicino ad una delle due figure incappucciate,rischiai quasi di finirgli addosso.

Perry Undomiel 15-03-2010 13.58.04

<<Sono qui dinnanzi a voi mio Re per presentarvi mio figlio e per dirvi che ho fatto ritorno a Camelot...ora se volete scusarmi devo occuparmi di alcune faccende>> così dicendo uscì dalla stanza del trono con il suo bebè in braccio.
Si diresse per le vie di Camelot in cerca della sua vecchia casetta.
Una volta trovata vi entrò e trovò tutto come l'aveva lasciato, c'era pure la culla di Keeran e visto che stava ormai dormendo ce lo mise dentro.
Si coricò nel suo letto e cominciò a ricordare le notti di passione scambiate con il suo amato.
Aveva un po' di nostalgia di lui, ma ciò che importava ora era solo suo figlio.

Hastatus77 15-03-2010 20.31.13

"Cavaliere, vi ringrazio per avermi offerto questo buon boccale, ma ora anch'io vi devo abbandonare. Il dovere mi chiama. Spero di rivedervi in giro per Camelot nei prossimi giorni... Riguardo all'imparare qualcosa da me... beh sono un pessimo insegnante, però forse qualche cavaliere avrà bisogno di uno scudiero. Questo è il primo passo per diventare cavalieri."

cavaliere25 15-03-2010 20.41.01

"prego cavaliere hastatus" ci mancherebbe mi avete accompagnato e fatto compagnia, riguardo all'imparare chiedero in giro se a qualcuno serve uno scudiero grazie per l'informazione e a presto" e contateci di rivedermi ormai da questo posto non me ne andrò piu"


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 00.38.08.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License