![]() |
Artorius (Pierluigi Curcio)
Sottotitolo: Vita, amori e imprese di un uomo divenuto leggenda
Descrizione: Sullo sfondo dei tragici avvenimenti che sconvolsero l’Impero Romano nel II sec. d.C., la figura di LuciusArtoriusCastus, tra intrighi, amori e guerra, si staglia sui bordi della storia, fino a raggiungere quel che gli uomini chiamano leggenda. Editore: Chichili Agency Autore: Pierluigi Curcio -------------------- Aggiornamento del 22/03/2021 Il libro è disponibile anche in formato cartaceo. Editore: Independently published Autore: Pierluigi Curcio |
Il libro è in formato eBook, ma purtroppo (per noi) è disponibile solo sul mercato Svizzero, Austriaco e Tedesco.
|
Se non sbaglio è lo stesso ramo della leggenda raccontato nel film "King Arthur". Giusto?
|
Citazione:
Francamente,pensavo fosse più tardo, tra il III e il V secolo.:neutral_think::smile: |
Citazione:
L'autore Pierluigi Curcio, ha sposato questa teoria e, se non ricordo male, ha avuto anche l'onore di conoscere gli autori Linda Malcor e Scott Littleton, che sono fra i promotori della teoria di Lucio Artorio Casto. Citazione:
|
Il libro, sempre in formato ebook, è disponibile anche per l'Italia.
Di seguito il link: http://www.ebookizzati.com/ebook-246...gi-Curcio.html |
Citazione:
|
@Dubricius
Grazie per le interessanti informazioni. Ti farò sicuramente sapere il mio giudizio, non appena avrò terminato la lettura. :D |
Citazione:
|
Ragazzi, ho completato la lettura... per me è fantastico.
Come molti di voi ben sanno, io prediligo i romanzi del ciclo arturiano che non sfruttano il lato fantasy e che quindi sono più legati a quello che potrebbe essere stata la realtà storica.. beh, con questo romanzo, Pierluigi coglie le mie aspettative.. e non scherzo, quando vi dico, che colloco questo testo sul podio dei miei romanzi arturiani preferiti. La mia recensione è la seguente: Pierluigi Curcio, fa sua l'ipotesi avanzata dallo storico Kemp Malone, e sostenuta dalla Prof.ssa Linda Malcor e dal Prof. Scott Littleton, i quali identificano l'Artù storico nella figura di Lucius Artorius Castus, e fa scaturire dalla sua penna, questo fantastico romanzo che ci riporta agli avvenimenti salienti che hanno caratterizzato la storia romana della seconda metà del II secolo d.C., e nei quali si svolgono gli eventi di questo ufficiale di cavalleria romano. Con lui, attraverseremo i vasti territori dell'impero, vivremo i suoi contrasti interni, assisteremo alla nascita della famosa cavalleria arturiana, e conosceremo molti dei personaggi che compongono il ciclo bretone… fino all'epilogo finale, che ci strapperà una lacrima, ma allo stesso tempo, ci farà intravedere una luce di speranza per il futuro. Il libro, è ricco di dettagli e note, che denotano un profondo lavoro di ricerca, per rendere il testo il più vicino possibile alla realtà. Il risultato, è un romanzo, che personalmente, può competere con i testi dei più famosi autori contemporanei, che si sono cimentati nella letteratura arturiana, quali Jack Whyte, Bernard Cornwell e Marion Zimmer Bradley. |
il libro sembra molto interessante, il fatto che poi non ci siano riferimenti magici non lo rende penso meno saliente degli altri. Sembra comunque più un saggio storico o sbaglio?
|
No, è proprio un romanzo, e cito ciò che la Dott.ssa Linda Malcor ha scritto nella prefazione del libro: "Un romanzo è un splendido posto per fondere realtà e finzione e Pierluigi Curcio lo ha fatto egregiamente. Ha sapientemente fuso gli elementi dell'ipotesi delle origini celtiche, con le scoperte della moderna ricerca che supportano l'idea che Castus fu la figura storica dietro la leggenda"
|
la trama è avvincente dunque, mio cavaliere, penso saranno tra i "romanzi" che saranno nella mia libreria che voi sapete arricchire sapientemente.
|
Citazione:
Questa è la pagina su facebook, qui si troveranno ulteriori aggiornamenti e ... piccola chicca: il cartaceo potrebbe veder la luce prima della fine dell'anno. http://www.facebook.com/LvcivsArtorivsCastvs |
Incrocio le dita... in bocca al lupo. :D
|
mi incrocio pure io allora. Guarderò sicuramente su FB.
|
Citazione:
|
Recentemente, un amico di Pierluigi, ha fatto questo video:
http://www.youtube.com/watch?v=COx9xXjRPHI |
è veramente bello...e sono onorata di averne parlato proprio con Pierluigi Curcio...a cui rinnovo i complimenti anche qui.
|
Proprio oggi in una giornata di vento gelido mi affaccio a questo post....e cosi' ho sbirciato su FB........devo dire che sara' una lettura molto interessante...e per quanto rigurdano i risvolti magici, diciamo che magari e' piu' una sapiente scrittura basata sul lato storico ed e' questo che rende il romanzo piu' interessante.........un'altro libro da aggiungere e ovviamente da leggere......i miei complimenti a Pierluigi Curcio :smile_clap:
|
Citazione:
Per qualsiasi domanda, son qui, pronto a rispondere. Esiste una pagina dedicata ad Artorius anche su facebook, nel caso volessi darle un'occhiata, questo è il link di riferimento: http://www.facebook.com/pages/Pierlu...ArtorivsCastvs Un abbraccio. Pierluigi |
Ti ringrazio, per le indicazioni che mi hai suggerito.....ne faro' tesoro.
Ricambio con stima il tuo affetto Elisabeth |
...l'amore che l'uomo moderno ha da sempre nutrito nei confronti della storicizzazione del Re d'Inverno non conosce confini temporali e non può essere contenuto dentro casellari preconfezionati...i suoi contemporanei, rozzi contadini chimati alle armi vestititi di pelle di animale e adoratori degli spiriti dei boschi e dei ruscelli; i presunti storici vissuti almeno quattro secoli dopo la sua morte, che hanno preservato l'essenza scritta e orale di un mondo romano in decadenza; i romanzieri medioevali, colti e scaltri mecenati che attraverso la Sua figura immortale nobilitavano il signorotto o signorotta di turno; i romanzieri rinascimentali, con la loro malinconica visione di un eterno passato a cui attingere, tra le febbricanti feritoie di un mondo moderno che guardava più oltre Oceano che oltre Manica; i dotti illuminiti europei che sghignazzavano difronte ad una epopea da relegare a poco oltre che una favoletta per donzelle ed infanti; gli illuminati snobbisti del secolo delle rivoluzioni delle macchine a vapore e delle pentole a pressione, dove solo il tangibilie era reale e dimostrabile; gli archeologi avventurieri dell'epoca del charleston, che con immensi sforzi economici ed umani finanziavano la "cerca" del Suo mistero in ogni angolo dell'Antica Madre; gli scrittori attuali, che con grandi doti culturali e mezzi ipertecnologici che accorciano le distanze, ancora vagano tra i muriccioli di antichi valli di frontiera e scogliere dirute sull'abisso marino, per giungere al cospetto della Suo trono di pietra, incastonato sul sentiero delle emozioni passate....
...conobbi Graham Phillips nella primavera dell'anno di grazia millenovecentonovantaquattro in una piccola libreria della rinascimentale città del ghibellin fuggiasco, dove presentando i suoi originali studi sulla storicità della Sua figura, venne deriso e schernito da una platea di illuminati scenziati benpensanti, facendo terminare la sua esposizione nello sconforto più nero... ...in quella giornata capii molte cose sulla presunzione della natura umana anche difronte ad una Leggenda o alla Storia, ma soprattutto come dissi al documentarista inglese: "....non importa con quali mezzi e quali teorie il tuo spirito lo ha cercato, l'importante è che il tuo cuore lo abbia sempre conosciuto..." Taliesin, il bardo |
Citazione:
E' un mio problema, oppure è stato rimosso? :neutral_think: |
@Guisgard
Forse è un problema tuo. Il video si vede correttamente. L'URL per vederlo su youtube, è il seguente: http://www.youtube.com/watch?feature...&v=COx9xXjRPHI |
Ah, si, ora riesco a vederlo.
Grazie, sir Hastatus :smile: |
Perdonate la mia brusca intrusione sul tema trattato nobili cavalieri, ma mi farebbe piacere cosa pensate delle mie precedenti farneticazioni circa il nostro Re d'Inverno...
Buon Viaggio, Cavaliere dell'Intelletto e Cavaliere della Carretta. Taliesin, il bardo |
Citazione:
Io posso dirvi che credo fermamente che Artù sia stato un personaggio reale e non immaginario... sul dove, come o quando non ho una risposta, ma forse verrà un giorno l'esatta verità... Heinrich Schliemann è riuscito a trovare la città Troia... aspettiamo il "nostro" Heinrich Schliemann arturiano. :p |
Taliesin, perdonate se solo ora leggo ciò che avete chiesto.
Cosa dire? Sir Hastatus ha un po' inquadrato bene il tutto. L'esempio di Schliemann è perfetto. La storia ci insegna che molte grandi imprese vengono realizzate perchè si è mossi dal proprio cuore e dalle proprie passioni. Io personalmente ho sempre creduto che in ogni leggenda ci sia un fondo di verità. Polibio diceva che alcuni uomini sono grandi a tal punto che le proprie gesta non posso essere narrate senza ricorrere al favoloso ed al meraviglioso. E forse anche per re Artù e per i suoi formidabili cavalieri vale questa regola. E noi, allora, continueremo a sognare di quelle straordinarie imprese, a combattere al fianco del grande re di Camelot contro il traditore Mordred, a sognare dell'amore di Lancillotto e Ginevra, a sfidare il Cavaliere Verde nei panni di Ivano, ad accompagnare Erec ed Enide nel loro avventuroso viaggio per unire l'ideale cavalleresco a quello amoroso, fino ad affiancare Parsifal nella Mistica Ricerca del Santo Graal. E chissà che un giorno qualche profano piccone di qualche archeologo improvvisato non porti alla luce una lastra o una lapide sulla quale sono raffigurati un re e i suoi cavalieri attorno ad una tavola rotonda :smile: |
Caspita, devo dire che mi sono imbattuta da poco in questo libro e non vedo l'ora di leggerlo.
L'idea di collocare Artù nel II secolo è un un po' "forte" per me. Ma da buona storica so benissimo che le teorie storiografiche sono fatte per essere modificate, quindi sarei felicissima di saperne di più su quest'ultima, anzi lo farò al più presto. (Però, per quel poco che ho potuto sbirciare Artorius Castus è stato comandante della III Gallica in Syria, che io ho studiato a fondo... questo vuol dire che avrei potuto trovarmelo sotto gli occhi in ogni momento.. già mi immagino, un salto sulla sedia.. :laughing_lol1: perdonatemi se divago ma la notizia mi ha alquanto sconvolta!! :eek:) |
Ciao Clio.
Il romanzo, si basa sulla teoria indicata nel seguente saggio:From Scythia to Camelot (L. Malcor, S. Littleton). Se te la cavi con l'inglese, puoi leggere anche questo. :D |
Citazione:
|
L'autore, mi ha segnalato che di una parte del romanzo ne stanno ricavando un audiomovie.
Qui, potete ascoltare la prima parte: Artorius - Lampi di guerra. Buon ascolto. |
Citazione:
|
|
|
|
Artorius
Ho letto questo libro e ho ascoltato i relativi file audio. Il libro è bellissimo, uno dei più belli che abbia letto e non solo in merito alla figura di Re Artù. Anch'io sposo la teoria perseguita dall'autore del libro cioè che Artù era romano ed un soldato.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 08.19.12. |
Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli