Un rispettoso saluto alla Corte di Camelot
 

Un rispettoso saluto alla nobile corte di Camelot.

Lungo i sentieri del mio pellegrinare (talvolte ascosi nelle brume invernali, tal'altre in luminosi meriggi primaverili) sono approdato a codesto cenacolo di anime bennate. Con profondo sentire chiedo ospitalità in attesa di rimettermi in cammino, alla volta della Cerca del Sacro Vaso.

Chi io sia è presto detto: cercatore di Gnosi, confortatore di spiriti oppressi e psicopompo.
Una struggente piètà per le umane sventure mi guida, accompagnata da una sete mai paga di conoscenza.
La continua ricerca di saggezza, il costante tentativo di perfezionare lo spirito.
Esser colmo: Poter essere per poter dare.

Che mi sia dunque concesso sostare tra spiriti tanto cortesi, è quanto rispettosamente Vi chiedo.

Riverentemente,

Il Viandante

Caro Viandante, la vostra presenza a Camelot sarà certamente gradita a noi tutti ed è con gioia che vi do il benvenuto. Il pellegrinare è da sempre fonte di riflessione e di conoscenza, ma ciò che più lo arricchisce sono le esperienze e le conoscenze fatte durante le varie fermate. Vi auguro dunque che la sosta qui sia per voi amena per lo spirito e ristoratrice per il corpo...

Benvenuto tra noi! è un piacere conoscerVi:smile:
:smile_wave:

Messer il Viandante,
è con gioia che vi accordo il permesso per unirvi a noi.
Spero di risentirvi presto. :smile_wave:

Siate il benvenuto.......Viandante........pace e serenita' per voi ,tra le vie di Camelot....

Ringrazio per la cortese accoglienza.

Benvenutoooo a Camelot viandante:D

Giungo anch'io qui per darvi il benvenuto in questa bellissima città, la quale è Camelot. Vi auguro che la Vostra permanenza qui sia tra le più liete.


Lady Morgana.

Una presentazione così cortese e affabile merita da me la più sincera e calorosa accoglienza. Che possiate trovare in questi luoghi e nella nostra compagnia tutto ciò che cercate, ancora benvenuto!

Un accogliente benvenuto tra le terre di Camelot

Mi unisco anche io al coro di benvenuto dei miei compagni, Viandante.
Camelot è dimora di spiriti superiori e di valori sovrumani: sono certo che vi troverete bene tra noi.
Benvenuto nel nostro reame :smile:

benvenuto anche da parte mia anche se molto in ritardo vi auguro un felice soggiorno con noi :smile_wave:

Un messaggero di Camelot raggiunge gli appartamenti di Chantal.

MESSAGGERO:"Porto buone nuove da Camelot,mia signora.Un viandante chiede ospitalità per sostare e riposare prima di riprendere la sua Cerca."
CHANTAL:"E,ditemi,è stato già ricevuto a corte?"
MESSAGGERO:"Si,mia signora.Il comandate dei Dragoni,sir Hastatus,ha disposto affinchè colui che giunge ricolmo di saggezza possa godere di ogni proivilegio che lo faccia sentire accolto,e di casa,in quel di Camelot."
CHANTAL:"Ebbene,intraprenderò subito il viaggio al fine di portare al nuovo giunto i miei ossequi."

Prima di partire,Chantal raggiunge la sorgente del fiume che nasce dai teneri monti circostanti la sua campagna,preleva dell'acqua fresca e cristallina,e la arricchisce di petali di rose.
L'acqua di rose sarà il dono che offrirà all'ospite di Camelot affinchè egli possa rinfrescarsi e rigenerarsi dopo le fatiche del lungo viaggio.

Ella entra in Camelot in tarda serata,coi favori della Luna che si sta levando,ed incontra il nuovo ospite..

Giungo a portarvi il mio benvenuto,Viandante.Nobili propositi vi annunciano:Cercatore di Gnosi e confortatore di spiriti oppressi.
Nobili propositi,dunque,che esprimono raffinate ricchezze e radici affondate nella bontà cristiana.
"Pietà struggente"..come è dolce il suono di questa frase..e "le umane sventure"..qual tristezza all'uomo esse gravano..
"Poter essere per poter dare"..
Essere luce,sorgente,cibo,cura ai propri simili..
Davvero potete tutto questo?
Allora giungete come la manna.
Desidero che possiate rallegrarvi delle gioie che già vi appartengono in questo reame,felicitarvi del vostro cuore e nutrirvi della dolce poesia di chi queste terre le abita.

Poi,Chantal versa l'acqua di rose e ne offre all'ospite.

Mia Signora, tale è la vostra cortesia e colmo di grazia il vostro adornato dire, che il mio spirito trova un attimo di pace nel suo peregrinare. Memore del monito dell’Acquinate, secondo il quale Imperfettamente conosciamo e imperfettamente amiamo, poiché creature umbratili siamo, in tutta umiltà accompagno chi cerca il mio consiglio, per lenire le ferite dell’impervio sentiero.
Porto scritte, sul mio mantello di pellegrino, le antiche parole di un saggio di moresca stirpe:

Vieni, vieni; chiunque tu sia vieni.
Sei un miscredente, un idolatra, un pagano?
Vieni.
La casa del mio cuore non è un luogo di disperazione;
anche se hai violato cento volte una
promessa... vieni.

Con reverenza accolgo il bacile che graziosamente mi porgete, ricolma di rose, simbolo floreale tanto caro a chi cerca il Vero.

Messere... chiedo venia per il terribile, colpevole ritardo con il quale giungo a porgervi il giusto Benvenuto.
La gentilezza delle vostre parole e l'affabilità dei vostri modi fanno di voi un ospite molto più che gradito e io mi auguro che presto possiate riconoscere in Camelot la dimora della vostra anima...

Lady Talia si inchina al saggio Viandante.

Nobile Dama vi ringrazio per l'amabile accoglienza...

Messer Il Viandante, le porgo anche io i miei più cari e sinceri saluti. Dalla vostra presentazione riesco a percepire la vostra cordialità e generosità d'animo. Non siamo molto diversi, poichè anche io sono approdato in queste terre con lo scopo di perseguire i miei ideali e la ricerca della perfezione.... e vi assicuro che la troverete.

Mio signore,poichè non mi è dato di apprendere il vostro nome,domando la grazia di riconoscervi come pellegrino,perchè mi piace pensare al vostro passaggio tra le anime che popolano questi luoghi come il vento che schiarisce i pensieri.
Quanto è ricamato sul velo che avvolge il vostro cuore,è tanto gravoso ad un uomo quanto sublime alla sua anima:"Vieni,la casa del mio cuore non è un luogo di disperazione,anche se hai violato cento volte una promessa..vieni."
Sembra a sua volta una promessa di gioiosa verità.
E se "imperfettamente conosciamo e imperfettamente amiamo",allora è in quella promessa di gioisa verità che dobbiamo investire le nostre fatiche al fine di tendere verso la perfezione per la quale siamo stati concepiti.
Psicopompo..è un po' come un trghettatore di anime nel lete che laverà il ricordo delle debolezze che furono..
Che possiate far vostre le ricchezze di Camelot e desideriate ancora tenere aperta per noi la casa del vostro cuore.
Prima di congedarmi da voi sorreggerò il catino d'acqua di rose fino a quando avrò letto sul vostro volto la distensione e la serenità dei pensieri.

Mia Signora,
Dolce è la distensione che voi m'offrite. Sempre il mio cuore sarà aperto a ch’ io possa esser util. Non fazioso tra i faziosi, dimentico di cupidigia, avversione e collera, cercando di menar rettamente la mia via nel mondo.
Che il Superno Fattore custodisca la vostr'anima immortale e doni pace al vostro spirito, così come al tutto il Benedetto Reame ..

Vi ringrazio Messere e lieto son d'incrociare il vostro Cammino.
Che la perfezione a cui tendete vi sia ogni dì più vicina...

Vi rendo infinite grazie della vostra preghiera.