Camelot, la patria della cavalleria

Camelot, la patria della cavalleria (http://www.camelot-irc.org/forum/index.php)
-   Medioevo (http://www.camelot-irc.org/forum/forumdisplay.php?f=31)
-   -   Mito La Biblioteca del Diavolo (http://www.camelot-irc.org/forum/showthread.php?t=1698)

Guisgard 20-06-2011 06.32.54

La Biblioteca del Diavolo
 
LA BIBLIOTECA DEL DIAVOLO

Per chi sta giocando o anche solo leggendo il nostro ultimo Gdr, saprà dell’esistenza in questa avventura di un antichissimo libro, “Le Angosce di Santa Lucia”, che sembra possedere poteri inimmaginabili, capaci di controllare forze che agiscono tra il nostro mondo e l’Aldilà.
Ma qual è la verità sui cosiddetti “Libri Magici”?
Sono frutto di leggende, della fantasia di vivaci scrittori, oppure sono davvero esistiti?
Un testo molto noto, “Il Ramo d’oro”, pubblicato nel 1915 da Sir James Frazer, afferma che la più antica forma di magia è basata sul suono, a cui è succeduta la parola e infine l’oggetto materiale.
Da questa citazione si giunge a ritenere quindi che un “Libro Magico”(un oggetto dunque che contiene la parola) possiede di per se stesso un duplice potere e deve essere trattato col dovuto rispetto.
Secondo molti, infatti, nel corso dei secoli sono tantissimi i casi in cui il solo possesso di un testo di questo genere ha causato al suo incauto proprietario un’infinita serie di sciagure.
http://www.paoloportone.it/aresis/jo...praetorius.jpg
Il problema di dover trasferire le formule magiche dall’oralità ad una forma scritta dev’essere stato molto sentito sin dalla più remota antichità.
Addirittura, secondo qualcuno, la scrittura venne inventata non tanto per scopi pratici ed economici (come vengono interpretate le più antiche testimonianza scritte di civiltà quali quelle Mesopotamiche, quella Egizia, quelle della Valle dell’Indo e quella Cinese), ma per soddisfare esigenze magiche e religiose, visto che gran parte dei più antichi testi scritti rinvenuti fino a noi sono costituiti, appunto, da formule e rituali volti a comunicare con la divinità.
Come la magia dai quali sono ispirati, i “Libri Magici” consentono pratiche di altissimo livello (la cosiddetta “Magia Alta, che permette di raggiungere un altissimo livello di illuminazione), come anche di un immediato riscontro terreno (la “Magia Bassa”, che consente di ottenere filtri d’amore, fatture, riti per la fertilità o per governare la pioggia e le forze della natura).
C’è da precisare un aspetto che molti sembrano ignorare, ossia che entrambe le ritualità (cioè quelle di “Magia Alta” e quelle di “Magia Bassa”) possono essere praticate con o senza l’ausilio di “Magia Nera”, ovvero con o senza l’evocazione e l’intervento di spiriti infernali.
http://files.splinder.com/d084cec2ac...441f83024.jpeg
I libri di “Magia Alta” sono solitamente definiti con il termine di “Clavicole” (dal latino “chiavi”), mentre quelli di “Magia Bassa” o “Magia Nera” con il termine di “Grimoires” (da una corruzione del francese grammaires, “grammatiche”).
Grimoires nei secoli è stato italianizzato “Grimori”.
Durante tutto il corso della storia, dalle tavolette d’argilla mesopotamiche, passando per i papiri dell’antico Egitto, ai testi pazientemente miniati durante il Medioevo, fino ai moderni volumi composti con l’aiuto di computer, quella che la Chiesa ha definito come “Biblioteca del Diavolo” continua ad infittirsi.
http://3.bp.blogspot.com/_1lzPoP9w0B...codexgigas.jpg
Questo nostro breve viaggio ci condurrà, dunque, a conoscere alcuni dei più celebri ed inquietanti testi ritenuti possessori di arcani ed oscuri poteri.
Per chi vorrà seguirci, noi apriremo le porte della misteriosa e sacrilega “Biblioteca del Diavolo”…



(CONTINUA...)

Anne 20-06-2011 17.19.46

che interessante:smile_clap: grazie Giusgard......:o
"Questo nostro breve viaggio ci condurrà, dunque, a conoscere alcuni dei più celebri ed inquietanti testi ritenuti possessori di arcani ed oscuri poteri."
"Per chi vorrà seguirci, noi apriremo le porte della misteriosa e sacrilega “Biblioteca del Diavolo”…

non vedo l'ora di cominciare....adoro la magia.....
Vi prego, Giusgard....continuate.....:smile_wub:
Lady Anne:heartbeat:

Guisgard 21-06-2011 04.28.29

Grazie, milady :smile:
Sono lieto che questo argomento abbia suscitato il vostro interesse!
Sto già preparando un breve indice di “consigli per gli acquisti” per chi vorrà intraprendere un insolito ed avventuroso viaggio nelle più pittoresche ed oscure librerie disseminate in Europa, tra mistero, profezie, sogni proibiti ed inquietanti presenze :smile_lol:

Morrigan 21-06-2011 05.07.51

Mio amato signore Guisgard, siete tornato a stupirci con le vostre meraviglie!!! :smile_wub:
E questo argomento, devo ammettere, stuzzica infinitamente la mia curiosità... :neutral_think:

In primo luogo, trovo molto interessante la prima parte del vostro intervento... la parola, e il potere magico intrinseco alla parola stessa, all'atto dell'emissione vocale, della creazione del suono, come se tale suono potesse dare forma concreta alla nostra interiorità (penso all'ohm della meditazione orientale, ad esempio... ma gli esempi sono davvero innumerevoli!).
E' vero che molte forme di linguaggio si sono sviluppate, oltre che per comunicare con i propri simili, anche per entrare in contatto con qualcosa di immateriale. Le Rune germaniche ne sono un esempio. Inoltre nella cultura classica, la parola arriva ad avere funzioni catartiche, ed in questa sede do anche per scontato l'importanza della parola in ambito religioso...

Nello specifico, però, non conosco i testi di cui voi accennate, quindi vi prego, mio caro, di non tardare ad aggiornare questa discussione... avete parlato di "consigli per gli acquisti"... non mi ci vedo in libreria che compro un Grimorio... però se possedete le chiavi di questa Biblioteca, apritela, vi prego... sarà bello sfogliare questi testi e imparare qualcosa in più! :smile:

Guisgard 21-06-2011 21.59.54

I LIBRI MAGICI DI SALOMONE_


La Clavicola di Salomone, tradizionalmente attribuita al re Salomone (973-933 A. C.), ma compilata in realtà durante il Medioevo, è tutt’ora ancora molto diffusa.
Questi testi sembrano contenere formule per evocare gli spiriti e istruzioni per costruire potenti amuleti, tra cui anche una bacchetta magica.
La Clavicola di Salomone è alla base di tutte le operazioni di “Magia Alta”.
Molto noto è anche Il “Levegetom”, detto anche “Piccola Chiave di Salomone”, compilato intorno al XVI secolo, ed è considerato un potentissimo Grimorio per l’evocazione di demoni.
In esso vi sono illustrati i sigilli di tutti i demoni.
Pare sia esistito anche un Libro di Salomone molto più antico e contenete rituali magici potentissimi.
Si narra che una copia fu fortuitamente strappata alla distruzione voluta dalla Chiesa, per finire, pare, nelle mani del filosofo e “mago” Ruggero Bacone.
http://www.sisf.it/Images/bacone.jpg
E qui entra in scena un altro testo in odore di mistero, noto come “Manoscritto Voyonic”, dal nome del libraio Wilfred Voyonic che acquistò questo libro a caro prezzo nel 1912.
http://www.webtrekitalia.it/upload/g...o/voynich2.jpg
Attribuito dai più proprio a Ruggero Bacone, il manoscritto è scritto in un codice tanto oscuro e complicato che né i più grandi esperti di crittografia, né i più perfezionati programmi computerizzati sono mai riusciti a tradurlo.
Secondo molti il “Manoscritto Voynic” altro non è che una copia del “Libro di Salomone” sfuggito ai roghi della Santa Inquisizione proprio perché racchiuso in una “scrittura” incomprensibile.
C’è da dire che al grande re Salomone sono stati attribuiti, nel corso dei secoli, moltissime altre opere, che noi oggi definiremo minori.
Non diversamente da quel che accade oggi con gli autori di grido, abbinare in qualsiasi epoca il nome del leggendario re d’Israele e costruttore del Tempio di Gerusalemme a varie opere, garantiva un blasone ed un successo di pubblico senza precedenti.

Guisgard 21-06-2011 22.23.40

Citazione:

Originalmente inviato da Morrigan (Messaggio 32591)
In primo luogo, trovo molto interessante la prima parte del vostro intervento... la parola, e il potere magico intrinseco alla parola stessa, all'atto dell'emissione vocale, della creazione del suono, come se tale suono potesse dare forma concreta alla nostra interiorità (penso all'ohm della meditazione orientale, ad esempio... ma gli esempi sono davvero innumerevoli!).
E' vero che molte forme di linguaggio si sono sviluppate, oltre che per comunicare con i propri simili, anche per entrare in contatto con qualcosa di immateriale

Dite il vero, milady.
Basta ricordare le formule recitate a memoria per gli scambi commerciali in uso presso le più antiche civiltà del pianeta, dove insieme a garanzie di tipo economico erano abbinate anche vere e proprio maledizioni, per colpire chi mancava agli accordi presi.
Nel teatro greco antico poi la parola veniva unita alla musica e tutti sanno che le più antiche manifestazioni teatrali erano legate a riti e feste di tipo religioso.
Perchè appunto parole e musica erano ritenute fondamendali per invocare gli dei.
Mettere quindi per iscritto la “parola”, ossia imprigionarla e fissarla nel tempo, permetteva di poter disporre di un potere straordinario, evocabile ed utilizzabile in qualsiasi momento, senza il pericolo di contaminazioni ed alterazioni.

Emrys 22-06-2011 13.13.51

Per i druidi il potere insito nelle parole è noto dall'inizio dei tempi, quindi non mi stupirà (però mi interesserà) la vostra escursione in questo mondo; invece, non finirà mai di stupirmi l'abilità del mio signore ed amico, Sir Guisgard, nello stuzzicare (come dice la mia Signora e Dea, Morrigan) e nell'alimentare la nostra sete di conoscenza.

Lady Dafne 22-06-2011 19.34.21

Mah, i libri di magia (o sedicenti tali) esistono.... si sa.
Ma, se fossero solo dei particolari "souvenir" del '600? Alcuni storici del libro sostengono che in quel secolo ci fu una fioritura di interesse per l'esoterismo e la magia e, per i nobili, possedere uno di questi libri nella propria liberia era segno di lungimiranza e modernità.
Forse non sono dei veri libri ma delle curiose opere d'arte....

Vado contro corrente?

Talia 22-06-2011 20.11.13

Sir Guisgard... meraviglioso! State affrontando un argomento intrigante, complesso e dalle mille sfaccettature... vi ho letto con piacere e vi seguirò con interesse, mio signore. Denuncio, infatti, la mia quasi totale ignoranza sull'argomento... attenderò mi istruiate. :smile_lol:

Lady Dafne... non direi contro corrente... a mio avviso questi testi sono senz'altro opere d'arte, considerandoli non per ultimo nel loro aspetto materiale e manifatturale.

Guisgard 22-06-2011 21.10.25

Citazione:

Originalmente inviato da Lady Dafne (Messaggio 32690)
Mah, i libri di magia (o sedicenti tali) esistono.... si sa.
Ma, se fossero solo dei particolari "souvenir" del '600? Alcuni storici del libro sostengono che in quel secolo ci fu una fioritura di interesse per l'esoterismo e la magia e, per i nobili, possedere uno di questi libri nella propria liberia era segno di lungimiranza e modernità.
Forse non sono dei veri libri ma delle curiose opere d'arte....

Vado contro corrente?

Damigella, un libro è sempre un'opera d'arte, soprattutto quando proviene dal nostro passato.
Al di là di quello che possono o meno significare i libri di magia, in ogni libro vi è un potere straordinario, immenso, capace di attraversare il tempo e dominarlo: il potere della conoscenza.
Ed è questo, al di là di tutto, che rende ogni libro un qualcosa di unico :smile:


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 14.07.23.

Powered by vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright © 1998 - 2015 Massimiliano Tenerelli
Creative Commons License