Annuii.."Infatti..non possiamo basarci su teorie senza prove no..come un archeologo interessato ad un mito deve cercare di provare che questo mito esiste..altrimenti possiamo pensare siano frutto di fantasia, e non sempre viene creduto pure quello" sorridendo.
Lui guardò l' orologio e disse di uscire e andai nella mia stanza, tolsi la vestaglia a fiori e ne presi uno chiaro, tra quelli che avevo portato dall' Orchidea Blu..belli e costosi, certi sontuosi. Mi guardai allo specchio truccandomi ma ero pensierosa non tanto sulla missione...anzi, mi affascinava tutto questo e volevo scoprire pure io la verità ma i miei dubbi persistevano..chi erano mai i nemici di Alvis..forse venivano dal futuro e sapevano lui stesse facendo queste ricerche, disse ne aveva pure qua...ma quando parlavo con lui..avevo la stessa sensazione..non fosse lui l' uomo brillante dell' Orchidea Blu..fossi impazzita io? Madame Sibille aveva detto non sapeva nulla, ma non penso ospitasse chiunque senza sapere con chi avesse a che fare...lì, in quel bagno non mi aveva tenuto forte la mano senza lasciarla come quell' uomo..non aveva accarezzato la mia pelle trasmettendomi calore e amore, ardore..non mi aveva nemmeno baciato...e poi ricordai indossava una maschera e un vestito di color verde, qui aveva una camicia bianca e dei pantaloni neri..magari si era cambiato..si...ma non si cambia l' animo, i sentimenti ed il sentimentalismo, la passione..si fidava di me, lo sapevo, ma perchè io credevo in ciò che faceva.
Mi accarezzai i capelli dove quella rosa era stata posata per poi passare dalla scollatura alle mie gambe..un senso di debolezza del
l' animo mi pervase..quanto avrei voluto rivedere quell' uomo..Alvis non era quello e se lo fosse stato ora..era cambiato.
Indossai il vestito lilla, stretto in fascia lasciando i capelli sciolti ed uscii.