Charlotte rise a quelle parole di Gaynor.
“Accidenti, che bordate lanci...” disse divertita.
Ad un tratto si udirono dei rumori in sala e poi delle voci che gridavano.
Un attimo dopo delle figure apparvero in sala tra la gente.
Tutto accadde molto velocemente.
Erano uomini con tutte scure, militari ed armati.
Puntarono le loro armi contro gli spettatori ed in breve il panico si impossessò dei presenti.
Alcuni di quelli raggiunsero anche le poltrone di Gaynor e di Charlotte.
Le due ragazze si ritrovarono contro le canne dei loro fucili.
“Siete tutti nostri ostaggi!” Gridò un uomo mascherato, che sembrava essere il capo di quel misterioso commando.