"Io..." dissi confusa e disorientata. "Ero venuto con il mio compagno per delle ricerche sulla maledizione dei Taddei. Stavamo rientrando in città quando la macchina si è fermata nel bel mezzo della brughiera..." dissi cercando di ricordare tutto. "Poi è comparso un uomo che ci ha offerto aiuto e titubanti lo abbiamo seguito fino a quel manieri..." dissi come se io stesso trovassi assurda quella disavventura. "Giunta la notte, tutto ha preso un'altra piega, più tetra, inquietante... Poi quell'uomo incatenato... Quell'uomo... Incatenato..." dissi abbravciandomi come se avessi freddo al sol pensiero. "Dove mi trovo?" dissi alla fine con le lacrime che ancora scendevano "devo avvertire mia sorella, annunciare alla polizia la scomparsa di Marios e... E quegli uomini incappucciati nella chiesa..."
Inviato dal mio LG-K120 utilizzando Tapatalk
__________________
What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
|