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"È un un bel pò curiosa vedo..." disse l'edicolante ad Altea "... comunque mi sembra chiaro che, essendo una prigione segreta, non scrivano sui muri i vari arresti..." sarcastico.
"Comunque" mormorò l'altro "se proprio ci tiene a vedere quel posto posso dirle che è un'antica fortezza oggi adibita appunto a prigione. Il nome, se ricordo bene... si, dovrebbe essere il Castello della Lingua..."
"Nome assai curioso direi..." l'edicolante.
"Presumo perché in passato torturassero i prigionieri strappando loro la lingua..." fissandolo l'altro.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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