Pensavo alle mie avventure quando un canto mi riscosse. Era quel ragazzo, Pavel, che mentre tagliava la legna cantava. Aveva una voce che mi lasciò salire brividi lungo tutto il corpo e mi sembrava così unica... Immaginai una persona con il volto mascherato, circondato dal verde della brughiera a riempire il silenzio solitario dei boschi con la sua voce forte e calda. Mi scappò un sorriso, quel canto fu quasi come una ninna nanna, che mi cullava e mi rilassva. Avrei tanto voluto affacciarmi alla finestra e osservarlo mentre cantava.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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