Sentire il calore del suo corpo e dell'acqua era una sensazione stupenda, impagabile, come le sue braccia che mi stringevano e la sua bocca che mi assaporava, riaccendendo quel fuoco.
Sentivo che finalmente si stava lasciando andare e che ora anche lui poteva essere mio.
Nella stanza echeggiavano solo i miei sospiri, a cui si aggiunse anche il mio sussurro.
"Te lo darò, il mio cuore, se lo vorrai..."
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