Accarezzai la sua mano, che a sua volta accarezzava il mio viso e lo ascoltai, rimanendo di sasso.
Ora ogni tassello andava al proprio posto.
Le parole del vecchio, quelle di quei tre uomini, tutto.
"No, possiamo farcela, dobbiamo solo capire come agire" mormorai, con la mia solita caparbietà.
Poi quelle ultime parole fecero scattare qualcosa in me.
Qualcosa che mi fece tuffare fra le sue braccia, scoppiando in un pianto fragoroso, inconsolabile, ma liberatorio e fra le lacrime mormorai, sperando di risultare comprensibile, mentre prendevo profondi respiri nel tentativo di calmare quel fiume in piena che erano le mie calde lacrime.
"È... È stato... È stato orribile..." singhiozzai "Dovermi rassegnare ad una vita senza te..." nascondendo il volto nella sua camicia.
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"La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca"
BALTASAR GRACIÁN
"Sappi che la Luna è il messaggero degli astri. Essa infatti trasmette le loro virtù da un corpo celeste all'altro"
ABU MASAR, "Libri mysteriorum"
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