Pavel annuì a Nyoko e strinse la mano di lei nella sua.
“Certo...” disse Justine “... non vedo perchè mai dovreste restare in questo castello...” sorridendo e posando la forchetta nel piatto.
In quel momento qualcuno bussò.
Poi entrò il gobbo e con lui c'erano Icarius e Clio.
“Quanti ospiti giungono oggi nel mio castello...” Justine, fissando Clio “... prego, siete i benvenuti... io sono il Conte Justine, padrone di casa...”