Quella mano tra i seni di Gaynor.
Quelle dita che si muovevano e toccavano tutto, ovunque.
Fu un attimo e lei fu vinta da una strana sensazione.
E con un gesto improvviso sorprese persino quello spettro dagli occhi azzurri.
Gli tolse la maschera nel limitato istante di un sospiro, scoprendo il suo volto.
Un volto che il chiaroscuro di quel posto svelò subito.
Quegli occhi azzurri erano quelli di Guisgard.