I nostri corpi si unirono in un abbraccio dolce. Quando il mio corpo sfioró il mio, sentì tutto vibrare, anche dentro di me. Allora lui mi baciò, senza lasciare scampo ai miei sensi. Ad un tratto udimmo una voce... Per la paura mi uscì un gemito che fermai con la mano, tappandomi la bocca. Poi una risata da donna. Pensai poteva trattarsi dell'altra ragazza nell'altra stanza... O forse era quello strano conte, che per quanto mi era stato detto, tutto sembrava tranne che un uomo. "Chi sarà?" dissi a bassa voce "vedi niente?" dissi sentendo ancora il respiro spezzato.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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