ROMANZO TECNOLOGICO
Genere: Avventura
Romanticismo:
Azione:
Mistero: 
A poppa dell'Immacolata Concezione, il Sole, prossimo al tramonto, dipingeva una sfavillante fascia color cremisi fra il mare sempre più scuro ed il cielo nuvoloso.
Capo Misyeon e le isole del litorale sembravano formare un'unica massa di terra che si stagliava di un blu cobalto contro la linea infuocata dello sterminato orizzonte, mentre verso Nord, il lungo tratto di costa frastagliata e lussureggiante si perdeva in lontananza sotto le nuvole basse.
L'Immacolata Concezione sembrava correre sul filo inquieto delle onde nelle braccia della notte calante, con, a poco più di un paio di miglia di distanza sottovento, la Solenne Libertà, con tutte le vele bordate e spiegate, la incalzava per concludere la lunga caccia che ormai durava inesorabile da molte ore.
Finchè avevano navigato nel calmo e piatto mare della rada di Miseon, l'Immacolata Concezione, che era un galeone molto agile e veloce, era riuscita a guadagnare parecchio nella breve distanza, mentre la Solenne Libertà, costretta a virare più volte di bordo per seguirla, in quegli impervi passaggi aveva perso molto terreno.
E virare così aveva obbligato la grande e pesante nave governativa a ritrovarsi a dare caccia di poppa, che è come si sa un'operazione lunga e complessa.
Ma oltre il frastagliato mare del litorale, dove le isole si aprivano e la terra sembrava ritirarsi, le distanze diventavano di colpo incommensurabili, così come le correnti irregolari ed i venti impetuosi mutavano in qualcosa di sconosciuto e difficilmente governabile.
Allora la Solenne Libertà cominciò a recuperare leghe su leghe, avvicinandosi sempre più al galeone pirata che la precedeva.
E ad un certo punto la nave governativa fu abbastanza vicina da spararle un colpo di mortaio da prua.
A questo ne seguì un altro, che passò vicinissimo alle teste degli alberi.
E quanto l'infaticabile inseguimento sembrava giunto al suo epilogo, accadde qualcosa.
L'Immacolata Concezione ritirò le sue vele, allentò le cime e fece ruotare gli alberi a tribordo.
Aumentò ancor più la sua velocità e come in un impeto di slanciò si alzò dalle onde spumose, emergendo dal mare aperto e sollevandosi verso il cielo di quel sognante ed esotico crepuscolo.
Un attimo dopo il galeone pirata era sparito alla vista della nave inseguitrice, svanendo nella foschia del cielo morente dell'Orsa scintillante.