Arrossì leggermente alle sue parole. Ero abituata ai complimenti, me ne facevano molti durante gli spettacoli, ma quello era diverso. La mia immagine non era annebbiata da un incantesimo. Quella ero io. La vera me. Sorrisi e fissai il suo braccio. Mi tornarono in mente alcune donne che stavano a braccetto con degli uomini e pensai che anche io dovevo fare così. Allora lo afferrai dolcemente. "Vogliamo andare, dottore?" dissi avviandoci alla porta. Così partimmo verso il palazzo insieme al soldato.
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What I've done, I'll face myself, to cross out what I've become, erase myself, and let go of what I've done.
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