Non riuscii a vedere chi era arrivato, così io ed Atanasia ci nascondemmo.
Sentii dei passi e un po' rimasi turbata quando vidi una mano impugnare una pistola, dopo quello che era appena successo, ma poi sentii il mio nome.
Nessun altro poteva conoscerlo, tranne lui.
"Elv? Sei tu?" mormorai, uscendo appena da dietro un pilastro.
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