“Beh, attraversare i muri come un fantasma” disse Elv seguendo Cassandra “per strabiliante che sia è comunque inquietante, più che altro... ma curare le ferite... beh... diciamo è quasi divino.” Sorridendo.
Cercarono così di nuovo in quella magione.
Cercarono a lungo.
Sembrava che tutto potesse terminare ancora con un nulla di fatto, ma accidentalmente i due scoprirono uno spioncino al piano superiore.
“Dove condurrà?” Mormorò Elv.
__________________
AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
|