Elv scosse il capo a quella domanda di Cassandra, per poi chiedere notizie ad un passante.
Questi gli spiegò come il barone avesse messo una taglia sulla misteriosa bestie, attirando così cacciatori e soldati di ventura nella contrada.
I due giovani poi si diressero in una sartoria, quasi per distrarsi dall'atmosfera cupa in paese.
“Salve...” disse Elv al padrone della bottega “... avete qualcosa bello quanto lei?” Indicando Cassandra. “Che possa ben figurare indosso a lei?”
“Certo, signore...” annuì l'uomo “... voglio dire... abbiamo abiti degni e bellissimi, ma nulla dubito possa gareggiare con la bellezza di questa giovane.” Sorridendo.
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AMICO TI SARO' E SOLO QUELLO... E' UN SACRO PATTO DA FRATELLO A FRATELLO
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