Lo guardai raggiungere le mie spalle, e mi chiesi che cosa avesse in mente.
Sentii la sua presenza dietro di me, e una leggera scarica di eccitazione mi pervase, all'idea di non sapere che cosa mi avrebbe fatto.
Ma mi fidavo di lui, ciecamente.
Così mi gustai la sua presenza alle mie spalle, le sue mani su di me.
Quelle carezze così inebrianti, così eccitanti.
Adoravo sentire le sue mani su di me.
Quando poi raggiunsero il mio seno, chiusi gli occhi per godermi quell'eccitazione crescente.
"Come sei dolce..." sussurrai, sorridendogli, mentre cercavo i suoi occhi con i miei.
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