Erano immagini vivide, forti, intense.
Immagini che mi tormentavano, mi incutevano terrore.
Dov'era il mio amore?
Che gli aveva fatto quella bestia immonda?
Ero agitata, preoccupata, terrorizzata.
Poi aprii gli occhi, e l'orrore non potè che aumentare.
Ero in una camera arredata con stile, ma non mi importava molto al momento.
Ero nuda, completamente nuda sotto quelle lenzuola.
Ah, no, momento... avevo ancora i gioielli.
Come se mi servissero a molto, pensai, spazientita.
Allora mi alzai, cercando di fare una specie di abito con il lenzuolo, ma sopratutto cercando qualunque cosa da usare come arma.
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