Si crede che sorga in un immenso palazzo dallo stile fuori dal Tempo in qualche punto imprecisato ed irraggiungibile delle Alpi.
A governarla si pensa ci sia una rigida gerarchia di intellettuali, con a capo un misterioso ed inavvicinabile individuo di cui neanche molti dei suoi adepti conoscono il volto ed il nome.
Qualcuno afferma che sia sorta al tempo delle dispute tra senatori Cristiani e pagani nella Roma antica, riguardo la rimozione dal senato dell'ara della vittoria.
Altri fanno invece risalire la sua fondazione in seguito all'edito dell'Imperatore romano Teodosio il Grande che imponeva il Cattolicesimo come unica religione dell'impero.
Altri ancora pongono la sua nascita secoli prima, con la comparsa delle prime forme di Monoteismo, come quelle portate in Egitto dal Faraone Akhenaton ed in Oriente dal profeta Zaratrusta, oltre naturalmente del Credo Ebraico.
Al di là di tutto, qualunque sia il tempo in cui si è formata e chiunque ne siano ora i signori, Uaarania oggi è davvero potente, capace di controllare e manipolare le menti dei soggetti più vulnerabili, oltre che ampi campi della vita sociale, economica e politica.
Sorta come società segreta e mutata poi nei secoli in una vera e propria organizzazione dai fini, apparentemente, filantropici, lo scopo di Uaarania è quella, a suo dire, di liberare la società umana da ogni ordine costituito sull'assolutismo e sulla religiosità, per condurla verso nuovi orizzonti, finalmente liberali e laici.
Uaarania combatte tutto ciò che è quindi assoluto, imposto, tradizionale, persino l'etica e la morale comunemente note.
Chi si pone contro di essa viene bollato come retrivo, anacronistico, quindi pericoloso.
Persino l'Amore, nella sua forma più perentoria ed esclusiva va combattuto.
Per Uaarania il mondo è relativo, possibilistico, grigio, mutevole, liberale ed aperto a tutto ciò che non è statico ed immutabile.
Per questo i suoi nemici sono ogni governo ed ideale di estrema destra e soprattutto la Chiesa Cattolica, oltre che il mondo Islamico.
E per combattere tutto ciò la libera Uaarania non si fa scrupoli di attuare una forma di terrorismo non certo meno feroce di quello messo in opera dai fondamentalisti religiosi che tanto osteggia.
Oggi si crede che alcuni dei più catastrofici accadimenti della storia umana abbiano visto lo zampino di questa criminale organizzazione segreta, come l'avvento del Nazismo (Hitler ed i suoi gerarchi infatti osteggiavano la sottomissione ad una Divinità superiore, favoleggiando la forza dell'ideale Ariano), la rivoluzione francese, quella russa, oltre che naturalmente l'avvento del Comunismo ed il favorire l'anarchia.
Le infinite potenzialità economiche di Uaarania, grazie alle quali sovvenzione la sua attività criminale, deriverebbero dal favoloso Aureo di Uaarania, che ancora oggi resta un mistero.
Secondo alcuni si tratta di una grossa moneta di oro massiccio con il volto del capo supremo impresso su una delle sue facce (l'altra faccia reca il simbolo dell'organizzazione), secondo altri invece di un purissimo ed inestimabile diamante.
In realtà l'Aureo potrebbe celare diversi simbolismi ed essere probabilmente molto di più che un semplice oggetto materiale, sebbene preziosissimo.
Nell'ultimo Gdr abbiamo visto una sua possibile interpretazione, così come appare, comunque diverso rispetto al Gdr, in un castello della bassa Caivania, a pochi chilometri da Afragolopolis.
Qui, nella corte centrale del Castello detto dei Tre Lagni, sotto un arco a tutto sesto si può vedere una lapide di silicio nel muro, con dei numeri impressi sopra.
La lapide appare così ai visitatori:
10 5 7 8
18 14 20 12
2 8 7 3
25 11 22
La lapide reca un numero mancante, ossia il quarto dell'ultima fila orizzontale.
Dame e cavalieri di Camelot, sapete indicare quale numero manca e risolvere così l'enigma di questo possibile Aureo di Uaarania?