Com'era bella la notte, com'era oscura eppure illuminata dalle luci soffuse della città.
Lasciai la macchina poco distante, e iniziai a camminare sul Lungolagno.
Tutto il mio materiale era nella mia borsa, ma comunque ero organizzata anche negli abiti semplici e informali che avevo in quel momento, con qualche arma, che non si sa mai.
Sapevo che c'erano alcuni barboni che vivevano lì non se la passavano bene.
Allora camminai piano, e ogni volta che passavo accanto a un barbone leggevo i suoi pensieri per cercare il vecchio che mi avrebbe potuto aiutare nella missione.
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