Pier sorrise.
“Annoiarmi...” disse “lei? Oh, su... le mie giornate sono fatti di archivi, indagini, delinquenti e vittime... cose belle come a sua compagnia accadono molto raramente, sa? Solitamente quando noleggio un film da vedere a casa dopo il mio lavoro...” rise piano.
Poi sulle parole di Nyoko riguardo il togliersi le scarpe in auto lui non rispose nulla, limitandosi a fissarla con i suoi occhi azzurri che sembravano cambiare colore col tremolio dolce delle candele sul tavolo.
Colori che parevano celare infinite sensazioni.
Forse alcune anche proibite.
"Quando sorride" mormorò poi "è davvero bellissima... non smetta mai di farlo... non c'è nulla al mondo per cui valga la pena di smettere di sorridere... non lei..."